Un prete aggredito a Rovereto
Un manipolo di anarchici ha aggredito le Sentinelle in Piedi a Rovereto. Due i feriti: un prete colpito alla testa e uno degli organizzatori della veglia col setto nasale rotto. Quel che è successo a Rovereto rivela la gravità del momento e l'urgenza di una testimonianza sempre più coraggiosa.
Comunione ai divorziati, un "no" che però non esclude
Abbiamo visto che il matrimonio per sua natura è indissolubile e dunque con il divorzio si commette un atto gravissimo, trovandosi così nelle condizioni non adatte per accedere alla comunione eucaristica. Ma l’esclusione dal sacramento dell’Eucarestia significa affatto l'esclusione dalla vita ecclesiale.
Tutti in piedi. Da Aosta a Palermo
Chi ha paura delle Sentinelle in Piedi? Le organizzazioni Lgbt d'Italia vogliono lanciare boicottaggi di vario genere nei luoghi in cui, a partire da oggi, vegliamo le sentinelle. Che non si fermeranno. Ecco la mappa delle città, con luoghi e orari, dove si manifesta per la libertà d'espressione.
Empoli vuole decidere sui matrimoni gay
È bastato l'annuncio di un incontro della Manif pour Tous per spingere il sindaco della cittadina toscana ad annunciare la registrazione delle nozze gay contratte all'estero. Esposto dei Giuristi per la Vita al ministero dell'Interno, che annuncia una prossima circolare per far smettere queste iniziative illegittime.
La testimonianza di sposi felici salverà la famiglia
Gerhard Ludwig Müller, prefetto della Congregazione per la Dottrina della fede, intervistato da Carlos Granados affronta il tema della famiglia. Ne è nato un libro, La speranza della famiglia (Ares). Müller invita i giovani a capire che l'amore è qualcosa di più di un sentimento.
Assisi conferma che mamma e papà esistono ancora
Senza un pezzo di carta che attesti l’esistenza del reale, l’evidenza non ha più diritto di cittadinanza. Se ne è accorto anche il sindaco di Assisi che ha approvato una mozione presentata dal consigliere Luigi Marini dal titolo “A tutela della Famiglia naturale: Padre è maschio, Madre è femmina”. Ci voleva.
Che sorpresa, ora anche la Coop tiene famiglia
Per la prima volta in vita sua, la Coop, primo distributore italiano di beni di largo consumo, scopre che in Italia non si fanno più figli. Marco Pedroni, presidente, arriva a dire, sconsolato, che «senza figli non c'è ripresa delle aspettative, non c'è incremento dei consumi, non c'è futuro». Insomma, contrordine compagni.
Famiglia, i vescovi scoprono il bluff di Renzi
Duro comunicato finale del Consiglio permanente della Cei, che dedica anche un aggiuntivo messaggio sulla famiglia, in cui si attaccano duramente i politici che fanno di tutto per distruggere la famiglia - unioni gay, divorzio breve, pressione fiscale -, presidio della tenuta anche del sistema sociale ed economico.
Doppio cognome, un colpo in più all'unità familiare
Alla Camera è passata la riforma del doppio cognome. Una legge molto complessa che prevede ben sette casi distinti in cui, a scegliere il cognome del figlio, o dargli sia quello materno che quello paterno, saranno i genitori, che siano o meno d'accordo fra loro. E scompare, anche nominalmente, l'unità familiare.
Il ruolo dell'Italia nell'Ue: promuovere i diritti Lgbt
L'Italia deve distinguersi come presidente di turno dell'Unione Europea. Come? Con un'iniziativa sui soliti temi Lgbt: “Lottare contro la discriminazione fondata sull’orientamento sessuale e l’identità di genere". Non riuscendo a far passare la legge sull'omofobia, Renzi la vuole imporre dall'alto di Bruxelles.
Mamma è femminile, papà è maschile. Perché è così
Maschile e femminile, papà e mamma. L'ideologia di genere sostiene che non esista alcun legame tra sesso e genere; e che il genere, essendo una pura costruzione sociale, deve (per qualche motivo mai chiarito) essere decostruito. Ma le cose in realtà non stanno affatto così. Vediamo il perché.
Il sindaco si mette fuori legge e registra le nozze gay
«Io vado avanti», dice il sindaco di Bologna, «la trascrizione non ha effetti legali, ma simbolici. La nostra è una battaglia di civiltà». Imperterrito contro la legge. Nonostante una perentoria richiesta del prefetto che ha scritto di ritirare il provvedimento sulla trascrizione dei matrimoni gay contratti all'estero.