Mia moglie, un ologramma: il "love is love" porta al delirio
La storia di Akihiko Kondo che è uscito dalla depressione (per entrare nella follia) sposando un ologramma. La sposa immaginaria è una storia di solitudine e alienazione. Ma non è da biasimare: se “Love is love” allora si può provare amore anche per un ologramma. È una delle infinite variazioni della teoria del gender.
«Aborto chimico, più rischi e conflitti di interesse»
Pro Vita presenta in Senato il dossier Aborto: dalla parte delle donne. Emergono dati choc sull'aumento di complicazioni di aborti a domicilio durante il lockdown e in ospedale. E nel 2020 l’AIGOC ha quantificato l’aborto chimico come dodici volte più pericoloso di quello chirurgico. Ma sulla RU486 pesano le linee guida del ministro Speranza: tutti i suoi autori sono consulenti della Exelgyn, l'azienda francese che commercializza la pillola per l'aborto chimico.
Suicidio assistito sì o no? C’è un problema nella Cedu
Nel caso riguardante il medico danese Svend Lings, la Cedu ha giudicato legittimo il divieto al suicidio assistito, senza però considerarlo assoluto. Già nelle precedenti sentenze la medesima corte aveva desunto un diritto (seppur con limitazioni) all’aiuto al suicidio interpretando in modo arbitrario l’art. 8 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.
Paura a Pechino, cinesi vittime dell'ideologia Covid 0
Panico a Pechino perché sono stati individuati i primi casi di Covid e allora la popolazione teme di essere chiusa in casa. Per evitare di fare la fine dei connazionali di Shanghai, rimasti chiusi in casa senza scorte di cibo, iniziano gli accaparramenti. La strategia Covid 0 dimostra di non funzionare. Le autorità ammettono che è una scelta ideologica.
EllaOne senza ricetta: paradossi di una sentenza
La sentenza del Consiglio di Stato sull'EllaOne senza ricetta presenta criticità multiple: nega che sia un trattamento sanitario, ignora il consenso informato e esclude la letteratura scientifica che parla degli effetti abortivi perché fa partire la gravidanza non dal concepimento. Dai giudici di Palazzo Spada affermazioni paradossali.
Eutanasia di Stato sconfitta, Tinslee ora è a casa
I medici del Cook Children’s, in Texas, l’avevano data per spacciata a fine 2019 e fissato dieci giorni di tempo per rimuovere il supporto vitale. Ma Tinslee Lewis, 3 anni, è migliorata e ora a casa, grazie alla famiglia che ha intrapreso una battaglia legale e infine trovato la collaborazione dell’ospedale. Segno che è la cultura della morte il problema.
Trans e sacramenti, Avvenire & Co guidano la rivoluzione
Il quotidiano della Cei pubblica ampi stralci di un’intervista a padre Maurizio Faggioni contenuta in un libro - edito dalla San Paolo e a firma di Luciano Moia - che va verso la normalizzazione della transessualità nella Chiesa. Nell’intervista manca un giudizio chiaro sulla transessualità e si affrontano temi legati al battesimo, alla vita matrimoniale, all’educazione dei figli in una prospettiva contraria alla morale naturale e al Codice di diritto canonico.
Organi da prigionieri vivi, le prove dell'orrore in Cina
Fra tutti i sospetti che ricadono sul regime comunista cinese, il più terribile riguarda il traffico di organi prelevati dai prigionieri. Una nuova ricerca pubblicata su American Journal of Transplantation ha trovato una “pistola fumante”
"In Quaresima donate per il diritto all'aborto": nuova campagna blasfema
Nel Regno Unito, un network abortista legato a Marie Stopes International sta conducendo una campagna raccolta fondi che invita i cristiani a sostenere il diritto all'aborto e condannare le associazioni di fedeli che si ritrovano fuori dalle cliniche abortiste a pregare. "A Pasqua le donne abortiste risorgeranno", è uno degli slogan blasfemi della campagna, che va di pari passo con le iniziative legislative per vietare le preghiere per la vita.
- IN SPAGNA VIETATE LE PREGHIERE PRO LIFE, di Maria Garcia
Ddl Bazoli, il progetto di una legge ingiusta
La giustizia o l’ingiustizia di una legge non si valuta sulla base della sua coerenza con pronunce della Corte Costituzionale. Né una legge è resa giusta dai suoi artifici linguistici, vedi le norme su aborto, Dat, fecondazione artificiale… Al di là dei proclami, il Ddl sul suicidio assistito autorizza l’aiuto statale ad un atto violento e malvagio. Va rigettato in toto.
Aborto fino alla nascita, la folle richiesta dell’Oms
Nelle sue nuove linee guida, l’Organizzazione mondiale della sanità chiede ai Paesi membri di abrogare le leggi anti-aborto che fissano “limiti gestazionali” e che violerebbero i diritti di “donne, ragazze o altre persone incinte” (sic!). L’Oms attacca anche l’obiezione di coscienza. Esultano i gruppi abortisti. Ma la competenza in materia spetta sempre agli Stati.
Il Ddl Bazoli renderà le persone più fragili
Le Dat consentono già di interrompere qualsiasi trattamento terapeutico e di sostegno vitale, ma se il Ddl Bazoli verrà approvato si estenderà la possibilità del suicidio assistito a tante categorie ritenute “improduttive” e “costose”. Lo Stato, così, aiuterà i fragili a sentirsi più fragili. E il ruolo del medico ne uscirà ulteriormente stravolto.