Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Tommaso a cura di Ermes Dovico

Vita e bioetica


Fine vita, i non-argomenti dei cattolici "adulti"
BIOTESTAMENTO

Fine vita, i non-argomenti dei cattolici "adulti"

I "cattolici adulti" del Partito Democratico hanno votato compatti a favore della legge sul Biotestamento. Con quali motivazioni? Le solite: la presa di distanza dai "cattolicissimi", l'invocazione della coscienza personale, l'ipse dixit (la citazione colta) e l'argomento del male minore. Che a questo punto "minore" non è più.

LO STATO CONTRO GLI OSPEDALI CATTOLICI  di Marco Guerra


Lo Stato contro gli ospedali cattolici, il conflitto che verrà
BIOTESTAMENTO/2

Lo Stato contro gli ospedali cattolici, il conflitto che verrà

Il ministro Lorenzin riconosce il problema: nella legge sul Biotestamento manca il riconoscimento del diritto all'obiezione di coscienza. Promette di incontrare i rappresentanti delle strutture sanitarie cattoliche per risolvere la questione. Ma non basterà, perché la legge ha valore superiore a qualunque atto amministrativo.


Eletto a difesa della vita, le "canta" a Chiesa e politici
INTERVISTA AL VESCOVO USA

Eletto a difesa della vita, le "canta" a Chiesa e politici

Joseph Naumann, neo presidente della commissione per la Vita della Conferenza episcopale americana, spiega che se la Chiesa non difende la vita commette un'omissione. E parla sia del problema della Corte Suprema sia dei politici cattolici che difendono l'aborto.


Dat o no? Meglio non scriverle: è scendere a patti
COSA FARE

Dat o no? Meglio non scriverle: è scendere a patti

Scrivere o no le Dat? C'è chi pensa di difendersi dall'eutanasia redigendo una Disposizione anticipata di trattamento che allontani il rischio. Di per sè non sarebbe un male, ma la buona intenzione può portare a effetti diametralmente opposti. Oltre a confermare di scendere a patti con una legge eutanasica che invece si deve estirpare alla radice. 


"Medici, per la vita si deve andare controcorrente"
BIOTESTAMENTO/CAVINA

"Medici, per la vita si deve andare controcorrente"

Nuovo affondo di un vescovo a favore dell'obiezione di coscienza, assente dalla legge sul Biotestamento. E' il turno di Cavina (Carpi): "Non c’è altra via all’obiezione di coscienza". 

-GLI INTERVENTI DI: CREPALDI, RUINI, BAGNASCO, NOSIGLIA E NEGRI


Biotestamento, medici con le spalle al muro
FINE VITA

Biotestamento, medici con le spalle al muro

Vita e bioetica 17_12_2017

La legge sulle Dat approvata il 14 dicembre non prevedendo l'obiezione di coscienza, obbliga i medici a praticare l'eutanasia. A meno di non disobbedire apertamente alla legge, come ha dichiarato che farà il superiore del Cottolengo. Quanti lo seguiranno?
-OBIEZIONE, ALTRI VESCOVI IN CAMPO di Lorenzo Bertocchi
- E ORA SI FACCIA RESISTENZA, di Luigi Negri
- I PONTI SENZA VERITÀ NON REGGONO, di Giampaolo Crepaldi
- VIA AL DIRITTO DI FARSI UCCIDERE, di Tommaso Scandroglio
- L'ITALIA VERSO IL NON DOMANI, di Stefano Fontana
-
VIDEO: LOTTARE PER LA VITA, ANCORA DI PIÙdi Riccardo Cascioli
- IL LIBRO: APPUNTAMENTO CON LA MORTE, di Tommaso Scandroglio


Legge sul biotestamento, è giusto fare resistenza
IL VESCOVO

Legge sul biotestamento, è giusto fare resistenza

La Chiesa italiana ha perso una battaglia che non ha neanche combattuto, rendendosi complice di uno statalismo che soffoca la persona. La comunità ecclesiale, e non solo questa, deve rendersi conto di quanto è successo e attrezzarsi per una resistenza in modo che la legge sia attuata il meno possibile.
- I PONTI SENZA VERITÀ NON REGGONO, di Giampaolo Crepaldi
- PER I MEDIA PIÙ IMPORTANTE IL CASO BOSCHI, di A. Zambrano
- POLITICA, FINCHÈ RESTA UN'IDEA..., di A. Zambrano
- VIA AL DIRITTO DI FARSI UCCIDERE, di Tommaso Scandroglio
- L'ITALIA VERSO IL NON DOMANI, di Stefano Fontana
-
VIDEO: LOTTARE PER LA VITA, ANCORA DI PIÙdi Riccardo Cascioli
- IL LIBRO: APPUNTAMENTO CON LA MORTE, di Tommaso Scandroglio


I ponti senza verità non reggono
COMUNICATO

I ponti senza verità non reggono

Con la legge sul testamento biologico, che si aggiunge ad altre leggi ingiuste approvate in questa legislatura, l’Italia va incontro ad un futuro buio fondato su una libertà estenuata e priva di speranza.


14-12-2017: l'Italia sancisce il diritto di farsi uccidere
IL BIOTESTAMENTO E' LEGGE

14-12-2017: l'Italia sancisce il diritto di farsi uccidere

Con il voto di oggi al Senato sulle Dat l'Italia dà il via libera alla legge più permissiva in materia di fine vita. Si introduce un vero e proprio diritto a morire e a farsi togliere la vita. Nessuna obiezione di coscienza: uccidere sarà un dovere delle strutture pubbliche e private, anche cattoliche. 

- I LETTORI DELLA BUSSOLA: "VERGOGNA, AVETE TRADITO IL POPOLO ITALIANO"
-180 Sì PER SDOGANARE L'EUTANASIA
-DON GNOCCHI: NEL CROCIFISSO IL SENSO DI OGNI DOLORE di Costanza Signorelli
-VESCOVI, BASTA POLITICA. EDUCATECI ALLA FEDE di Benedetta Frigerio
-IL LIBRO: APPUNTAMENTO CON LA MORTE


Ore 12: il biotestamento è legge
SENATO

Ore 12: il biotestamento è legge

Vita e bioetica 14_12_2017

Via libera dall'Aula del Senato al provvedimento sul biotestamento. I sì sono stati 180, 71 i no e 6 astenuti. Il testo diventa legge.


Don Gnocchi: "Nel Crocifisso vive il senso di ogni dolore"
TESTAMENTO DI UN SANTO

Don Gnocchi: "Nel Crocifisso vive il senso di ogni dolore"

"E' nella luce di Cristo Crociffiso che ogni umana sofferenza trova il suo significato e diventa il cammino verso la salvezza". Nel giorno in cui il Senato si appresta a votare la legge sul "testamento biologico" che apre le porte all'eutanasia, rileggiamo il "testamento" che don Carlo Gnocchi, sul letto di morte, consegnerà alla Chiesa. Mostrando ai cristiani che non esiste dolore al mondo che non possa essere abbracciato, amato e salvato.

- GRIDO AI VESCOVI: "BASTA POLITICA, EDUCATECI ALLA FEDE" di Benedetta Frigerio


Fermate la legge sul biotestamento: appello ai senatori
NO-DAT

Fermate la legge sul biotestamento: appello ai senatori

Vita e bioetica 13_12_2017

«Non sia la vostra eredità di morte». Inizia così l'appello ai senatori e alle senatrici che verrà presentato oggi a Roma con un presidio in piazza Vidoni dalle 14 alle 16 dal Comitato Italia per la Vita, organizzazione che raggruppa diverse sigle del mondo pro-life.