Così contro Putin i pacifisti sono diventati neo-con
La Sinistra ha sempre condannato gli interventi Usa in aree di crisi come neo-con, mentre dominava il dogma del dialogo. Da quando con Obama i rapporti Usa-Russia si sono rotti, Putin è diventato il nemico, il nuovo Saddam. Eppure l'equilibrio della guerra fredda nasceva dal riconoscimento della forza dell'avversario. Invece si benedicono armi e arruolamenti, ma si dimentica che la Russia è l'erede di una tradizione millenaria con linee geopolitiche riconoscibili. Gli interessi occidentali devono contrapporsi, ma tenendo conto della controparte perché l'Occidente deve avere meno nemici.
- QUANTO CI STA COSTANDO LA GUERRA? di Luca Volontè
Parole, omissioni (e gaffe) nel primo discorso di Biden
Sconfitte omesse, successi gonfiati, molta enfasi su quel che sta avvenendo in Ucraina. Se si può lapidariamente riassumere il discorso alla nazione di Joe Biden, il primo State of the Union, alla conclusione del primo anno di amministrazione, queste sono le sue tre caratteristiche. E non manca la gaffe, tipica dell’uomo.
Accordi e mercenari, la penetrazione russa in Africa
Che posizione stanno prendendo gli Stati africani a fronte della guerra in Ucraina? Alcuni sono condizionati dalla presenza di truppe russe private, i contractors (mercenari) dell'agenzia Wagner, che si sostituiscono alle missioni di pace europee. Piacciono ai governi locali, non alle popolazioni. Altri Stati hanno relazioni storiche con Mosca.
Sconfitta Dem: bocciato l’aborto fino alla nascita
In una battaglia storica il Senato Usa ha bocciato (48-46) la proposta dei Democratici di liberalizzare l’aborto fino alla nascita e di azzerare le vittorie pro vita degli ultimi decenni. Decisivo il voto di Joe Manchin (Dem). Sollievo per i gruppi pro life. E Biden non ha potuto accontentare le lobby abortiste.

Il ritorno di Trump, incoronato dai conservatori
E allora Donald Trump è ancora candidato presidente per i Repubblicani nelle elezioni del 2024. Ma solo secondo il sondaggio informale che si è tenuto domenica alla conclusione della Cpac, la conferenza annuale dei conservatori americani. L’ex presidente ha vinto con il 59% dei voti, contro il 28% di Ron De Santis
Brown Jackson, Biden accontenta i gruppi abortisti
Il presidente degli Usa nomina un’attivista di estrema sinistra, Ketanji Brown Jackson, per sostituire il dimissionario Stephen Breyer alla Corte Suprema. I gruppi pro vita denunciano i suoi record pro aborto e i legami con i finanziatori di Biden. E i Repubblicani annunciano battaglia per evitarne la conferma.
Dopo l'Ucraina, non è detto che tocchi a Taiwan
E dopo l’Ucraina, anche Taiwan rischia di essere invasa? Il volo di nove aerei militari cinesi nello spazio aereo dell’isola, proprio nel giorno in cui i carri armati russi passavano il confine dell’Ucraina, ha risvegliato paure mai del tutto sopite. Quanto sono fondati i timori dei “cinesi di Taipei”?
Ucraina, «le nostre chiese trasformate in rifugio dalle bombe»
«La situazione a Kiev è drammatica, è vera guerra»; «Tra cristiani c'è solidarietà ed ecumenismo pratico, anche a livello istituzionale c'è la pace religiosa, anche se la propaganda russa sostiene il contrario. Ma ci si aspetta che il Patriarcato di Mosca condanni questa guerra, non c'è alcuna persecuzione degli ortodossi». «La nostra comunità in Italia si è già mobilitata per aiutare i nostri connazionali». Parla don Andriy Soletskyy, rappresentante a Roma del Patriarca greco-cattolico Sviatoslav Shevchuk.
- ED ORA TOCCHERÀ A TAIWAN? di Stefano Magni
La Russia invade, si apre la prospettiva di due Ucraine
Attacco scattato all'alba, manovra a tenaglia. L'obiettivo dichiarato è limitato, lo scenario più probabile è al momento che la Russia completi la conquista delle province filo-russe creando un corridoio che le unisca alla Crimea. Ma il conflitto costerà caro pure all'Europa.
Usa, quanti guai dal confine con il Messico. E da Biden…
Nel 2021 la polizia di frontiera degli Stati Uniti ha effettuato 1,9 milioni di arresti di clandestini lungo il confine con il Messico. Aumentano significativamente gli episodi di violenza verso il personale di pattuglia e il numero di pregiudicati. Una situazione esplosiva esacerbata dalle politiche di Biden. E il 55% degli americani rimpiange Trump.
Ecco perché Putin vuole conquistare l'Ucraina. E la religione è un pretesto
Il presidente russo Vladimir Putin, con il discorso del 21 febbraio, ha riconosciuto l'indipendenza delle repubbliche separatiste di Lugansk e Donetsk. Ma non solo. Ha anche rimesso in discussione l'esistenza stessa dell'Ucraina, in quanto Stato indipendente e sovrano. A cosa mira, dunque? Visto il recente riconoscimento del Patriarcato di Kiev da parte del patriarca ecumenico Bartolomeo I, Putin vuole agire anche per una causa religiosa, per conto del Patriarcato di Mosca? Lo abbiamo chiesto a Marta Carletti Dell'Asta, ricercatrice presso la Fondazione Russia Cristiana e direttore responsabile della rivista La Nuova Europa.


La collusione. Quei politici dell'Ue soci in affari di Putin
L'eurodeputato Witold Waszczykowski, ex ministro degli esteri della Polonia, ha proposto una risoluzione di condanna del conflitto di interessi di molti alti esponenti europei cooptati in aziende di Stato russe. La risoluzione è stata bocciata da PPE e S&D. Il che rivela una vasta rete di collusioni fra la politica europea e la Russia che ci rende ricattabili.