Via emiliana all'eutanasia, 17 associazioni ricorrono al Tar
L'Emilia-Romagna vuole bruciare le tappe verso il "diritto a morire" con due delibere e una determina direttoriale, ora impugnate da Centro Studi Livatino, Movimento per la Vita e altre realtà che ne chiedono l'annullamento.
Boom di eutanasia in Belgio, tutti i numeri della morte
Aumento del 15% nel 2023 rispetto all'anno precedente, compresi 8 casi under 30. L'effetto contagio spinge chi "non ce la fa" a invocare l'iniezione letale invece di chiedere aiuto.
Suicidio assistito: i radicali puntano sulle Regioni
Bocciata in Veneto, la nuova corsia preferenziale verso la "dolce morte" a suon di delibere e leggi regionali avanza in Emilia-Romagna e Lombardia, destando non pochi dubbi di incostituzionalità.
- Finché eutanasia non ci separi, in Olanda baratro senza fine, di Ermes Dovico
- Eutanasia: il trionfo della barbarie, su La Bussola mensile di febbraio
Suicidio, il “paletto” dei sostegni vitali all’esame della Consulta
Caso Massimiliano, il toscano condotto dai Radicali a uccidersi in Svizzera: il Gip solleva questione di legittimità costituzionale sul requisito dei sostegni vitali per accedere al suicidio assistito. A cui, se cade il paletto, saranno candidati pure i depressi.
La Lega in Veneto non merita il voto cattolico
Con la bocciatura della proposta sul suicidio assistito in Veneto si è evitato il peggio, ma resta il dato politico: Zaia spinge da tempo per una Lega progressista e radicale, andando contro i principi non negoziabili su vita e famiglia.
Veneto, stop (salutare) alla legge sul suicidio assistito
Fallita per un voto l’approvazione dei primi due articoli, il Consiglio regionale del Veneto ha rinviato in commissione il testo promosso dall’Associazione Coscioni. Centrodestra spaccato, con Zaia in salsa radicale. La cura del malato da recuperare.
Il suicidio assistito di Anna, una prima volta che disonora l’Italia
Dopo l’ordine del Tribunale di Trieste, su ricorso dell’Associazione Luca Coscioni, il 28 novembre è morta “Anna”, affetta da sclerosi multipla: è il primo caso di suicidio assistito a carico direttamente del Servizio sanitario nazionale. Avanza la mortifera strategia radicale, riassumibile in sei mosse.
Sibilla Barbieri suicida in Svizzera, la solita strategia radicale
L’attrice, malata oncologica terminale e consigliera dell’Associazione Luca Coscioni, si è tolta la vita con il suicidio assistito in Svizzera. Oggi l’autodenuncia di chi l’ha accompagnata: la solita messa in scena per ampliare l’eutanasia.
Eutanasia per tossicodipendenti, il piano inclinato del Canada
Dal 2024 in Canada, con l’estensione dell’eutanasia ai malati mentali, c’è il rischio che il protocollo venga applicato anche ai tossicodipendenti. Un’eutanasia “inclusiva”, per risparmiare...
«Io, con la sclerosi multipla, dico a Zaia e Fedriga: fermatevi»
La testimonianza: ho una forma di sclerosi multipla come quella di “Anna”, che ha chiesto il suicidio assistito in Friuli. Ma la malattia è curabile e la compagnia salva. Le istituzioni si impegnino ad alleviare le difficoltà dei malati, anziché a darci la morte in anticipo e guardarci come “costi”.
Suicidio assistito, ok anche dal Friuli. Destra sempre più nichilista
Anche la regione governata da Fedriga, dopo il Veneto di Zaia, apre al suicidio assistito, con la Asl che dà il via libera alla richiesta di “Anna”, affetta da sclerosi multipla. Pezzi importanti della destra abbracciano l’agenda mortifera della sinistra.
Suicidio assistito, la cultura della morte (ri)colpisce in Veneto
“Gloria”, 78 anni, è morta iniettandosi un preparato letale. È il quarto caso di suicidio assistito in Italia e il secondo in Veneto. Dove Zaia, come altri leader di destra, agisce come se fosse di sinistra.