Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Luigi Maria Grignion di Montfort a cura di Ermes Dovico

Vita e bioetica


Le vite straordinarie che mettono gli atei con le spalle al muro
LA CONVENIENZA CRISTIANA

Le vite straordinarie che mettono gli atei con le spalle al muro

La casa cattolica ha uno sterminato  esempio di come ogni  vita, per quanto schiacciata sia, abbia un’importanza che supera ogni immaginazione. Un contrappunto sul caso Cocq. 


L'ombra dell'eutanasia si allunga su Oceania e Canada
"DOLCE MORTE"

L'ombra dell'eutanasia si allunga su Oceania e Canada

In Australia, lo Stato di Vittoria celebra il suo primo anno di legalizzazione dell'eutanasia. I risultati sono impressionanti, ma i promotori li celebrano. Più combattuta la normativa che si intende far passare nello Stato della Tasmania. Giochi aperti anche nella vicina Nuova Zelanda, dove calano i sostenitori. Intanto, in Canada, un'anziana sta combattendo una battaglia legale per salvare il marito.


Eutanasia in diretta Facebook, un copione già scritto
FRANCIA/IL CASO COCQ

Eutanasia in diretta Facebook, un copione già scritto

Il caso di Alain Cocq, l'uomo francese immobilizzato a letto che non potendo ottenere l'eutanasia legalmente ha dichiarato di volersi lasciare morire in diretta Facebook, rispetta un canovaccio ben collaudato nelle battaglie ideologiche. Cocq è un militante pro-death ed è da ben 30 anni che lotta per ottenere l'eutanasia e ora rendere più permissiva la legge francese.  La sua vicenda non è dunque solo un caso di eutanasia, ma anche e soprattutto l’esecuzione di un protocollo di carattere culturale-operativo ben studiato e ben preparato al fine di raggiungere alcuni precisi obiettivi.


Vaccini da feti abortiti. Dov'è la necessità?
IL DIBATTITO

Vaccini da feti abortiti. Dov'è la necessità?

Chi è alla ricerca del vaccino anti-Covid ha il dovere morale di percorrere altre strade rispetto all’uso di linee cellulari ricavate da aborti volontari. Al fine di fronteggiare la presente epidemia l’uso di vaccini ricavati da aborti non è infatti l’unica soluzione adottabile.


Compagni di strada diabolici: Satanic Temple per l'aborto
USA

Compagni di strada diabolici: Satanic Temple per l'aborto

La rivista Rolling Stone, in un intervento a firma di David S. Cohen, ha descritto ai suoi lettori la battaglia pro aborto da parte del Satanic Temple. Fra i principi dei satanisti "il proprio corpo è inviolabile" e ogni restrizione all'aborto viene considerata alla stregua di una violazione della libertà religiosa. Per questo si battono, finora senza successo, nei tribunali statali e federali negli Usa


Utero in affitto, è russa la repressione che funziona
ARRESTI E PERQUISIZIONI

Utero in affitto, è russa la repressione che funziona

Dopo un articolo-denuncia del Guardian la polizia russa ha arrestato otto persone, imputate dei crimini di schiavitù e commercio di esseri umani e indagato diverse decine di medici ed infermiere per gravi crimini, tra cui la tratta di esseri umani. Una risposta chiara a chiunque voglia legalizzare qualunque forma di maternità surrogata. I bambini torneranno alle loro madri o saranno dati in adozione. 


Isolata per il lockdown, un'anziana chiede l'eutanasia
canada

Isolata per il lockdown, un'anziana chiede l'eutanasia

Negli stessi giorni in cui, in Italia, la parola «lockdown» sembra tornar attuale, dalla provincia canadese della British Columbia arriva una storia che dà decisamente da pensare: quella di Shirley Turton. L'anziana signora, isolata dai parenti a causa del lockdown, è finita in depressione e chiede il suicidio assistito. Per ora in Canada non è possibile, fortunatamente, ma questa storia di solitudine dovrebbe comunque far riflettere


Aborto fai da te: la 194 è il problema, non la soluzione
QUEL CHE I VESCOVI NON DICONO

Aborto fai da te: la 194 è il problema, non la soluzione

In nessuno degli interventi senza strategia dei vescovi, della Pav e di Avvenire sull'aborto fai da te, si mette direttamente in questione la legge 194. Il problema invece sta proprio lì, dato che quella legge ha stabilito che l’aborto è un diritto e le Linee guida di Speranza altro non fanno che rendere più praticabile quel diritto. Non si può pensare di lasciare stabilmente da parte il tema aborto, senza mai parlarne e senza mai mobilitarsi e poi uscire con qualche intervento nel momento del pericolo. 


Aborto facile: mistero sul sì dell'Aifa, il Piemonte non ci sta
ru486

Aborto facile: mistero sul sì dell'Aifa, il Piemonte non ci sta

Le linee guida sul day hospital della RU486 non avevano il via libera dell'AIFA, che metteva in guardia sui rischi della pillola ammazza-bambini. Ma si è corsi ai ripari dopo l'annuncio con una delibera ad hoc. Ad accorgersene la deputata Augusta Montaruli di Fratelli d'Italia, che ora va all'attacco di Speranza: «Linee guida illegittime». In campo anche la Regione Piemonte, che minaccia un'impugnazione al Consiglio di Stato. L'assessore Marrone: «Anche solo 50 donne in pericolo è un prezzo da pagare altissimo per accontentare le ideologie degli amici di Speranza». 


Eutanasia neonatale: anestesisti ormai becchini
BELGIO

Eutanasia neonatale: anestesisti ormai becchini

Un'indagine di Acta Obstetricia et Gynecologica Scandinavica interpella 117 tra medici anestesisti e paramedici sull'eutanasia neonatale. I risultati lasciano di sasso: consenso pressoché unanime verso l’aborto tardivo ed elevatissimo favore all’eutanasia neonatale anche nel caso in cui il bimbo abbia possibilità di sopravvivenza. Il 93,6% di loro non è più medico, ma becchino.
- REPUBBLICA CECA, "DOLCE MORTE" RESPINTA, di Luca Volontè 


Repubblica Ceca, il governo dice no all’eutanasia
VENTO DELL’EST

Repubblica Ceca, il governo dice no all’eutanasia

Il governo ceco ha bloccato un tentativo di legalizzare l’eutanasia. La proposta era stata avanzata da parlamentari che si ispiravano alla legislazione olandese, ma proprio l’esperienza dei Paesi Bassi e gli abusi lì compiuti hanno contribuito a far naufragare il Ddl.


“Ministro, ma quale civiltà? La pillola killer mi ha cacciato in un atroce inganno”
RU 486/L'INTERVISTA

“Ministro, ma quale civiltà? La pillola killer mi ha cacciato in un atroce inganno”

«Mi avevano detto: “Sarà come una mestruazione, ma più abbondante”. Invece mi sono trovata a contorcermi dal dolore per i crampi e gli svenimenti. I denti battevano e dopo aver vomitato tutto ero disidrata. E quando ho espulso il mio bambino ero sul bidet e l'ho gettato nel water mentre le infermiere mi chiedevano se avevo finito. È stato atroce, ho avuto incubi per un anno e ora mi hanno trovato un fibroma». Il drammatico racconto alla Bussola di Natascia, modella vittima della pillola ammazza-bambini che avverte il ministro Speranza: «Farete abortire da casa perché è più comodo. Una dottoressa mi ha ingannata, con la RU 486 non c'è niente di sicuro, civile e indolore, se lei lo dice è perché non ha mai abortito». 
- CERCO IL VESCOVO