Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Pasqua di Resurrezione a cura di Ermes Dovico

Vita e bioetica


Aborti a casa e complicanze, la bugia delle pillole “sicure”
REGNO UNITO

Aborti a casa e complicanze, la bugia delle pillole “sicure”

Aumentate del 64% le richieste di ambulanze per le complicazioni legate all’assunzione a casa delle pillole abortive: sono i dati che emergono nel Regno Unito, dopo l’ulteriore liberalizzazione dell’aborto farmacologico. Crescono i rischi di aborto forzato. Ma l’ideologia abortista tira dritto, oltremanica come in Italia, a scapito dei bambini e delle stesse donne.


“Baby A”: dichiarato morto, poi vivo, ma per il giudice deve morire
REGNO UNITO

“Baby A”: dichiarato morto, poi vivo, ma per il giudice deve morire

Il caso nel Regno Unito di un neonato tornato in vita dopo essere stato dichiarato morto spinge alla revisione delle linee guida sulla dichiarazione di “morte cerebrale”, ma potrebbe non servire a salvare vite, perché comunque i giudici applicano  il principio del “best interests”. Come nel caso di “Baby A”: respira e si muove ma il supporto vitale sarà rimosso, perché il vero criterio è l’eugenetica.

English

Caso Paglia, ecco come ti distruggo la morale cattolica
VATICANO

Caso Paglia, ecco come ti distruggo la morale cattolica

Le recenti affermazioni sull'aborto così come altre iniziative della Pontificia Accademia per la Vita, hanno provocato scandalo e polemiche. Ma non si tratta di uscite estemporanee, piuttosto c’è una precisa volontà di trasformare l’intera dottrina morale della Chiesa. E monsignor Paglia svolge solo il compito affidatogli.
- LEGGE 194, PAGLIA ORA FA LA VITTIMA, di Riccardo Cascioli
SÌ, IN ITALIA L'ABORTO È UN DIRITTO (PURTROPPO), di Tommaso Scandroglio

English Español

Legge 194, Paglia adesso fa la vittima
POLEMICHE

Legge 194, Paglia adesso fa la vittima

Un comunicato del suo portavoce giudica offensive le polemiche sulle affermazioni di monsignor Paglia a Rai3 a proposito della Legge 194. Ma per giustificarsi cambia le carte in tavola.


Fatevene una ragione, in Italia l'aborto è un diritto (purtroppo)
NARRATIVA PIETISTICA

Fatevene una ragione, in Italia l'aborto è un diritto (purtroppo)

In casa cattolica si è diffusa una versione "giustificazionista" della legge 194: secondo costoro si limiterebbe a non punire l'aborto, ma senza affermarlo come un diritto. Invece è proprio questa la mens di una legge che resta pertanto indifendibile: non tollera il male, ma lo presenta come un bene.


Gli errori del lockdown, Sunak fra i primi a pentirsi
COVID E POTERE

Gli errori del lockdown, Sunak fra i primi a pentirsi

Sulle politiche di lockdown c’è aria di pentimento, almeno nel Regno Unito. L’ex ministro Rishi Sunak è stato il primo a rompere il muro del silenzio e a raccontare alla stampa come sia stata presa la decisione di chiudere in casa decine di milioni di cittadini nel marzo 2020. E quanto questa decisione sia stata sbagliata. 


Aborto, Paglia tocca il fondo tifando per la 194: «Un pilastro»
IN TV

Aborto, Paglia tocca il fondo tifando per la 194: «Un pilastro»

Intervistato da Rai Tre, il presidente della Pontificia Accademia per la Vita tocca il fondo della sua collaborazione formale al male definendo la legge 194 «un pilastro della società» e dicendo che non «è assolutamente in discussione». Siamo al ground zero della moralità, della fede: abbiamo un vescovo presidente di un’accademia nata per tutelare la vita che tutela una legge che distrugge la vita.
- VIDEO: E ALLORA CHIUDIAMO LA PONTIFICIA ACCADEMIA PER LA VITA


Antidolorifico abortivo: i media USA mentono per colpire i pro-life
PROPAGANDA ANTI-VITA

Antidolorifico abortivo: i media USA mentono per colpire i pro-life

Importanti testate statunitensi lamentano il divieto (inesistente) di somministrare alle donne incinte il metotrexato, dagli effetti potenzialmente abortivi. In realtà quel farmaco resta legale, ma questo non evita i problemi morali connessi, e il polverone mediatico è strumentale unicamente a disinnescare la sentenza Dobbs che ha ribaltato il "diritto" all'aborto.


USA e UE unite per dichiarare l’aborto “diritto umano”
NAZIONI UNITE PER UCCIDERE

USA e UE unite per dichiarare l’aborto “diritto umano”

L'America di Biden e l'Europa di von der Leyen fanno pressioni per inserire l'aborto "sicuro" come "diritto umano" in una risoluzione dell’Assemblea Generale dell'ONU: un testo non vincolante, ma che darebbe man forte alle pressioni abortiste del segretario generale Guterres, sconfessando l'intesa del 1994 al Cairo (che lasciava la questione ai singoli Stati) e ignorando le obiezioni di numerosi Paesi. Il dibattito scavalca le procedure e lo scontro si fa aspro.
- VIDEO: È BIDEN A FARE LA DIFFERENZA, di Riccardo Cascioli
- ANTIDOLORIFICO ABORTIVO: I MEDIA USA MENTONO PER COLPIRE I PRO-LIFE di T. Scandroglio


In Inghilterra il “best interests” avrebbe ucciso anche Schumacher
DUE P(A)ESI E DUE MISURE

In Inghilterra il “best interests” avrebbe ucciso anche Schumacher

Michael Schumacher è gravemente disabile ma vivo, anche grazie a sua moglie, mentre alla famiglia di Archie Battersbee i tribunali e i protocolli inglesi hanno impedito di prendersene cura in nome della “dignità”. Due casi simili con una differenza di fondo: il Paese in cui è avvenuto l’incidente.

English

Polonia, aborti in calo del 90%: cambiare rotta si può
vita

Polonia, aborti in calo del 90%: cambiare rotta si può

Dai report del Ministero della Salute, gli aborti in Polonia sono passati da 1.076 nel 2020 a 107 nel 2021: il 90% in meno. Sono i primi frutti della sentenza della Corte costituzionale polacca che ha vietato l'aborto a fini eugenetici. Che dimostrano che l’aborto non è un fenomeno sociale inevitabile. 


Embrioni sintetici e morale artificiale: frontiera non etica
SCIENZA

Embrioni sintetici e morale artificiale: frontiera non etica

Ricercatori israeliani mettono a punto un procedimento che parte dalle cellule staminali embrionali e che potrebbe generare embrioni sintetici interi. Ma l'operazione non è eticamente lecita per quattro motivi. Nella tecnica dell’embrione artificiale l’embrione così realizzato non vedrebbe mai la luce: la sua creazione servirebbe solo come mezzo da usare per fini altrui.