Macron presidente. "Vincono la cultura woke e l'influenza islamica"
Emmanuel Macron ha vinto il secondo mandato nel ballottaggio di domenica 24 aprile. Per il politologo Alexandre Del Valle ha contato il peso dell'appoggio dei media e del grande capitale. Conta anche una fallimentare campagna elettorale della Le Pen, troppo "normalizzata" e l'apporto decisivo degli elettori di estrema sinistra che avevano votato Mélenchon al primo turno. E conta il voto islamico. Ma se avesse vinto la Le Pen? "Sarebbe stato molto più complicato governare di quanto non lo sia stato per Trump"


Ungheria, Polonia: il Papa le ringrazia, l'Ue le bacchetta
Papa Francesco ha ringraziato la Polonia per il suo sforzo titanico che sta compiendo nell'accoglienza di quasi 3 milioni di profughi di guerra ucraini. Ed ha ricevuto Orban, donandogli una medaglia di San Martino, riconoscendo il suo altruismo. Ma l'Ue non aiuta i due Paesi e insiste nel volerli punire, accusandoli di violare i valori europei.
Ucraina, la guerra dei volontari (o mercenari) stranieri
In Ucraina si consolida la presenza di una Legione Ucraina composta da combattenti occidentali volontari. La Russia li considera mercenari e riduce le cifre della sua composizione. Due inglesi sono stati fatti prigionieri e mostrati in Tv. Da parte russa invece, starebbero arrivando i libici e i siriani.
Macron-Le Pen, un dibattito noioso. I cattolici si dividono
Il dibattito televisivo fra i due candidati delle elezioni francesi di domenica prossima finisce per annoiare, per i suoi tecnicismi e la scarsa grinta della sfidante Le Pen. Macron, arrogante e paternalista. Cattolici divisi. La Croix si schiera con Macron e fa suoi i temi della massoneria: principi della Repubblica sopra quelli non negoziabili.
Ondata di immigrati negli Usa, Biden apre le porte
Altro disastro in arrivo per l’amministrazione Biden. Mentre l’Europa è alle prese con l’ondata di profughi dall’Ucraina, negli Usa è aumentato il flusso di arrivi di immigrati dal Messico, a livelli mai visti. E non c’è neppure una guerra. Eppure Biden vuole abolire per il 23 maggio il Titolo 42 (espulsioni rapide) introdotto da Trump. Rivolta fra i Dems.
Le Pen-Macron, le differenze sui principi non negoziabili
In vista del voto decisivo del 24 aprile, l’Associazione delle Famiglie cattoliche di Francia ha comparato i due candidati alla presidenza. Le idee della Le Pen si avvicinano solo in pochi casi ai principi non negoziabili, ma nel complesso (dal no a eutanasia e cannabis al sì alla libertà educativa) sono più rassicuranti di quelle di Macron.


Pizzaballa: "speranza di Pasqua nel mondo violento"
«Nel mondo lacerato e violento di oggi, come si può parlare di speranza pasquale?» si chiede Pierbattista Pizzaballa, patriarca latino di Gerusalemme. Non solo i nuovi scontri a Gerusalemme rischiano di precipitare il conflitto, ma anche la guerra in Ucraina divide le comunità ebraiche russe e ucraine in Israele.
Veto Usa sul gasdotto dal Medio Oriente all'Italia
Il presidente Usa Biden ha affossato il progetto EastMed, che avrebbe dovuto portare il gas da Israele all'Europa passando per la Grecia. In questo modo Biden ci costringe a ricorrere al gnl Usa e accontenta la Turchia, che non vuole essere tagliata fuori dalla rotta del gas.
Impotenza e rabbia covano sotto la cenere in Terra Santa
A Gerusalemme e non solo si teme una nuova ondata di attentati. La paura domina nella società israeliana, mentre fra i palestinesi un senso di rabbia e impotenza, impotenza e rabbia, cova sotto la cenere. Entrambi i popoli rischiano di essere trascinati in un nuovo ciclo di violenza.
Dittatura sanitaria: Shanghai nella morsa del lockdown
Se vogliamo vedere che cosa sia un lockdown applicato in modo coerente, fino alle sue estreme conseguenze, dobbiamo guardare cosa sta succedendo in Cina. Il modello anti-pandemico che noi abbiamo adottato per primi, in Occidente, ora viene di nuovo replicato nella megalopoli di Shanghai.
Francia: Le Pen può vincere. Ecco perché
Come era stato ampiamente previsto, il secondo turno delle elezioni presidenziali francesi sarà fra Emmanuel Macron e Marine Le Pen. Hanno meno di cinque punti di distanza. Per il professor Marco Gervasoni, docente di Storia Contemporanea all'Università del Molise, la Le Pen può vincere.
Diritti umani, l'espulsione della Russia svela l'ipocrisia dell'ONU
Il 7 aprile l’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato con 93 voti a favore, 24 contrari e 58 astensioni la sospensione della Russia dal Consiglio dei diritti umani. Il problema di fondo resta quello della composizione del Consiglio stesso, che è elettiva per aree geografiche e include le peggiori dittature del mondo.