Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Alessio a cura di Ermes Dovico

Guerra


Accordo raggiunto a Gaza, ma il bilancio è tragico
MEDIO ORIENTE

Accordo raggiunto a Gaza, ma il bilancio è tragico

Cessate il fuoco nella Striscia di Gaza, tra Israele e la Jihad palestinese, con la mediazione dell’Egitto. Destano preoccupazione sia le azioni preventive israeliane sia i nuovi missili lanciati dai jihadisti. E purtroppo si contano 50 morti, bambini compresi, e 300 feriti.


Scontri e minacce, serbi e Kosovo sull'orlo della guerra
BALCANI

Scontri e minacce, serbi e Kosovo sull'orlo della guerra

Tensione tra le autorità kossovare e la popolazione di etnia serba nel nord del Paese. Il casus belli è la decisione di non riconoscere loro la validità di targhe e documenti emessi in Serbia, poi rinviata per intervento americano. La situazione sta tornando alla normalità ma potrebbe di nuovo precipitare in ogni momento.


Congo: una missione di pace che fomenta la guerra
ONU

Congo: una missione di pace che fomenta la guerra

Esteri 29_07_2022 Anna Bono

La missione di peacekeeping dell’ONU opera in Congo dal 1999, ma il Paese ancora non conosce la pace. Al contrario, i caschi blu vengono accusati di inefficienza e il loro operato suscita proteste e disordini. Ma agli africani dovrebbe esser chiaro che i primi responsabili dei conflitti sono i loro stessi governi.


Draghi e la spina staccata che ridà speranza ai piccoli
LA RIFLESSIONE

Draghi e la spina staccata che ridà speranza ai piccoli

La stampa e l’associazionismo della più varia estrazione sembrano non vedere – per “infatuazione draghiana” – il supplizio sociale, l’aumento della povertà e lo schiacciamento di ogni vera libertà, dal Covid in poi. Bene hanno fatto i politici che hanno staccato la spina a questo governo. Ora non si pensi più al potere e ai “grandi della Terra”, ma alla gente comune.


Quanto sangue costa una guerra?
pacifisti interventisti

Quanto sangue costa una guerra?

In qualsiasi conflitto emerge il lato più oscuro dell’essere umano, che non si accontenta delle azioni militari, ma genera una scia di violenza che non risparmia donne e bambini. Per questo, a prescindere da ragioni e torti, è una decisione da adottare solo come extrema ratio. E allora perché molti sembrano spinti dall’ansia di inviare armi più che di operare per la pace?


Maïti, la forza del perdono che trasforma l’uomo
LA STORIA

Maïti, la forza del perdono che trasforma l’uomo

Tradotta in italiano la testimonianza di Maïti Girtanner, arrestata, percossa e torturata per quattro mesi in piena Seconda Guerra Mondiale, con segni indelebili sul corpo. Ma capace di perdonare Léo, l’ex medico della Gestapo che era stato il suo aguzzino e, ormai malato, si presentò a casa sua quarant’anni più tardi. Una lettura che può cambiare la prospettiva della nostra vita.


Ucraina, i russi avanzano nel Donbass. E avvisano gli USA
IL PUNTO

Ucraina, i russi avanzano nel Donbass. E avvisano gli USA

Le truppe russe avanzano su quasi tutto il fronte del Donbass, dove molti reparti ucraini si sono arresi. Oggi si può stimare che i russi e i loro alleati controllino circa il 25% del territorio ucraino. Intanto Zelensky chiede all’Occidente nuovi lanciarazzi, a lunga gittata, che rischierebbero seriamente di allargare il conflitto alla Nato. Mosca avvisa Washington.


«Solo lo Spirito Santo può salvarci da calamità e guerre»
INTERVISTA

«Solo lo Spirito Santo può salvarci da calamità e guerre»

L’attuale quadro mondiale mostra che oggi è «più che mai necessario diffondere la potente preghiera della Signora di tutti i Popoli». Una preghiera profetica, come l’inizio della guerra in Ucraina ha reso evidente. La Bussola intervista padre Gabriel Heinzelmann, rettore della Cappella di Amsterdam dove il 28 maggio si terrà l’annuale Giornata internazionale di Preghiera.


Le armi prima del cibo ai rifugiati. È un’Ue grottesca
CRISI UCRAINA

Le armi prima del cibo ai rifugiati. È un’Ue grottesca

Prosegue il dramma dei rifugiati per i Paesi di confine con l’Ucraina, come Polonia, Ungheria, Moldavia, Romania e Slovacchia. Questi Stati hanno chiesto all’Unione europea un fondo di miliardi di euro per aiutare i rifugiati. Ma da Bruxelles è arrivata fin qui solo una concessione “insufficiente” e i soldi stentano ad arrivare. Mentre sulle armi...


Espulso a Mosca il parroco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo
Federazione Russa

Espulso a Mosca il parroco della chiesa dei Santi Pietro e Paolo

Padre Vera è stato costretto a lasciare il paese con solo un preavviso di 24 ore per aver parlato di guerra a proposito di quanto sta accadendo in Ucraina


Ucraina, la guerra dei volontari (o mercenari) stranieri
IL CONFLITTO SI ALLARGA

Ucraina, la guerra dei volontari (o mercenari) stranieri

In Ucraina si consolida la presenza di una Legione Ucraina composta da combattenti occidentali volontari. La Russia li considera mercenari e riduce le cifre della sua composizione. Due inglesi sono stati fatti prigionieri e mostrati in Tv. Da parte russa invece, starebbero arrivando i libici e i siriani. 


Armi all'Ucraina: una decisione legittima, ma inopportuna
L'ITALIA E LA GUERRA

Armi all'Ucraina: una decisione legittima, ma inopportuna

Da un punto di vista costituzionale, l'invio di armi all'Ucraina è legittimo. Ma in termini di opportunità? La reazione ad un male (aggressione ad uno Stato) non deve condurre ad un male più grande (conflitto mondiale), altrimenti la scelleratezza dell’attacco militare russo viene superata dalla scelleratezza di chi provoca un male peggiore.