Iraq, anche dei musulmani condannano
Due associazioni islamiche e una cattolica hanno firmato a Trieste una dichiarazione congiunta di condanna della persecuzione dei cristiani in Iraq. È il segno che quando i cristiani si muovono a difesa dei propri fratelli qualcosa cambia.
Don Gelmini, i miracoli di un sacerdote un po' "matto"
Si sono svolti i funerali di don Pierino Gelmini, una vita passata a salvare le vite dei giovani dalla droga e dall'emarginazione. Francamente, dal mondo cattolico almeno, ci saremmo aspettati qualcosa di più per ricordarlo. Invece, i sospetti sorti da un processo non concluso, hanno svolto la parte del leone.
I martiri di Corea e Iraq sfidano la nostra fede
«Meglio morire mille volte che rinunciare alla fede in Cristo». Questa è la testimonianza che ci danno i 124 martiri coreani che saranno beatificati sabato, e questa è la testimonianza che ci danno i nostri fratelli iracheni, per i quali pregheremo domani in tutta Italia.
L'allevamento dei mostri. I soldi dell'Isis
Da dove arrivano tutti i soldi dell'Isis? Con due miliardi di dollari a disposizione, è attualmente la più ricca organizzazione terroristica al mondo. La fonte iniziale è la rete di salafiti e organizzazioni di esuli siriane che foraggiavano la ribellione ad Assad dal Kuwait. Poi si è aggiunta l'economia di rapina.
Chi paga il genocidio dei cristiani
L'Isis sembra essere nato dal nulla e all'improvviso. Ma così non è. Infatti l'esercito di jihadisti è nato in anni di guerriglia siriana, finanziato da gruppi salafiti basati in Kuwait e nelle monarchie del Golfo. E adesso? I pochi raid aerei ordinati dal riluttante Obama non serviranno a fermare il Califfato.
Un intervento debole rafforza il Califfato
Pochi raid mirati non servono a indebolire l'Isis, né a smantellare il progetto di espansione del Califfato. Obama ha deciso di intervenire con una mano legata dietro alla schiena. E così facendo rischia di regalare una "medaglia" jihadista al califfo Al Baghdadi.
Ebola, sperimentare sull'uomo è davvero etico?
Ebola: un’occasione per ridefinire ancora una volta le regole della bioetica? È questo un dubbio che viene leggendo l’ultima presa di posizione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) che ha sancito come “etico” l'uso di un farmaco sperimentale per combattere il virus.
Caro capitano, a fuggire non è l'attimo ma il giorno
Chissà se Robin Williams conosceva il vero significato dell'espressione "carpe diem". L'Attimo fuggente gli aveva dato quella notorietà iscrivendolo nell'Olimpo, ma a fuggire nell'ode oraziana non era l'attimo, ma la nostra età, il tempo che ci è concesso di vivere mentre siamo intenti a fare tutt'altro.
Gregg: i poveri ci chiedono più mercato
Che speranza hanno le migliaia di immigrati che bussano alle nostre porte dal Mediterraneo? E cosa garantisce la crescita economica del nostro Paese e dell'Europa intera? Lo abbiamo chiesto a Sam Gregg, direttore ricerche dell’Acton Institute, think tank cattolico statunitense dedito alla diffusione dei principi della società libera.
Mamma e papà, per i bimbi non sono la stessa cosa
Due mamme o due papà al posto della tradizionale famiglia composta da genitori di sesso diverso. E' davvero indifferente, come afferma l'ideologia gender, per i bambini crescere in contesti così diversificati? Niente affatto e a dirlo è la scienza: l'intervento di Simona Martini, psicologa e psicoterapeuta.
Cristiani iracheni, avvertimento all'Europa
Nei ripetuti interventi dei vescovi iracheni e anche della Santa Sede, c'è l'appello per un intervento umanitario e militare immediato. Ma dall'Iraq arriva anche un avvertimento: la forte immigrazione di musulmani, senza gli adeguati strumenti culturali, rappresenta un rischio mortale.
Sud Sudan, la guerra contro i bambini
La guerra nel Sud Sudan, il più giovane fra gli Stati africani, è scoppiata come una lotta per il potere. Ma è ben presto degenerata in una guerra etnica. E in una pulizia etnica. I bambini sono le prime vittime. Uccisi deliberatamente, rapiti, costretti a combattere o ridotti alla schiavitù sessuale.