Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Sant’Alessio a cura di Ermes Dovico

Guerra


Attacco a Israele: dipendenti ONU tra i terroristi di Hamas
scandalo

Attacco a Israele: dipendenti ONU tra i terroristi di Hamas

Ben 12 uomini dell'Agenzia delle Nazioni Unite per i palestinesi coinvolti nell'assalto del 7 ottobre: lo rivela l'indagine dell'intelligence israeliana. Non è un caso isolato e molte nazioni ora sospendono i finanziamenti.


Resta nelle mani dell’esercito nel Myanmar la cattedrale di Cristo Re
Asia

Resta nelle mani dell’esercito nel Myanmar la cattedrale di Cristo Re

Era stata attaccata a fine novembre e da allora il vescovo e tutti i religiosi sono stati costretti a rifugiarsi in altre parrocchie


Kiev fa esplodere i Nord Stream e Berlino raddoppia gli aiuti
Masochismo tedesco

Kiev fa esplodere i Nord Stream e Berlino raddoppia gli aiuti

La Germania annuncia lo stanziamento di 8 miliardi all'Ucraina proprio mentre un'inchiesta attribuisce a servizi segreti e vertici militari ucraini la paternità dell'attacco ai gasdotti. Un paradosso geopolitico.


Gaza: nessuna via d’uscita dal conflitto prolungato
l'analisi

Gaza: nessuna via d’uscita dal conflitto prolungato

La guerra a Gaza segna uno stallo rispetto alle prospettive di soluzione negoziale a dispetto della vivacità delle operazioni militari, i cui successi però sono pagati con un alto tributo di sangue. E la convergenza tra Iran, Turchia e molti paesi arabi non promette nulla di positivo.
- Dietro la guerra, il rifiuto del compromesso, di Graziano Motta 


Pizzaballa: andare alla radice per raggiungere la vera pace
LA LETTERA

Pizzaballa: andare alla radice per raggiungere la vera pace

Il primato della preghiera, la netta condanna dell'offensiva di Hamas, il pensiero alla popolazione di Gaza e la necessità di un impegno serio per chiedere giustizia senza spargere ancora odio: è il messaggio rivolto alla diocesi dal Patriarca latino di Gerusalemme.


Perché la guerra? Eliminato Dio, si perde il senso dell'uomo
lettera

Perché la guerra? Eliminato Dio, si perde il senso dell'uomo

Ci si meraviglia dei conflitti senza coglierne la radice nella cronaca nera e nella vita di tutti giorni: eliminando i vincoli religiosi e morali abbiamo raggiunto una illusoria "libertà" che si paga a caro prezzo.


Quando ci vanno di mezzo i civili: una valutazione morale
israele-hamas

Quando ci vanno di mezzo i civili: una valutazione morale

La difesa è un fine buono, ma non con qualsiasi mezzo, specialmente se si rischia di coinvolgere persone estranee all'azione militare. Occorre esaminare alcune condizioni, prima fra tutte la virtù della prudenza.
 


Guerra in Ucraina: negli USA il vento sta cambiando
info-war

Guerra in Ucraina: negli USA il vento sta cambiando

Negli Stati Uniti media e politica cambiano radicalmente l'approccio riguardo al conflitto in concomitanza con l'avvio della campagna elettorale per le presidenziali del prossimo anno.


Medjugorje, la pace passa dalla preghiera e dal digiuno
L’ANNIVERSARIO

Medjugorje, la pace passa dalla preghiera e dal digiuno

Il 24 giugno 1981, secondo la testimonianza dei veggenti, la Madonna appariva per la prima volta a Medjugorje. Tante le esortazioni, in questi 42 anni, alla preghiera e al digiuno, necessari per fermare le guerre e avere la pace. E anche per il rinnovamento della Chiesa.


Sudan, la strage degli innocenti. Bambini lasciati morire di stenti
GUERRA INCIVILE

Sudan, la strage degli innocenti. Bambini lasciati morire di stenti

Esteri 01_06_2023 Anna Bono

”Che Dio ci perdoni se non abbiamo fatto del nostro meglio”, sono le parole di una delle dottoresse che hanno cercato di assistere i bambini nell'orfanatrofio di Mygoma, a Khartoum, nel mezzo della guerra civile scoppiata in Sudan. Cinquanta bambini, quasi la metà dei quali neonati, sono morti di fame, malattia, mancanza di cure. L'orfanatrofio, dallo scoppio della guerra, è infatti rimasto privo di tutto: medicine, cibo, personale, corrente elettrica. Tutte le guerre portano il loro strascico di sofferenze. Ma si era impreparati all’orrore di quanto sta succedendo in Sudan.


Un anno di guerra: urge ripensare la pace, senza schematismi
VERSO IL CONFLITTO

Un anno di guerra: urge ripensare la pace, senza schematismi

La guerra è una cosa molto complessa, chi la semplifica non fa gli interessi della pace. Vale anche per la guerra in Ucraina a un anno esatto dal suo inizio: l’aggressione c’è stata, ma la situazione sembra tendente al peggio. Prevale l’idea sbagliata che l’unico modo di aiutare l’Ucraina sia fornirle armi sempre più potenti, ossia scendere in campo nel conflitto e quindi allargarlo. Urge una nuova opinione pubblica europea per la pace.

- L'EUROPA È GIÀ SCONFITTA di Gianandrea Gaiani


Ucraina, la prospettiva è una sconfitta per tutti
GUERRA

Ucraina, la prospettiva è una sconfitta per tutti

La visita a sorpresa di Biden a Kiev non è solo espressione di solidarietà, ma di un coinvolgimento di Usa e Nato in un conflitto che ha lo scopo di sconfiggere la Russia e Putin. Da nessuna parte si registra un'apertura al dialogo. L'unica alternativa a una disastrosa escalation, oggi appare soltanto un congelamento della situazione che creerebbe una nuova cortina di ferro in Europa.