Contro le terapie riparative, contro il cristianesimo
Una legge in Canada e una proposta nel Regno Unito rendono fuorilegge ogni parola o azione che possa favorire un ritorno all'eterosessualità delle persone che vivono con disagio l'omosessualità. Si arriva perfino a punire la predicazione nelle chiese e la presentazione della morale sessuale biblica in famiglia.
“Cristiani sfollati e chiese distrutte, è la jihad turca a Cipro”
Dopo l’invasione nel 1974, “la pulizia etnica nel nord di Cipro da parte della Turchia ha provocato lo sfollamento di circa 200.000 greco-ciprioti”. Donne e bambini sono stati stuprati, detenuti e uccisi. Più di 500 chiese e monasteri saccheggiati o distrutti, i toponimi cambiati in turco, per un “genocidio culturale” volto a cancellare l’identità greco-cristiana di Cipro. La Bussola intervista la giornalista turca Uzay Bulut.
Come la Cina rende le religioni organi di Stato
Il 3 e il 4 dicembre, il Partito Comunista Cinese ha tenuto a Pechino la “Conferenza nazionale sul lavoro riguardante gli affari religiosi”. L’ultima volta che una simile conferenza si era tenuta, nel 2016, era iniziata una più dura repressione nei confronti di tutte le confessioni religiose. Ora non ci si attende niente di meglio.
La blasfemia incoraggiata dall'Ue
Con buona pace dei benpensanti sostenitori dei ‘valori europei’, le istituzioni di Bruxelles si dimostrano ancora una volta anti cristiane e blasfeme. L'1 dicembre Riccardo Simonetti, "ambasciatore LGBTI per il Parlamento Europeo", si è reso protagonista di una vergognosa farsa blasfema offensiva della Vergine Maria. Nessuna reazione.
L'Europa ha perso la fede, ecco le prove
Perché Helena Dalli, Commissaria all'Uguaglianza, proponeva delle linee guida in cui eliminava anche l'augurio di buon Natale? Perché un collaboratore del Parlamento europeo si permette di pubblicare una copertina blasfema? Perché i cattolici hanno rinunciato all'identità di credenti.
- BLASFEMIA TARGATA UE di Luca Volontè
Repressione nello Xinjiang. I documenti che inchiodano Xi
La persecuzione di un popolo musulmano di cui si parla meno è, paradossalmente, quella più grave, per intensità e numeri. Stiamo parlando della repressione del popolo degli uiguri, prevalentemente musulmano, da parte della Repubblica Popolare Cinese. Nuovi documenti inediti provano la responsabilità di Xi Jinping.
Donne perseguitate perché cristiane, la realtà sommersa
Rapimenti, conversioni forzate all’islam e violenze sessuali verso donne e bambine cristiane. Aiuto alla Chiesa che Soffre presenta il rapporto “Ascolta le sue grida”, che esamina la situazione di sei Stati tra Asia e Africa. Tra le storie raccontate, la testimonianza di Maira Shahbaz. Ma l’entità delle persecuzioni va oltre le denunce ufficiali. E ACS spiega che le conversioni forzate, come strategia sistematica, «possono essere considerate un vero e proprio genocidio».
Violenza contro i cristiani. Ecco la mappa dell'odio in Europa
Nel rapporto annuale dell'OSCE emerge una violenza crescente contro i cristiani. Attacchi alle chiese, vandalismi, furti e aggressioni contro fedeli e sacerdoti: sono 981 gli incidenti documentati per il 2020, un incremento del 40% rispetto all'anno precedente. Stavolta il Paese in cui si sono commesse più aggressioni non è la laicista Francia, ma la cattolica Polonia, dove i cristiani sono stati vittime della violenza di militanti abortisti ed Lgbti. La deriva europea non risparmia nemmeno l'Italia.
Per gli Usa, la Nigeria non perseguita più i cristiani
Gli Usa hanno cancellato la Nigeria dalla lista dei Paesi in cui la libertà di religione è violata. Secondo Antony Blinken, la Nigeria non compie persecuzioni di Stato, mentre è un gruppo terrorista, Boko Haram, che uccide i cristiani. Però anche il governo nigeriano tollera che nei suoi Stati musulmani si applichi la shariah.
Libertà religiosa, l’Italia avrà il suo Inviato speciale
La Commissione Esteri della Camera ha approvato all’unanimità due risoluzioni che chiedono al Governo di istituire la carica dell’Inviato speciale per la tutela della libertà religiosa. Soddisfazione espressa da ACS, che ricorda la dura realtà, in molti Paesi, delle minoranze religiose, innanzitutto dei cristiani perseguitati. E sostiene la necessità di non erogare fondi agli Stati che non rispettano la libertà di professare la fede.
Cattolici in crescita in Africa e Asia. In calo in Europa
Nella Giornata Missionaria Mondiale, Fides pubblica i dati sullo stato della Chiesa nel mondo. E abbiamo la conferma, l'ennesima, che il cattolicesimo è in crescita, per numero di fedeli e di vocazioni, in Africa e in Asia. Mentre è in netto calo in Europa, un po' in calo anche in America. Africa e Asia sono i continenti in cui i cristiani rischiano di più.
Sir David Amess, il ricordo di un cattolico forte
Sir David Amess, parlamentare britannico ucciso da un terrorista islamico, era un cattolico praticante, difensore dei principi non negoziabili. Un sacerdote non ha potuto impartirgli l'estrema unzione. Ora una legge potrebbe consentirlo anche sulla scena del crimine. Sarebbe un suo servizio ai fedeli, anche dopo la morte. Un ricordo di mons. Kevin Hale, suo amico e parroco.