Un cappio al collo Ecco l'eutanasia di Charlie Hebdo
Je suis Charlie: lo stucchevole tormentone che ha ridotto a noioso rap la tragedia del massacro di Parigi, rimbalza ancora in questi giorni sui media francesi, anche se in una versione diversa stupefacente. Come nel gennaio scorso, i media paiono tutti allineati e coperti nel cantare lodi alla ritrovata sfacciataggine del settimanale satirico.
La guerra ai curdi fa bene solo al Califfo
L’offensiva turca non sta provocando grossi danni allo Stato Islamico se si esclude qualche raid poco più che simbolico contro alcuni check-point nei pressi del confine turco. Le vere vittime dei raid aerei e dei bombardamenti d’artiglieria sono le milizie curde, essenzialmente quelle turche del Pkk.
Supplica a papa Francesco con 400mila firme
Chiedono «una parola chiarificatrice, per superare la crescente confusione fra i fedeli» su eucarestia ai divorziati e unioni gay. E lo fanno attraverso una “Supplica” rivolta a Papa Francesco. Sono più di 400mila persone, fra i quali 104 tra cardinali, vescovi: un appello al Papa in vista del Sinodo.
Chiesa e gender, prove di compromesso
Un articolo della sociologa Chiara Giaccardi su Avvenire prende le distanze da chi si oppone all'ideologia gender, cercando di coniugare antropologia cristiana e studi di genere. Si tratta di un'apertura sorprendente, perché il Magistero - incluso papa Francesco - si è già espresso chiaramente sul punto.
- ALTO TRADIMENTO, di R. Cascioli
Così avanza la terza generazione dei "Neocon"
Dopo 54 anni e troppe polemiche, la bandiera che fu della Confederazione “sudista” è stata ammainata dall’edificio che a Columbia ospita il parlamento del South Carolina. La controversia è un “a volte tornano” del politicamente corretto americano, ma non tutto è trivialità. Uno degli aspetti seri della vicenda fa capo a William Kristol, fondatore e direttore dal settembre 1995 del settimanale The Weekly Standard.
Allah grande e pieno di "grazie". Anche in vacanza
Il re del Marocco ha deciso di concedersi una settimana di vacanza estiva e, dal momento che ama le spiagge, ha scelto di trascorrerla in un’isoletta greca. Ma in Marocco mancano le spiagge? Certo che no, ma re ha fatto un’opera buona, vista l’attuale situazione economica greca. Insomma, vacanze islamicamente corrette.
Misericordia, ecco dove sta la novità del cristianesimo
Scade alla mezzanotte di oggi la possibilità di lucrare l’indulgenza plenaria concessa dal Perdono d’Assisi, questa volta, prezioso anticipo dell’Anno della Misericordia. Ecco qual è il senso di questa ricorrenza e quali sono le condizioni che ogni fedele deve rispettare per ottenere il perdono.
Un Paese cristiano nelle mani dei guerriglieri jihadisti
Nella Repubblica Democratica del Congo le provincie dell’est, sono infestate da bande e gruppi armati islamisti. Decine di villaggi sono stati attaccati e distrutti, centinaia i morti, migliaia gli sfollati. Così un Paese dove i cristiani sono maggioranza rischia di venire assoggettato col terrore all’islam radicale.
Meno tasse? Sogno di una notte d'estate
Immaginate che a fine mese in busta paga, invece di trovare i soliti e ridicoli assegni famigliari vi venga aggiunta una bella sommetta. Corrispondente a quanto lo Stato vi deve per averlo fatto risparmiare. Sono le sottrazioni fiscali che vi spetterebbero perché mandate i figli in una scuola paritaria non statale, se avete un anziano in casa di cui vi occupate invece di spedirlo in un ospizio, mandate il piccolino di quattro anni all’asilo della parrocchia. Solo un bel sogno? Beh, ancora sì...
Cronache di resistenza parlamentare alle nozze gay
Unioni civili, a che punto siamo? Il governo ha una grande fretta, ma le battaglie anche notturne in Senato tra sostenitori e oppositori al ddl Cirinnà dicono che la partita è aperta. Gli emendamenti sono ben 1500: la strada è dunque tutta in salita per il disegno di legge, grazie al coraggio di alcuni senatori di Ncd e Forza Italia. Decisi a non far passare l’equiparazione tra unioni gay e matrimonio, nonostante la latitanza di gran parte dei loro partiti.
L'importanza del "dire": l'esempio di san Domenico
Il canto XII del Paradiso presenta uno dei santi più significativi del Duecento: san Domenico di Guzmàn. Nato a Calaruega in Castiglia nel 1170, fonda l’Ordine dei Frati predicatori, approvato nel 1216 da papa Onorio III, basato sulla predicazione itinerante, sulla povertà mendicante, sullo studio e sulla vita comune.
La statua di san Vladimir che farà grande Putin
E poi dice che uno tifa Vlad! No, non l’Impalatore vampiresco, ma lui, Vladimir Putin. Che ha annunciato l’erezione di una colossale statua di Vladimir I il Santo, Gran Principe di Kiev e cristianizzatore della Russia. Putin vuole forse usare la tradizione cristiana come instrumentum regni, ma chi se ne importa?