Green pass, il passepartout del transumanesimo
L’intelligenza artificiale fa passi da gigante ma molti, compreso un documento dell’Unesco, mettono in guardia dai suoi potenziali sviluppi. Tra loro il fisico Philippe Guillemant che spiega il legame tra libretti digitali di vaccinazione, tracciamento, perdita della libertà e transumanesimo. La repressione di Trudeau e le parole del ministro Speranza sul green pass confermano il pericolo.
L'illusione del Covid 0 contro il ritorno alla normalità
Le restrizioni contro il Covid stanno sparendo ovunque. Ma non in Italia, dove rimarranno obbligo di Green Pass, di mascherina al chiuso e di vaccinazione ancora per mesi. Solo dal 15 giugno, se il governo non cambia idea ancora, saremo liberi. Il motivo di tanta prudenza potrebbe essere ancora l'illusione del Covid 0.
Ieri tutti odiatori (contro i non vaccinati). Oggi tutti pacifisti
I discorsi di odio sono un'espressione unilaterale. Oggi stiamo assistendo ad una nuova campagna pacifista dopo lo scoppio della guerra in Ucraina. Però le stesse persone che oggi manifestano, fino a ieri sprizzavano odio contro i non vaccinati. Vogliamo ricordare una rassegna di tutte le dichiarazioni più eclatanti.
Green Pass, come siamo diventati dittatori di noi stessi
Il giornale britannico The Spectator, con un gustoso articolo a firma di Nicholas Farrell, smonta tutte le tesi (anzi: le “isterie”) del Green Pass. Da un punto di vista scientifico non ha senso. È solo un "esercizio di insensata tirannia" del governo Draghi. E la colpa non è solo del governo. Ma dello spirito filo-dittatoriale di noi italiani.
L'università Bicocca contro il professore che non ha fede nella campagna vaccinale
«Il Green Pass è uno strumento politico, non uno strumento di sanità pubblica», dichiara in Tv il dottor Francesco Broccolo. L'Università Bicocca, in cui insegna Microbiologia e Microbiologia clinica, si è subito sentita in dovere di censurarlo, via Twitter. L'associazione CoScienze Critiche lo difende.
Freedom Convoy, le autorità passano alle maniere forti
Canada, giunti alla terza settimana di protesta dei camionisti contro l’obbligo vaccinale, il premier Justin Trudeau ha deciso di passare alle maniere forti. Vuole imporre lo stato d'emergenza, che sospende i diritti civili per ripristinare l'ordine. In Europa, in compenso, la repressione è preventiva. Parigi e Bruxelles sono blindate dalla polizia.
La coscienza di chi istiga gli italiani a darsi fuoco
Tre persone in una sola settimana si sono date fuoco. Due di loro lo hanno fatto perché esclusi dal loro lavoro dato che non avevano il Green Pass. Non è possibile giustificare il suicidio, ma un pensiero va a coloro che, nel mondo della politica, hanno dichiaratamente perseguito l'obiettivo di creare sofferenza fra i non vaccinati.
Omicron, perché gli altri riaprono e noi chiudiamo
Mentre in Italia entrava in vigore l’obbligo vaccinale per gli over 50, in Danimarca cessavano anche le ultime restrizioni. E l'Italia ormai è l'eccezione, non la regola. In quasi tutta l'Europa le restrizioni sono più blande, sono state allentate o eliminate del tutto. Perché da noi la pandemia è più forte? No, per motivi politici e ideologici.
Un Paese con il freno a mano: nuove e vecchie restrizioni
Ha un po' più di respiro solo il turismo, con meno regole per chi entra in Italia e l'apertura di nuovi "corridoi" verso destinazioni esotiche. Ma il resto del Paese dovrà riprendere la corsa con il freno a mano tirato, perché tutte le vecchie restrizioni, inclusa la mascherina all'aperto, restano in vigore fino al 31 marzo. E le nuove, fra cui l'obbligo vaccinale, iniziano oggi.
I clacson della rivolta. I camionisti canadesi aprono la strada alla libertà vaccinale
Se anche non è la più grande, è finora la più vistosa e rumorosa delle proteste contro l’obbligo di vaccino: è il Freedom Convoy, la protesta itinerante dei camionisti canadesi (e statunitensi solidali) che ha pacificamente invaso il Canada per poi “assediare” Ottawa, la capitale, lo scorso fine settimana. La protesta vanta già alcuni tentativi di imitazione all’estero, prima di tutto in Olanda e in Francia.
- IN REGOLA COL GREEN PASS MA SOSPESA di Andrea Zambrano
- UN'ALTRA SERIE DI RESTRIZIONI DA SUBIRE di Ruben Razzante
Record mondiale di morti e crollo economico: gli effetti del Green Pass
Come si può stabilire se una politica anti-pandemica ha avuto successo? La è se riduce il numero dei morti e dei contagi, prima di tutto e, al tempo stesso, preserva l’economia del Paese colpito, evitando una crisi economica e sociale. Il Green Pass, soprattutto dopo il suo rafforzamento, ha mancato entrambi gli obiettivi.
Il nuovo Dpcm chiude la vita a chi non ha il Green Pass
Niente più banche, posta, tabaccaio, in polizia solo per sporgere denunce, niente più pensione e passaporto rinnovato, in tribunale solo se si è convocati per pratiche indifferibili. Il nuovo decreto restringe a tal punto la libertà di chi non ha il Green Pass che elenca gli unici luoghi in cui può ancora andare. Senza alcun criterio sanitario.