Non solo gli armeni, ecco gli altri massacri dei turchi
Grazie a quella che oramai è una vera messe di libri e di testimonianze, l’olocausto armeno è cosa finalmente nota. Ma praticamente pochissimi ricordano o persino sanno che negli anni della mattanza turca ai danni degli armeni i turchi perpetrarono altri genocidi.
«La teoria del gender esprime una frustrazione»
Nell’udienza generale, come aveva fatto nel corso dei viaggi nelle Filippine e a Napoli, il Papa ha condannato la teoria del gender, come «passo indietro» ed «espressione di una frustrazione». Il Papa ha ricordato che «la differenza sessuale nell’uomo e nella donna essa porta in sé l’immagine e la somiglianza di Dio». La vocazione è un esodo. Messaggio per la Giornata
«Salvate Asia Bibi, l'Europa può fare molto»
La Nuova BQ incontra il marito e la figlia della donna pachistana condannata a morte per una falsa accusa di blasfemia, che si appellano alla comunità internazionale e chiedono una parola del Papa. Ecco le condizioni della donna in carcere. E anche i suoi familiari ricevono continue minacce di morte.
Aleppo, Pasqua di martirio sotto i razzi
I ribelli siriani hanno iniziato a bombardare Aleppo con mortai e razzi Grad. Ed è un massacro. La drammatica testimonianza dei capi delle confessioni cristiane: «Siamo andati e abbiamo visto e abbiamo pianto: corpi estratti dalle macerie, brandelli attaccati alle pareti e sangue mescolato al suolo della patria! Decine di martiri di ogni religione e confessione, feriti e mutilati, uomini e donne, anziani e bambini».
Sulla storia del genocidio, il Papa rompe tre tabù
“Laddove non sussiste la memoria significa che il male tiene ancora aperta la ferita; nascondere o negare il male è come lasciare che una ferita continui a sanguinare senza medicarla!”. Così Papa Francesco ha rotto il tabù turco, parlando apertamente di genocidio armeno. Ma non solo: ha anche equiparato nazismo e stalinismo.
Non ci sono più le tangenti di una volta. Meglio così?
C’erano una volta le tangenti, oggi invece ci sono solo le piccole mazzette, degne per i piccoli corrotti e corruttori di oggi. Non siamo al 1992, ai tempi di Di Pietro e dei grandi tangentari di una volta. Oggi, gli affari si fanno in altro modo (il cosiddetto “sistema”), mica con la mazzetta nelle mutande. Meglio adesso?
Cerimonie e hastag, ma sempre più le ragazze rapite
Un anno fa, nella notte tra il 14 e il 15 aprile, quasi 300 studentesse di età compresa tra i 16 e i 18 anni, in prevalenza cristiane, venivano rapite dai jihadisti Boko Haram, sorprese nel sonno nei dormitori della loro scuola a Chibok, una città dello stato nord orientale di Borno. Nessuna finora ha fatto ritorno a casa.
Il Papa: la vocazione è per tutti ed è un "esodo"
Papa Francesco ha reso pubblico il suo Messaggio per la 52esima Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni che sarà celebrata il 26 aprile. Francesco invita a non considerare la vocazione qualche cosa che riguarda solo i sacerdoti, perché ogni vocazione è un «esodo», e ci chiede di «uscire» da noi stessi.
Una società atea a caccia di capri espiatori
L'ateismo di massa accorcia la prospettiva dell'uomo, lo spinge a vedere solo obiettivi di breve periodo, a negare la propria responsabilità, a modellare l'etica sulle proprie esigenze personali. Quando poi il danno viene commesso, allora inizia la caccia al colpevole, tipica dei nuovi giacobini. E il capro espiatorio si trova sempre, anche per un terremoto.
Aprire le clausure per salvare ebrei. Lo volle Pio XII
La verità non ha prezzo. E Tv2000 mette a disposizione gratuitamente in rete il docufilm sul salvataggio di 5mila ebrei nella Roma occupata dai nazisti. Furono ospitati da 200 case religiose di suore di clausura. Lo volle Pio XII. E così il docufilm Lo vuole il Papa smonta l'ennesima leggenda nera sul "Papa di Hitler".
Genocidio armeno, "Il Papa vuole la riconciliazione"
Parla Pietro Kuciukian, console onorario dell'Armenia. Non crede che si verificherà una rottura diplomatica, perché "Papa Francesco vuole la riconciliazione, la verità e la giustizia. Il primo beneficiario delle parole del pontefice è la società civile turca, che finalmente può esprimersi, sul suo passato".
Guardate quel filmato e starete anche voi con Stacchio
Graziano Stacchio, eroe per caso. Che non voleva uccidere nessuno, nemmeno i criminali, solo aiutare una poveretta innocente. Lo conferma il filmato della brutale rapina che “assolve” il benzinaio trevisano che ha fatto soltanto il suo dovere. Ma in Italia, gente come lui finisce sotto processo.