Nigeria, popolo in trappola
Il governo nigeriano respinge sdegnosamente l'idea di un intervento internazionale per combattere le milizie islamiche di Boko Haram. Eppure gli ultimi drammatici eventi dimostrano proprio che l'esercito nigeriano, da solo, non ce la fa. I vescovi nigeriani non condannano tanto l'insensibilità dell'Occidente, quanto quella del loro governo.
Minaccia jihadista: la Francia si mobilita, l'Italia no
Dopo le stragi jihadiste di Parigi, la Francia ha capito che deve riarmarsi. I tagli previsti per l'anno prossimo sono stati interrotti e vengono assunti nuovi agenti, rafforzate le misure di controllo, potenziato l'esercito. Tutto il contrario di quel che avviene nel nostro Paese, dove continuano i tagli lineari.
Eucarestia ai divorziati e gay: ultime di Marx, il cardinale
«Dobbiamo trovare il modo per le persone di ricevere l’Eucaristia. Non si tratta di trovare il modo per tenerli fuori!». A dirlo è il cadinale Reinhard Marx, capo dei vescovi tedeschi che rilancia così le sue tesi già espresse al Sinodo. Come quelle sulle coppie gay, in questo d'accordo con Joseph Cupich, arcivescovo di Chicago.
Figli fabbricati e replicanti come in Blade Runner
Bimbi nati in laboratorio, senza mamma né papà, figli di uteri in affitto o di fecondazioni omo/etero, concepiti in provetta o chissà dove. Ma c’è dell’altro, “prodotti” più semplici e meno cari: bebé “on demand”, pupi da zero a tre anni, maschietti e femminucce, a misura di ogni desiderio. Copie perfette, in materiale hi-tech, replicanti di quelli veri.
La Chiesa incoraggi le terapie dell'omosessualità
L'ideologia gay ha da tempo fatto breccia nel mondo cattolico, anche tra prelati che considerano superata la morale sessuale cattolica. Ma un vero amore per il prossimo dovrebbe conoscere davvero cosa significhi l'esperienza omosessuale in fatto di tendenze autodistruttive. E incoraggiare le associazioni che offrono assistenza alle persone in un clima politico che le rigetta.
Il Papa: dialogo con l'islam senza sconti e sincretismi
«Bisogna fare attenzione a non cadere nei lacci di un sincretismo conciliante ma, alla fine, vuoto e foriero di un totalitarismo senza valori». Lo ha detto papa Francesco ai partecipanti convegno organizzato per commemorare il cinquantesimo anniversario del Pontificio Istituto di Studi Arabi e d’Islamistica.
La luna di Ciàula, lo stupore della realtà riscoperta
Lo avevano soprannominato Ciàula per il verso della cornacchia «cràh! Cràh!» che imitava alla perfezione. Ciàula scopre la Luna è una delle più belle novelle di Pirandello. Anche il protagonista di questa novella fa la stessa scoperta sulla bellezza della realtà che ha fatto Belluca, personaggio de Il treno ha fischiato.
Conigli e non conigli scrivono, il direttore risponde
Tantissime lettere sono arrivate per commentare l'articolo-testimonianza di Andrea Zambrano, «Caro Papa, noi "conigli" siamo tanto felici...». Qui ne riproponiamo alcune:. la maggior parte delle lettere sono di totale condivisione, alcune al limite dell’entusiasmo, una parte critiche, qualcuna arriva all’offesa.
I repubblicani scendono a patti sull'aborto
Passa alla Camera del Congresso una legge che vieta il finanziamento dell'aborto tardivo con fondi federali. Per i repubblicani che l'hanno proposta, non è una sconfitta, ma un compromesso rispetto alla prima proposta di legge, che prevedeva il divieto dell'aborto tardivo, oltre le 20 settimane di gravidanza.
Corsa al Quirinale, ipocrisie e trasformismi
Nella corsa alle candidature per scegliere il prossimo inquilino del Colle, tutte le correnti interne al Pd che vogliono far naufragare il patto del Nazareno (Renzi-Berlusconi) cambiano continuamente le carte in tavola sulle loro proposte pur di sabotare Renzi. Dietro alle manovre degli anti-Nazareno c'è Prodi.
Ma la bestemmia non è un diritto Ecco perché
Pochi commentatori, anche cattolici, hanno reagito con la dovuta serietà e con la necessaria chiarezza di idee al proclamato “diritto alla bestemmia” che il presidente Holland ha incluso di fatto tra i diritti civili e le conquiste della Rivoluzione Francese. Ma affermare tale diritto equivale a formalizzare l’implicita premessa ateistica dello Stato laicista.
I giornalisti? Prima del Papa toccò a Gesù
Con gli occhi della fede, vedo nel Papa il vicario di Cristo. Quindi, quando lui parla, è Pietro che parla, purché però sieda sulla cattedra di Pietro, non stia conversando con i giornalisti. Purtroppo i giornalisti soppesano tutte le parole del Papa come se fossero vangelo. Ma prima che al Papa toccò anche a Gesù...