Bosnia, musulmano paga la costruzione di una chiesa cattolica
Succede a Vesela Straža, in Bosnia centrale: alcuni anni fa, facendo lavori di scavo sul proprio terreno, un musulmano ha riportato alla luce i resti di una chiesa del XII secolo e alcuni scheletri umani. la chiesa è stata donata all'arcidiocesi di Vrhbosna, ma lo stesso musulmano ha proposto di costruirvi a fianco una nuova chiesa, consacrata lo scorso 2 agosto, che egli ha finanziato.
Nicaragua, ex capi di Stato chiedono al Papa una posizione
Mentre il dittatore Ortega intensifica le vessazioni contro la Chiesa cattolica in Nicaragua (domenica è stato arrestato un altro sacerdote), 26 ex capi di Stato e di Governo del forum internazionale non governativo IDEA lanciano un appello a papa Francesco chiedendo «una ferma posizione di difesa del popolo nicaraguense e della sua libertà religiosa». Tra i firmatari anche Aznar (Spagna), Macri (Argentina), Piñera e Frei (Cile), Calderon (Messico) e Chinchilla (Costa Rica). «La dittatura Ortega-Murillo vuole distruggere le radici culturali e spirituali del popolo nicaraguense per lasciarlo nell'anonimato e renderlo facile preda del dominio».
Aggiornamento: la Polizia sequestra il vescovo Álvarez

Il governo spagnolo dichiara guerra alle croci
La nuova legge sulla Memoria democratica prende di mira anche la croce più alta del mondo, situata nella Valle de los Caidos, da cui tre anni fa è stata spostata anche la salma di Francisco Franco. Dovranno andarsene anche i monaci benedettini, per trasformare il luogo in un simbolo democratico. Ma questa è solo parte di una guerra a tutte le croci presenti in Spagna. Proteste dei vescovi.


Allarme liberal: il Rosario "arma impropria"
La rivista "The Atlantic" bolla la tradizionale preghiera mariana, cara a San Giovanni Paolo II, come un'arma in mano a ultraconservatori ed estremisti di destra. I progressisti faticano a comprendere la "lotta spirituale" e, troppo occupati a riempirsi la bocca di "diritti", non si accorgono che ad essere sotto attacco sono proprio i cristiani.
Nicaragua, silenzio assordante sui cristiani
Álvaro Leiva Sánchez, segretario generale dell'Associazione nicaraguense per i diritti umani (ANPDH) ha scritto per la quarta volta a Papa Francesco per documentare la persecuzione dei cristiani. Sotto il regime sandinista di Ortega, preti vengono ingiustamente arrestati, fedeli intimiditi, Tv cattoliche soppresse. Il silenzio su questa repressione è assordante.

Appello al Papa: «Nessun rapporto umano con Castro»
Le parole del Papa sul rapporto umano con Raul Castro sono passate in sordina in Italia. Ma non in Latinoamerica dove hanno provocato reazioni critiche. La Bussola intervista il sacerdote dissidente Fernando Gálvez che ha scritto una lettera a Francesco. «Quelle parole hanno causato una ferita profonda. Come si può avere un rapporto umano con una persona che ha mostrato ai cubani di non conoscere l'umanità? Cuba è in una situazione insostenibile, non è simbolo di niente di buono».


Myanmar, colpito anche il villaggio del cardinal Bo
La giunta militare del Myanmar continua le operazioni militari contro i ribelli, senza farsi scrupoli, approfittando anche della disattenzione internazionale. Ad essere colpito, in un raid aereo, questa volta è Monhla, il villaggio natale del cardinal Charles Maung Bo. Colpiti anche chiesa e templi. Per l'opposizione, è persecuzione religiosa.
La cancel culture frutto dello gnosticismo eterno
Il cambiamento deve essere permanente e il relativo deve essere assoluto, questo è tipico della gnosi. La Cancel culture va definita come un fenomeno gnostico. Il disprezzo della realtà e dell’ordine, del creato e delle norme sedimentate nella storia. La valorizzazione della rinascita, di una nuova creazione. Nella Cancel culture ritroviamo molti aspetti della gnosi eterna. E quindi non possiamo non trovare anche la sua lotta con la fede cristiana.


La Chiesa profuga: cristiani in fuga dalle loro terre
Open Doors, che ogni anno pubblica il rapporto sulla persecuzione dei cristiani nel mondo, quest'anno dedica un rapporto speciale ai cristiani costretti a lasciare le loro case, allontanati a forza dalle loro terre. Un fenomeno di dimensioni crescenti, in Africa e Medio Oriente, causato dalla pressione di gruppi jihadisti o della società
Islam in Francia, il velo a scuola diventa una moda
Nei licei francesi, fra gli studenti musulmani, gli abiti tradizionali vanno sempre più di moda. L'abito fa il monaco, in questo caso: la rivoluzione dei costumi procede di pari passo con la radicalizzazione delle nuove generazioni. La Francia prova a contrastare il fenomeno, con gli strumenti della sua legge laica.
Cristianofobia, l'unico odio ammesso dall'omertà gay
Sindaco e vescovo prendono le distanze dalle immagini blasfeme del Cremona pride, ma tutti sono allineati all'omertà Lgbt e nessuno ammette che è il gay pride ad essere progettato ontologicamente per essere cristianofobo e come tale va contrastato: questa falsa indignazione porterà ad accettare pride clericalmente corretti, privi di bambole e mascheramenti blasfemi, ma in cui trionferà l'ideologia anticristiana. Mentre il vescovo dice che c'è da pregare per il dialogo e contro le discriminazioni, 100 fedeli e solo tre preti riparano fuori dalla cattedrale. (VIDEO)
Pentecoste di sangue in Nigeria. Strage in una chiesa
La festa della Pentecoste è stata funestata in Nigeria da un attacco a una chiesa. È successo nello stato di Ondo, nel sud ovest del paese. Nella chiesa cattolica di San Francesco, nella città di Owo, era in corso la celebrazione della messa quando degli uomini armati hanno fatto irruzione sparando e lanciando degli esplosivi. Molte le vittime, un bilancio provvisorio parla di 50 morti, fra cui parecchi bambini. Nessuno ha rivendicato e l'area non è nota per attacchi jihadisti. "A qualunque costo, questo Paese non cederà al male e non si arrenderà mai ai malvagi", dichiara il presidente Muhammadu Buhari. Ma nei fatti il suo Paese si è arreso ai malvagi, vista la violenza endemica che colpiscee anche la Chiesa.