Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Luisa di Marillac a cura di Ermes Dovico

Esteri


Vince il Sogno Georgiano. L’ipocrisia degli ex amici di Bruxelles
Elezioni in Georgia

Vince il Sogno Georgiano. L’ipocrisia degli ex amici di Bruxelles

Nuova vittoria del Sogno Georgiano, il partito al governo nel Paese del Caucaso meridionale. Un partito – oggi descritto come filorusso – che per 12 anni è andato bene ai vertici dell’Ue, fino all’estate scorsa, quando Bruxelles ha rotto i ponti per la legge sulla trasparenza dell'influenza straniera.


Il presidente Duda condanna il governo Tusk e i suoi metodi sovietici
POLONIA AL BIVIO

Il presidente Duda condanna il governo Tusk e i suoi metodi sovietici

La Polonia viene vista spesso come una nazione governata da un governo liberale europeista, dopo un periodo oscurantista. Non è così. Sentire il duro discorso del presidente Duda per capirlo.


Colpi bassi della campagna Dem contro Donald Trump
USA: 10 GIORNI AL VOTO

Colpi bassi della campagna Dem contro Donald Trump

Colpi molto bassi della campagna elettorale democratica: testimonianze scabrose contro Trump, che è in vantaggio nei sondaggi. La campagna di Trump, invece, denuncia "ingerenze" del Partito Laburista britannico. 


Perché è giusto respingere le richieste di risarcimento per la schiavitù
PENSIERO WOKE

Perché è giusto respingere le richieste di risarcimento per la schiavitù

Esteri 25_10_2024 Anna Bono

Nel vertice del Commonwealth, alle isole Samoa, torna la vecchia proposta di risarcimento dei discendenti delle vittime della tratta degli schiavi. Il premier Starmer rifiuta e ha ragione. Per motivi anche storicamente fondati.


BRICS, a Kazan affonda la strategia di isolare la Russia
Il vertice

BRICS, a Kazan affonda la strategia di isolare la Russia

Il summit che sta riunendo i leader del gruppo BRICS+ conferma il fallimento dell’iniziativa di «isolare la Russia». Di rilievo la partecipazione di Guterres (Onu). Sul tavolo anche possibili soluzioni ai conflitti in Ucraina e Medio Oriente. L’intesa India-Cina. E il nodo Serbia.


Immigrazione, Sánchez mira alla regolarizzazione di massa
SPAGNA

Immigrazione, Sánchez mira alla regolarizzazione di massa

Il Psoe di Pedro Sánchez e i suoi alleati hanno presentato una proposta che mira, per ragioni economiche, a regolarizzare tutti gli immigrati irregolari arrivati in Spagna prima del 2024. Un’idea di immigrazione caotica, nel solco di un già fallito multiculturalismo.


Trump frigge patatine al McDonald's, ma i media liberal non ridono
ELEZIONI USA

Trump frigge patatine al McDonald's, ma i media liberal non ridono

Gli Usa sono a due settimane dal voto delle presidenziali. Una trovata elettorale di Donald Trump, per un giorno in cucina al McDonald's, sta facendo discutere i media americani da tre giorni.


Un sì stentato all'UE nella Moldavia spaccata a metà
voto

Un sì stentato all'UE nella Moldavia spaccata a metà

Vincono i sì per un soffio al referendum nella piccola (e divisa) repubblica ex sovietica. E Bruxelles soffia sul fuoco delle tensioni.


Una fuga di notizie compromette il piano israeliano per l'Iran
MEDIO ORIENTE

Una fuga di notizie compromette il piano israeliano per l'Iran

Una fuga di notizie, da fonti statunitensi, avrebbe compromesso il piano israeliano per la risposta all'Iran. Mentre, con un attentato alla vita di Netanyahu, si alza ancora il livello dello scontro. 


Voto anticipato record in Georgia, presagio di un caos elettorale
ELEZIONI USA

Voto anticipato record in Georgia, presagio di un caos elettorale

L'ex presidente centenario Jimmy Carter è uno degli oltre 300mila elettori che hanno già votato in Georgia, 9 milioni in tutti gli Usa. Pochi se ne rendono conto, ma le elezioni sono già iniziate. E non è una buona notizia.


Scenari incerti per Israele dopo la morte di Sinwar
medio oriente

Scenari incerti per Israele dopo la morte di Sinwar

Appelli occidentali per indurre Tel Aviv a considerare l'uccisione del leader terrorista una vittoria sufficiente a fermare il conflitto. Ma nessuno può illudersi che la decapitazione di Hamas equivalga automaticamente al suo scioglimento.


Il presidente della Caritas in Libano racconta la sofferenza del suo popolo
L'INTERVISTA/ MICHEL ABBOUD

Il presidente della Caritas in Libano racconta la sofferenza del suo popolo

La guerra «è un colpo fatale per il Libano, dopo l’esplosione al porto di Beirut del 4 agosto del 2020». Ora gli sfollati interni sono centinaia di migliaia e i morti più di 2300. Parla padre Michel Abboud, presidente della Caritas in Libano.