Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Francesca Saverio Cabrini a cura di Ermes Dovico

Esteri


Rwanda, l'Onu non ha imparato la dura lezione
20 ANNI DOPO

Rwanda, l'Onu non ha imparato la dura lezione

Esteri 01_05_2014 Anna Bono

Il mancato intervento dei caschi blu per prevenire il genocidio in Rwanda, nel 1994, è definito da Ban Ki-moon "una vergogna". Il problema vero, però, è che l'Onu non ha affatto tratto insegnamenti da quell'errore. In Sud Sudan, nella Repubblica Democratica del Congo, in Mali e in Centrafrica, le Nazioni Unite non prevengono le guerre civili, né i rischi di genocidio.


Gli Usa tornano nelle Filippine per contenere la Cina
PACIFICO

Gli Usa tornano nelle Filippine per contenere la Cina

Esteri 30_04_2014

Dopo essere stati costretti a lasciare le Filippine nel 1991, sotto i colpi di una campagna anti-americana, gli Usa torneranno ad avere nuove basi nell'arcipelago. È questo l'esito del nuovo accordo, per contenere una Cina sempre più aggressiva.


Est Ucraina,
"uno scontro
fra generazioni"
DARIO FERTILIO

Est Ucraina, "uno scontro fra generazioni"

Il giornalista e scrittore Dario Fertilio da Kharkiv, nell'Ucraina orientale: "si scopre un mosaico di paure, sentimenti, interessi contrapposti sotto la calma apparente". I separatisti veri sono pochi. Ma ben armati e organizzati.


Abu Mazen, Netanyahu e la retorica sulla Shoah
MEDIO ORIENTE

Abu Mazen, Netanyahu e la retorica sulla Shoah

Esteri 29_04_2014

Abu Mazen definisce la Shoah "il più odioso crimine" alla vigilia della scadenza dei negoziati. E intanto si allea con Hamas. Netanyahu, d'altra parte, punta sulla memoria collettiva per celare la sua mancanza di strategia. E il conflitto va avanti.


I Fratelli Musulmani trasferiti a Graz
ISLAM

I Fratelli Musulmani trasferiti a Graz

Esteri 27_04_2014

I Fratelli Musulmani, sempre peggio accolti in Gran Bretagna, hanno deciso di avviare un'opera di decentramento. Spostandosi a Graz, in Austria. Perché scelgono proprio il piccolo Paese centro-europeo? Perché sin dal 1912, una legge...


Papa Francesco "riconosce" il governo di Kiev
UCRAINA

Papa Francesco "riconosce" il governo di Kiev

Il premier del governo provvisorio ucraino, Arseny Yatsenyuk, ha incontrato Papa Francesco e gli ha regalato una foto della rivolta del Maidan. Un gesto politico? Mosca continua a non riconoscere la legittimità del governo Yatsenyuk.


Fatah e Hamas uniti. Per distruggere Israele
MEDIO ORIENTE

Fatah e Hamas uniti. Per distruggere Israele

Esteri 25_04_2014

I due movimenti palestinesi, Hamas e al Fatah, dopo anni di guerra interna, hanno stretto un patto di alleanza, facendo saltare il processo di pace. Apparentemente diversi (uno islamico l'altro laico) hanno gli stessi obiettivi strategici.


Il tardo risveglio di Blair sul pericolo islamico
GRAN BRETAGNA

Il tardo risveglio di Blair sul pericolo islamico

Lungo discorso di Tony Blair sul pericolo di islamizzazione, nel Medio Oriente e anche in Europa. Ma la sua stessa Faith Foundation risulterebbe infiltrata da integralisti islamici, membri dei Fratelli Musulmani.


Ucraina,
la Russia muove
e la Nato
è in scacco
EX URSS

Ucraina, la Russia muove e la Nato è in scacco

Esteri 23_04_2014

Nelle regioni sudorientali dell'Ucraina si sta ripetendo il copione della Crimea. I russi stanno annettendo quei territori senza colpo ferire. L'esercito ucraino è troppo debole e inaffidabile per reagire. E la Nato? Dimostra di non avere piani.


Sud Sudan, inizia un nuovo genocidio
CONTINENTE NERO

Sud Sudan, inizia un nuovo genocidio

Esteri 23_04_2014 Anna Bono

La guerra civile nel Sud Sudan, fra l'etnia Nuer e quella Dinka (fedele al presidente Salva Kiir) sta degenerando con una serie di massacri indiscriminati di civili. Si teme un nuovo genocidio, come quello del Rwanda. Nessuno è al sicuro.


Rwanda,
la difficile riconciliazione nazionale
20 ANNI DOPO

Rwanda, la difficile riconciliazione nazionale

Esteri 22_04_2014 Anna Bono

Le celebrazioni del genocidio in Rwanda durano 100 giorni, tanti quanti quelli dello sterminio dei Tutsi, ad opera degli Hutu, del 1994. In questi 20 anni il lavoro di riconciliazione è stato molto duro.


La sorte dei marò dipende dalle elezioni
INDIA

La sorte dei marò dipende dalle elezioni

Esteri 18_04_2014

Nuovo scandaloso rinvio della magistratura indiana: la prossima udienza dei due marò italiani, detenuti dal 15 febbraio 2012, avverrà solo il prossimo 31 luglio. E il governo Renzi pare voglia attendere l'esito delle elezioni indiane.