Meeting vuol dire incontro. E la politica può attendere
La grande stampa l'ha già ribattezzata "edizione povera", quella del Meeting di Rimini 2014. Perché manca Renzi, mancano i grandi nomi della politica. Invece è un'occasione per riscoprire il vero significato dell'incontro, con le sue tavole rotonde, esposizioni, momenti culturali.
Le proposte del Papa, il sonno dell'Onu
Fermare l'aggressore è lecito, ma l'intervento va deciso dall'Onu e non è necessariamente una guerra. Così il Papa sull'aereo di ritorno dalla Corea, rispondendo a una domanda sull'Iraq. Criteri chiari, che si scontrano però con una realtà dove anche i grandi paesi fanno fatica a rendersi conto degli scenari inquietanti all'orizzonte.
Missouri Mai soffiare sul fuoco razziale
Ferguson, Missouri, Stati Uniti: un poliziotto bianco spara e uccide un ragazzo nero disarmato. L'inchiesta è in corso e non si conoscono ancora le cause dell'uccisione. Ma nella cittadina del Missouri dilaga la rivolta degli afro-americani e invece di disinnescare la bomba, i media e le autorità giocano la carta razziale.
«Siamo in guerra, pronto ad andare in Kurdistan»
«Siamo entrati nella Terza guerra mondiale, solo che si combatte a pezzetti, a capitoli». Non ha usato mezzi termini Papa Francesco sulle crisi internazionali in corso durante il volo di ritorno dalla Corea del Sud. Il Pontefice ha aggiunto di «essere pronto a recarsi nel Kurdistan» iracheno per pregare e alleviare la sofferenza delle popolazioni.
Strapotere gender: no alle firme anti matrimoni omosex
Contro il matrimonio gay valgono solo le petizioni on line. Lo ha deciso il Parlamento del Lussemburgo che ha invalidato la raccolta di firme di un'associazione che chiedeva un referendum abrogativo sulla legge che autorizza le unioni omosessuali. Un esempio di strapotere gender.
La sai l'ultima sui gay? Nessuno può ridere di loro
Scherza coi santi ma lascia stare i gay. Con loro nessuna satira è ammessa e anche le barzellette sono proibite. E' quello che è accaduto a Visto, settimanale di gossip che ha osato allegare alla rivista un libretto con “Le migliori barzellette gay”. Le associazioni arcobaleno ne hanno chiesto subito il sequestro.
Renzi ha già stancato. Torniamo al 2011
Tre governi non votati dagli italiani hanno prodotto solo risultati disastrosi. Renzi non è una soluzione. I suoi 80 euro in busta paga non sono certamente serviti a rilanciare i consumi. E a settembre si prevede una nuova stangata di tasse. Ormai ha deluso tutti, media compresi. E in Europa si prepara una nuova spallata.
Quando parlare da cristiani è "propagandare odio"
Matt Barber, giurista canadese, scrive sul suo blog una lettera aperta sul perché i cristiani dovrebbero opporsi coerentemente al matrimonio omosessuale. Il suo articolo, pubblicato su un settimanale locale, è stato accusato di "propaganda all'odio".
Turchia in Europa. Napolitano sorvola sui "dettagli"
Il presidente Giorgio Napolitano si complimenta con Erdogan per la sua vittoria e auspica l'ingresso della Turchia nell'Ue. E' motivato dai forti interessi economici di un'Italia in crisi con una Turchia in ascesa. Ma dimentica che, ovunque, Erdogan è sempre stato dalla parte degli estremisti islamici.
Sorpresa, i gay sono pochi e in cattiva salute
Un'approfondita inchiesta negli Usa del Centro per il Controllo e Prevenzione delle Malattie, rivela che solo il 2,3% della popolazione fa parte della galassia LGBT. E anche che le persone omosessuali hanno maggiori problemi di salute.
«Il relativismo spinge verso le sabbie mobili»
«Se vogliamo comunicare in maniera libera, aperta e fruttuosa con gli altri, dobbiamo avere ben chiaro ciò che siamo». Lo ha detto papa Francesco ai vescovi coreani nel quarto giorno della sua visita nel Paese, richiamando la necessità di avere ben chiara la propria identità.
Dalla Libia si prepara un altro 11 settembre
Secondo servizi algerini almeno una decina di aerei civili sarebbero nelle mani delle milizie islamiste che controllano la Cirenaica e hanno conquistato l'aeroporto di Tripoli. Altre fonti parlano anche di concentrazione di barche nel porto di Bengasi, forse in preparazione di una "invasione" di immigrati clandestini verso l'Europa.