Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Francesco De Geronimo a cura di Ermes Dovico

Esteri


Jihadisti in Siria: dietro la facciata tollerante resta il fanatismo
PARLA PADRE DANY

Jihadisti in Siria: dietro la facciata tollerante resta il fanatismo

Al Jolani da quando ha preso il potere in Siria si fa chiamare col suo vero nome, Ahmed al Shareh, e promette tolleranza. Ma la situazione sul terreno è molto diversa. I cristiani hanno paura. Parla padre Dany, salesiano di Kamishly (Idlib).


Avversari politici e Chiesa, Tusk rispolvera metodi da regime
Polonia

Avversari politici e Chiesa, Tusk rispolvera metodi da regime

Revocata dal parlamento polacco, relativamente a una lite con un attivista, l’immunità a Jaroslaw Kaczynski, leader dell’opposizione. Perquisiti gli uffici di una fondazione legata a Radio Maryja. Con Tusk al governo sembrano tornati certi metodi di Jaruzelski.


Siria, per i cristiani un futuro pieno di incognite
Le testimonianze

Siria, per i cristiani un futuro pieno di incognite

Dopo la caduta di Bashar al-Assad, le minoranze cristiane, profondamente radicate in Siria, vivono ore tra paure di abusi e speranze di pace, dopo un primo incontro positivo con i responsabili di Hayat Tahrir al-Sham. Le testimonianze di padre Michel e padre Danny alla Bussola.


Dazi, espulsioni ma nessuna vendetta. Il programma Trump
LA PRIMA INTERVISTA

Dazi, espulsioni ma nessuna vendetta. Il programma Trump

Il presidente eletto degli Usa Donald Trump presenta il programma. Immigrazione e dazi sono prioritari. Debole sulla causa pro-life. Non si vendicherà sui nemici, ma grazierà gli assaltatori del Campidoglio.


Il "25 aprile" della Siria è il trionfo della Turchia
CADUTA DI ASSAD

Il "25 aprile" della Siria è il trionfo della Turchia

L'esercito jihadista HTS conquista Damasco senza incontrare resistenza: ministri e funzionari di Assad già collaborano con i nuovi padroni. Una svolta repentina condotta sotto la regia di Ankara, con l'appoggio degli Stati Uniti e la compiacenza di Israele.
- Cristiani stretti tra speranze e timori per il futuro, di Elisa Gestri
- Cosa è accaduto ieri mattina

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Romania, se i socialisti filo-UE non vincono si rifanno le elezioni
PRESIDENZIALI

Romania, se i socialisti filo-UE non vincono si rifanno le elezioni

L'annullamento del primo turno delle presidenziali è arrivato - con argomenti risibili - quattro giorni dopo che la stessa Corte Costituzionale aveva decretato la legittimità del voto. È una sorta di golpe istituzionale da parte dei socialisti con il sostegno di Bruxelles.


Assad in fuga, la festa dei jihadisti, transizione pacifica
COSA È ACCADUTO

Assad in fuga, la festa dei jihadisti, transizione pacifica

Nelle prime ore dell'8 dicembre è stata annunciata la «liberazione» di Damasco. Il presidente Bashir al Assad era fuggito poco prima, mentre il suo primo ministro è stato subito pronto a collaborare con il nuovo regime.


Cristiani in Siria, il timore che il peggio debba ancora venire
LE TESTIMONIANZE

Cristiani in Siria, il timore che il peggio debba ancora venire

Dalla diaspora e da Damasco le voci dei cristiani siriani oscillano tra il sollievo per un regime finito e la preoccupazione per i nuovi padroni della Siria, che sono jihadisti, e per il coinvolgimento di altre nazioni.


Nell'inferno del Libano, con Elisa Gestri
Venerdì della Bussola

Nell'inferno del Libano, con Elisa Gestri

Come si vive quotidianamente la guerra, dando una testimonianza diretta di chi abita in Libano. Questo Venerdì della Bussola, il direttore Riccardo Cascioli ne parla con Elisa Gestri, reporter italiana in Libano.


Siria ostaggio della guerra tra sciiti e sunniti
ISLAM

Siria ostaggio della guerra tra sciiti e sunniti

Sulla situazione in Medio Oriente, soprattutto dopo le primavere arabe, pesa molto l'imperialismo iraniano, contro cui si sono alleati i Paesi sunniti. E dopo la battuta d'arresto sul campo, per gli ayatollah non promette bene neanche la presidenza Trump.


La Francia perde di nuovo il governo. Ma Macron è aggrappato al potere
CRISI DELLA QUINTA REPUBBLICA

La Francia perde di nuovo il governo. Ma Macron è aggrappato al potere

Francia: il governo Barnier ha avuto solo tre mesi di vita, prima di essere bocciato da un'inedita alleanza di fatto fra estrema sinistra e lepenisti. Un caos politico che ha un solo colpevole: il presidente Macron.
- Le banlieue sono il nostro futuro di Lorenza Formicola


La Francia è tutta una banlieue. Ed è il nostro futuro
la bomba è scoppiata

La Francia è tutta una banlieue. Ed è il nostro futuro

Oltralpe la miscela esplosiva tra immigrazione incontrollata e ideologia woke presenta il conto al grido di “ci avete colonizzato, adesso tocca a noi”. Tra baby gang, droga e violenza generalizzata la cronaca è un bollettino di guerra. E descrive ciò che domani accadrà da noi.