Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santi Filippo e Giacomo il Minore a cura di Ermes Dovico
CRISTIANI PERSEGUITATI

Settima stazione della Via Crucis: Hikkaduwa (Sri Lanka)

Il 12 gennaio del 2014 in pieno giorno, a Hikkaduwa, nel sud dello Sri Lanka, sono state attaccate due chiese. Una folla guidata da otto monaci buddisti ha circondato gli edifici scagliando pietre e mattoni, poi ha fatto irruzione all'interno danneggiando le strutture. E non è la prima volta che succede....

Ecclesia 26_03_2015
Sri Lanka, una delle chiese distrutte

L'idea nasce nella diocesi di Ivrea: una Via Crucis dedicata ai cristiani perseguitati nel mondo, in cui ogni stazione corrisponde a un caso, a una comunità cristiana colpita, a un Paese. E noi vogliamo riprendere questa idea e proporre ogni giorno, fino al Venerdì Santo, una storia di un cristiano o di un gruppo di cristiani. Una storia di persecuzione, ma anche di testimonianza di fede. Perché così sperimentiamo la comunione con i nostri fratelli, possiamo pregare per loro e anche imparare da loro a vivere la fede nelle circostanze che Dio ci dona; e desiderare la nostra conversione più di ogni altra cosa.

 

Il 12 gennaio del 2014 in pieno giorno, a Hikkaduwa, nel sud dello Sri Lanka, sono state attaccate due chiese. Una folla guidata da otto monaci buddisti ha prima circondato gli edifici scagliando pietre e mattoni. Poi, malgrado la presenza delle forze dell’ordine che hanno assistito all’attacco senza intervenire, ha fatto irruzione all’interno danneggiando seriamente le strutture e dando fuoco a simboli e libri religiosi, incluse alcune Bibbie. Non era la prima volta che succedeva.

Nel 2013 gruppi estremisti buddisti hanno compiuto decine di attacchi ai danni della comunità cristiana. I monaci buddisti sorvegliano e minacciano i Cristiani aizzando la popolazione contro di loro. Le autorità religiose cristiane hanno più volte denunciato il clima di crescente intolleranza che costringe i fedeli a essere molto prudenti. Difficilmente i Cristiani osano parlare della loro religione con altri. Hanno paura a incontrarsi persino in privato e hanno difficoltà a  procurarsi materiali di carattere religioso. Sono trattati come cittadini di seconda classe, guardati con sospetto, spesso diffamati, denigrati e attaccati. Molti bambini cristiani non vengono ammessi nelle scuole pubbliche a causa della fede dei loro genitori. 

Nello Sri Lanka i Cristiani sono poco più del 6%. Il buddismo, praticato da quasi il 70% della popolazione, è la religione di stato. Questo riconoscimento ufficiale rafforza il potere dei radicali buddisti sulle minoranze religiose come i Cristiani. Incendi di chiese e abitazioni, chiusura forzata di chiese, atti di vandalismo vengono compiuti impunemente contro di loro, nell’indifferenza del governo che non fa niente per proteggerli. 

 

- PRIMA STAZIONE: SALEM MATTI KOURK (IRAQ)

- SECONDA STAZIONE: KIM SANG-HWA (COREA DEL NORD)

- TERZA STAZIONE: ASIA BIBI (PAKISTAN)

- QUARTA STAZIONE: ZAKARIA JADI (NIGER)

- QUINTA STAZIONE: I CRISTIANI DI KO HAI (LAOS)

- SESTA STAZIONE