La destabilizzazione dell'immigrazione islamica (che Putin sfrutta)
Abbiamo sottovalutato il pericolo dell'islamismo di importazione. E vediamo i frutti nella destabilizzazione degli atenei. La riflessione va estesa all'immigrazione illegale, un fenomeno che ha tanti complici, fra cui la Russia.
La guerra dei media: rappresaglia russa contro i divieti Ue
Il Cremlino risponde alle restrizioni europee verso testate e tv. Le censure incrociate rischiano un effetto boomerang in Europa, evidenziando la debolezza dei governi, dei leader e dei loro messaggi.
Macron ci ripensa sull'Ucraina e avvia il ritiro dall'Africa
A pochi mesi dal "sorpasso" che aveva irritato molti alleati retromarcia a tempo di record sul fronte ucraino da parte del presidente francese. Che passerà alla storia anche per la perdita di credibilità nella cosiddetta "Françafrique", dove la presenza militare della Francia viene via via sfrattata.
Da Lenin a Putin, il rapporto dei leader russi con la religione
Dalle persecuzioni contro i cristiani ad opera di Lenin, Stalin e Chruščëv, passando per l’apertura alla libertà religiosa sotto Gorbačëv, fino ai giorni nostri, con l’idea di Russkij mir cara a Putin e la figura torbida di Kirill. La Bussola intervista il professor Giovanni Codevilla.
Russia-Ucraina, storia di un accordo che non c'è mai stato
Spesso si ripete la storia per cui nell'aprile 2022 ci sarebbe già stato un accordo, ma che furono Regno Unito e Stati Uniti a volere far proseguire la guerra. In realtà c'erano sul piatto importanti concessioni, una base anche per future negoziazioni, ma sono mancate garanzie decisive...
Ucraina, i russi avanzano. E Macron soffia sul fuoco
Mentre i soldati russi continuano ad avanzare in Ucraina, Macron rilancia l’idea di inviare truppe a sostegno di Kiev. Ma gli alleati della Nato sembrano non appoggiare l’idea. E anche nell’alta finanza emerge sfiducia verso una vittoria ucraina.
Armi Usa all'Ucraina: più marketing che sostegno militare
Mentre i russi avanzano nel Donbass, la fornitura di Patriot per la difesa dell'Ucraina è bilanciata dall'imposizione del ritiro dei carri armati Abrams dal fronte: la loro distruzione da parte dei droni russi rovina le vendite in Europa.
Pellegrini vince in Slovacchia, contro tutte le lobby
Nonostante tutti gli sforzi profusi dalle lobby europee e americane, le presidenziali in Slovacchia sono state vinte da Peter Pellegrini, alleato del premier Fico, euroscettico e contrario agli aiuti all'Ucraina.
Putin-NATO, così leader UE e media tengono alta la tensione
Le ultime dichiarazioni di Putin su F-16 e rischi di guerra con l'Europa sono state clamorosamente rovesciate dai principali giornali: c'è un chiaro interesse ad abituare l'opinione pubblica al concetto di guerra imminente.
Con l'attentato a Mosca torna l'incubo dello Stato Islamico
Un messaggio a tutti i Paesi considerati "infedeli": l'assalto al "Bataclan" russo rivendicato dall'Iskp,una sigla sconosciuta ai più, ma che rappresenta attualmente una delle più gravi minacce alla sicurezza internazionale.
Dove è andato l'Isis dopo la sconfitta del Califfato
La matrice jihadista dell’attentato di Mosca era subito apparsa quasi certa per le modalità con cui era stato eseguito. La conferma è arrivata poche ore dopo. L'Isis è vivo, ecco dove si trova adesso
Serve un cambio di politica internazionale
Quale che sia la matrice, l'attentato di Mosca rivela che è necessaria da parte degli stati occidentali una reimpostazione della politica internazionale secondo il criterio del realismo, del bilanciamento delle forze e degli interessi.