Da Lutero a Luxuria: la Chiesa "allargata" di Mancuso
Vito Mancuso è di certo tra gli ateologi italiani più gettonati dalla stampa laica. Su Repubblica, Mancuso ha tirato le orecchie a papa Francesco per aver messo all’indice il pensiero gender. «Un giorno la Chiesa», ha profetizzato, «arriverà ad accettare ciò che essa definisce “teoria del gender” e che oggi tanto combatte».
«Beatificazione di gruppo per 80 preti uccisi dai partigiani comunisti»
È la proposta lanciata dal mensile "Il Timone" nel 70esimo anniversario della Liberazione. Dopo la beatificazione di Rolando Rivi, in cui si è riconosciuto che è stato ucciso in odio alla fede, il Timone ha censito almeno 80 sacerdoti uccisi tra il 1944 e il 1946 nel cosiddetto Triangolo della morte, fatto che giustificherebbe una beatificazione di gruppo.
Fermate la Cirinnà: 40 associazioni scrivono a Renzi
Quaranta associazioni e comitati hanno inviato una lettera aperta a Matteo Renzi per comunicargli il netto dissenso da ciò che prevederebbe l’eventuale legge Cirinnà, con l’istituzione delle unioni di fatto e delle convivenze. La contrarietà è motivata da ragioni giuridiche, storiche e ideali. Ecco il testo integrale.
«L'uomo e la donna sono complementari, ma differenti»
Nell'udienza generale, papa Francesco ha sottolineato il valore positivo della differenza e della complementarità fra uomo e donna, «capolavoro di Dio», e invitando a «riportare in onore il matrimonio e la famiglia». Senza ciò, «i figli verranno al mondo sempre più sradicati fin dal grembo materno».
Vaticano, l'ambasciatore gay resta in Francia
Secondo il settimanale satirico francese Le Canard Enchainé, papa Francesco ha incontrato "molto discretamente" sabato scorso Laurent Stefanini, il diplomatico omosessuale che il presidente Hollande aveva scelto per occupare la sede in Vaticano. Il Papa ha confermato il suo "no" al metodo di Hollande per forzare la mano del Pontefice.
E in Sudafrica scoppia la rivolta contro gli immigrati
Sette morti, decine di feriti, centinaia di case distrutte e saccheggiate. È il primo bilancio dei gravi attacchi contro i lavoratori stranieri, accusati di togliere il lavoro agli autoctoni. Una violenza appoggiata da molti politici, che così distolgono l'attenzione dalla corruzione di cui sono responsabili.
Prodi, Letta, Pisapia, i vinti si raccontano
Quando hanno avuto la responsabilità di governare il Paese o di amministrare grandi città non hanno brillato, ma ora non digeriscono la sconfitta e usano i libri per togliersi sassolini dalle scarpe. E' il destino che accomuna tre protagonisti della sinistra: Prodi, Letta e Pisapia.
La Turchia ricorda gli armeni, ma nega il genocidio
Il premier Davutoglu parla di "condivisione delle sofferenze degli armeni" e annuncia la celebrazione delle vittime, il prossimo 24 aprile, anche a Istanbul. La Turchia ammette l'esistenza storica del genocidio? Niente affatto. E intanto il Gran Muftì riprende gli attacchi contro Papa Francesco.
Teologia della Liberazione, un disastro per la Chiesa
Un volume di Jorge Loredo appena uscito propone un approfondimento decisivo sui fondamenti della teologia che ha fortemente influenzato l'America Latina e continua a produrre conseguenze negative anche qui da noi. E soprattutto è al centro di un processo di decristianizzazione.
Cardinal Burke Responds to Recent Criticisms
In this interview the patron of the Sovereign Military Order of Malta said, ‘I am not against the Pope; I have never spoken out against the Pope. … My purpose is to serve the truth.'
«Decapitati o buttati in mare». Il Papa ricorda i nuovi martiri
I nuovi martiri cristiani, della Libia, della Siria, assassinati, decapitati o buttati in mare e per la loro fede come Gesù, ucciso da persone che paradossalmente «credevano di dare gloria a Dio, credevano che con questo erano fedeli alla Dottrina di Dio». Nell'omelia a Santa Marta papa Francesco torna a parlare dei nuovi martiri.
IL TRAGICO DESTINO DEGLI ETIOPI CRISTIANI , di Giorgio Bernardelli
Di Caprio e le star dell'ambientalismo furbo-chic
Un altro eco-ipocrita smascherato con figuraccia mondiale: Leonardo Di Caprio, “il lupo di Wall Street” e, fino a ieri ambientalista insospettabile e tra i più intransigenti. Alcune delle email della Sony Picture rubate e messe online da Wikileaks, rivelano la sua passione per i viaggi sul jet privati. Ma non è il solo.