«Tempi» sperimenta la nuova tirannide
Scritte insultanti e feci davanti alla sede milanese del settimanale Tempi. Il tutto in vista del convegno odierno alla Regione Lombardia dedicato alla difesa della famiglia naturale. Il tutto nasce da una campagna orchestrata da Repubblica...
Famiglia, quanto tempo ci fa perdere l'ideologia
Il Consiglio regionale della Lombardia ha speso tre ore di dibattito per difendere la libertà di affermare l’ovvio: esiste un solo tipo di famiglia riconosciuto dalla Costituzione. Quella fondata su mamma e papà. Dunque, nessuna marcia indietro sul convegno del 17 gennaio a Palazzo Lombardia.
«Io separata, dico no alla comunione ai risposati»
Lasciata dal marito dopo neppure 10 anni di matrimonio, Stefania oggi vive con un figlio, l'incontro con un sacerdote le ha fatto capire quanto è grande la misericordia di Dio e che è possibiloe essere fedele anche a un marito che se ne va. E oggi dice che è giusto che i divorziati non possano ricevere l'Eucarestia.
Ma "due mamme" non sono una famiglia
La decisione del Tribunale di Torino di affidare un bambino alla coppia omosessuale - poi divorziate - che lo avevano avuto con inseminazione artificiale, solleva gravi perplessità e priva il bambino di un vero contesto familiare che lo tuteli nella crescita. Lo afferma l'arcivescovo di Torino, monsignor Cesare Nosiglia.
Smettiamola di considerare i figli come un "lusso"
Le famiglie che consumano meno sono quelle con più figli. I figli sono ormai considerati un "lusso" che l'italiano medio non può più permettersi. La maggioranza preferisce vivere alla giornata. Forse dovremmo prendere esempio dagli zingari: anche se poveri, fare figli per loro non è un problema, né di numero, né di qualità.
Via libera alla coppia gay, sulle ceneri della famiglia
Le ceneri del compagno deceduto vanno consegnate al convivente. Lo ha deciso il giudice del Tribunale civile di Treviso Alberto Barbazza. Il magistrato ha riconosciuto lo status di familiari ai due conviventi a motivo del rapporto che durava da otto anni. Insomma, via libera ai gay sulle ceneri della famiglia.
La carica delle eco-mamme e dei bimbi a impatto zero
È una nuova specie di mamme e bambini, una generazione di donne e marmocchi “ecologicamente modificata”. Come sempre capita, pure questo fenomeno arriva dagli Usa, ma si è ben presto diffuso in Italia. Dove vanno forte il riciclo dei giocattoli, i pannolini lavabili e il baratto di oggetti. E poi c'è anche l'asilo green.
Veneto, una festa per la famiglia naturale
In Veneto, regione tradizionalmente "bianca", non si sono mai dimenticati della difesa della famiglia naturale. Di fronte all'assalto gender, è stata approvata una legge regionale che istituisce la Festa della Famiglia, proprio a in prossimità del Natale. Parla Arianna Lazzarini (Lega Nord) che l'ha proposta.
«Imporre il gender è un crimine contro l'umanità»
Pubblichiamo ampi stralci della prefazione al saggio di Marguerite A. Peeters - Il Gender, Una questione politica e culturale - scritta dal cardinale Robert Sarah. Se il libro è importante, lo sono anche le parole del cardinale Sarah, che riescono con la loro chiarezza a squarciare il velo di ambiguità e ipocrisia che avvolge anche settori del mondo cattolico.
Terapie riparative, la libertà negata
È in atto una vera e propria demonizzazione delle cosiddette "terapie riparative". Viene negata la libertà alla persona in cui l'omosessualità risulti "egodistonica", ossia problematica per la propria esistenza, di affidarsi a un terapeuta e intraprendere un percorso analitico quantomeno per chiarire la natura e la portata del disagio.
"Ebbene: chi paga?"
"Ebbene: chi paga? Chi risarcisce questa famiglia dal fatto di essere stata distrutta? E perché l'opinione pubblica non è stata coinvolta? Perché lei era una maestra d'asilo, fra le altre cose cattolica e che lavorava in parrocchia, o perché lui era un povero fuochista che lavorava nel settore della ceramica?"
Vescovi irlandesi in campo contro le "nozze" gay
A maggio, in Irlanda, si vota per l'istituzione del "matrimonio" fra persone dello stesso sesso. I sondaggi rilevano che più dei due terzi degli irlandesi sono a favore. Battaglia persa in partenza per i cattolici? I vescovi non demordono. E invitano gli irlandesi a mobilitarsi in difesa della famiglia naturale.