La diaspora afghana
Uganda, Rwanda ed Ecuador sono alcuni dei paesi che hanno accettato di ospitare i profughi afghani che riescono a lasciare il loro paese
Giustizia e media, la Polonia affronta i diktat di Ue e Usa
Il governo polacco ha annunciato la volontà di eliminare la Camera disciplinare per i giudici (ma la presidente della Corte Costituzionale chiede nuove norme), disinnescando la procedura di infrazione prevista dall’Ue a partire dal 16 agosto. Approvata ieri la legge sulla proprietà straniera di mass media e tv, per la delusione di Tusk, Usa e lobby.
Se Avvenire appoggia il "no cure ai non vaccinati"
Con un pezzo di cronaca dagli Stati Uniti, pieno di dati falsi e testimonianze farlocche, il giornale dei vescovi italiani dimostra tutta la sua simpatia per i medici che vorrebbero non curare i "non vaccinati". È incredibile che i vescovi italiani si sentano rappresentati da un giornale che predica la barbarie, con un direttore che pensa evidentemente di essere in guerra e dà l’ordine di non fare prigionieri.
Il bavaglio Lgbt colpisce le facoltà di medicina
C’è il professore che chiede scusa per aver detto “donne in gravidanza”, il membro di facoltà che manda un’email con scuse preventive ai gruppi Lgbt e gli insegnanti che consultano questi ultimi prima delle lezioni. Sono alcuni esempi, raccolti in un’inchiesta di Katie Herzog, del clima di terrore arcobaleno negli atenei americani.
Test prenatali, la Cina (e non solo) li usa a fini bellici?
La Reuters svela che la Bgi Group, multinazionale cinese di test prenatali non invasivi, collabora da anni con l’Esercito Popolare di Liberazione, sfruttando dati e campioni di Dna. Potenzialmente, secondo il controspionaggio americano, si può arrivare “alla creazione di soldati geneticamente migliorati o ad agenti patogeni ingegnerizzati”. Ma la Cina non è la sola perché, come spiega il Guardian, anche in Occidente si agisce in modo simile. Una guerra sulla pelle di donne (ignare) e bambini.
Niente green card per gli immigrati illegali negli Stati Uniti
Una sentenza della Corte Suprema ha stabilito che chi è entrato illegalmente negli Usa e ha ottenuto protezione temporanea per motivi umanitari non può chiedere un permesso di soggiorno permanente
La polizia irrompe in chiesa, sacrilegi anche nel Triduo
Non c’è stata pace per i fedeli nemmeno durante le celebrazioni del Triduo Pasquale. A Londra, il Venerdì Santo, degli agenti sono piombati nella chiesa cattolica di Cristo Re ordinando l’uscita dei fedeli. In Canada, la polizia ha interrotto una funzione evangelica ma è stata cacciata dal pastore. E negli Stati Uniti ci sono stati spari contro un monastero di suore.
In Angola le mine antiuomo continuano a fare paura
Nonostante l’impegno internazionale restano da bonificare 1.435 campi minati. Ogni anno decine di persone muoiono e vengono ferite dalle esplosioni
3.000 emigranti hanno forzato i confini del Guatemala diretti negli USA
Una carovana di emigranti dell’Honduras è entrata nel paese senza sottoporsi al test COVID-19 determinata a entrare poi in Messico e raggiungere la frontiera con gli Stati Uniti
Il caso Sanger dimostra che l'aborto è razzismo
Nel quadro della campagna di Black Lives Matter, il nome di Margaret Sanger, fondatrice di Planned Parenthood, è stato rimosso da una clinica dell'associazione, per la di lei adesione alle Società di Eugenetica. Ma se si volesse essere coerenti bisognerebbe proprio chiudere tutte le cliniche di Planned Parenthood...
Corte Suprema pro gender, con il “sì” di due conservatori
Con un voto di 6-3, la Corte Suprema degli Usa ha stabilito che è illegittimo licenziare un dipendente a motivo del suo “orientamento sessuale” o “identità di genere”. Viene così stravolto il senso di una legge del 1964 che faceva riferimento al sesso biologico. Esultano le organizzazioni Lgbt, che possono ringraziare Gorsuch e Roberts, i giudici in quota conservatrice che hanno votato con i liberal. Ambiguo anche Kavanaugh. E Trump rischia di uscire indebolito dalla sentenza.
SE I "TRANS" INSULTANO J.K. ROWLING, di Tommaso Scandroglio
Se l’Europa riduce gli aiuti umanitari
Europa e Stati Uniti sono i maggiori finanziatori della cooperazione umanitaria e allo sviluppo. La crisi economica conseguenza della pandemia può indurli a ridimensionare gli aiuti