• CALENDA E RENZI

    Nel Terzo Polo volano gli stracci: è questione di soldi

    C’era da scommetterlo che la convivenza tra Matteo Renzi e Carlo Calenda non sarebbe durata a lungo. Entrambi prigionieri di manie di protagonismo. Ma le motivazioni non sono politiche. Si è capito il vero motivo delle frizioni tra Azione e Italia Viva: i soldi, l’utilizzo delle risorse di partito. In ballo c’erano svariati milioni di euro.

    • TV

    Riforma della Rai, la Lega propone di abolire il canone

    La Lega ha presentato la sua proposta di riforma della Rai, a partire dalla misura più rivoluzionaria: l'abolizione del canone, una delle tasse più odiate che il Carroccio definisce "anacronistico". Tanti altri nodi da sciogliere, soprattutto il rapporto con gli utenti. E la creazione di canali veramente culturali.

    • SUICIDIO ENERGETICO

    Il nostro gas in “regalo” a Slovenia e Croazia

    Il governo Renzi aveva imposto il divieto di trivellare l’Adriatico e ne paghiamo le conseguenze, anche in termini di risarcimenti multimilionari a una compagnia petrolifera britannica. Intanto i vicini di mare estraggono il gas naturale a cui noi abbiamo rinunciato.

    • SINISTRA SOTTOSOPRA

    Letta torna alla guida del Pd, ma non starà sereno

    Il Pd riparte da Enrico Letta, che oggi viene incoronato segretario del partito. I leader delle innumerevoli e conflittuali correnti dem lo hanno chiamato, dal suo esilio volontario a Parigi, al capezzale di un partito moribondo. Ma adesso potrà "stare sereno" veramente? La faida è appena cominciata. E c'è la concorrenza di Conte.

    • PD IN CRISI

    Zingaretti si dimette. Ma non si sente affatto sconfitto

    Zingaretti si dimette dalla carica di segretario del Pd. Ma stando al suo comunicato e al tono in cui è scritto, non si ritiene sconfitto, né chiede scusa. La mossa mirerebbe a stanare i suoi nemici di partito che si stavano coalizzando per disarcionarlo e che ora devono uscire allo scoperto. Il centrodestra vuole approfittare della debolezza del Pd per portare il governo Draghi dalla sua parte.

    • DEMOCRAZIA BLOCCATA

    Che vinca o perda, il Pd governa

    Chi farà parte del prossimo esecutivo? Quale sarà il partito che se ne avvantaggerà? Finora, dal 2011 ad oggi, il Pd è sempre stato al governo, indipendentemente dai suoi risultati elettorali. E le poche volte che non lo è, si scatena l'inferno mediatico-giudiziario contro i suoi avversari.

    • ABUSO DI POTERE

    Palamara vuota il sacco: i magistrati dominano l'Italia

    Nel bel mezzo della crisi di governo, l'ex magistrato Luca Palamara si toglie qualche sassolino dalla scarpa. E pubblica Il sistema. Potere, politica, affari: storia segreta della magistratura italiana, una storia in presa diretta di come la magistratura interviene direttamente nella politica, eliminando chiunque provi a contestarne il potere. 

    • CONSULTAZIONI

    Renzi vuole una rivincita. Ma l'Italia vuole un governo

    Mentre i negoziati fra partiti e Quirinale non riescono a produrre alcun governo, si consuma l'ennesimo psicodramma in casa Pd. Renzi vuole una rivincita nella direzione Pd di oggi, è convinto che lo stallo attuale sia prodotto della mancata riforma costituzionale che lui avrebbe voluto. Intanto si avvicina l'ipotesi del governo tecnico. E il voto.

    • VERSO LE ELEZIONI

    "Ahi, serva italia!" Il voto e le ingerenze straniere

    L’Italia anche questa volta appare ostaggio di condizionamenti stranieri e manipolazioni di centri di potere che congiurano contro la libertà di voto. Il nostro Paese si conferma prigioniero delle strumentalizzazioni del passato, che finiscono per distruggere i sogni del futuro. 

    • VERSO IL VOTO

    Larghe intese, Renzi e Berlusconi alla scuola tedesca

    L'accordo di governo tra centrodestra e socialdemocratici in Germania potrebbe diventare il modello di riferimento anche in Italia, ma è ben difficile che Forza Italia e Pd abbiano da soli i numeri per una operazione del genere. 
    - DIBATTITO: LEGGI INGIUSTE, PERCHÈ DIMENTICARE LA 194?, di Marisa Orecchia

    • BALZELLI

    Il prezzo di un sacchetto, la tassa sulle piccole spese

    Rivolta per i sacchetti della frutta e della verdura, a pagamento dal 1 gennaio. Ci sono ragioni per indignarsi? Certamente sì, almeno per Codacons, che punta il dito contro una vera e propria tassa occulta, che graverà sulla nostra spesa quotidiana. E il conflitto di interessi, pur non esplicito, si vede.

    • FIRME

    Emma Bonino: piccolo partito, grandi ricatti

    Benché sia un partito con pochissimo seguito, +Europa di Emma Bonino si comporta come se fosse l'ago della bilancia. Coglie il pretesto del cavillo della legge elettorale che impedisce di raccogliere firme "in bianco" (senza elenco dei candidati) per inscenare la protesta e ricattare il Pd. E la classe dirigente di sinistra le va dietro.