Ue e Turchia, tutte le incognite dell'accordo sui rifugiati
E’ iniziato ieri e si concluderà oggi il nuovo vertice fra Ue e Turchia per cercare di risolvere la grande crisi dell’immigrazione. L’intento è quello di affrontare il fenomeno alla sua fonte, sull’altra sponda dell’Egeo, inducendo la Turchia a riprendere i rifugiati che fuggono in Grecia e tentano la traversata dei Balcani. Benché ci sia la volontà di raggiungere un accordo, i negoziati saranno molto difficili.
Corruzione e complicità, così cresce Boko Haram
A tre giorni dall’attacco al centro balneare di Gran Bassam, in Costa d’Avorio, il 16 marzo il jihad ha fatto nuove vittime. Questa volta fedeli islamici riuniti in moschea per le preghiere del mattino. È successo in Nigeria, a Maiduguri, capitale dello Stato di Borno. Si è trattato di un attentato suicida compiuto da due donne.
Così i Repubblicani regalano la vittoria alla Clinton
I Repubblicani stanno praticamente consegnando la presidenza a Hillary Clinton. A scriverlo sono autorevoli commentari della politica americana, ma soprattutto lo confermano i risultati delle primarie repubblicane di martedì scorso in Florida, Illinois, Isole Marianne Settentrionali, Missouri, North Carolina e Ohio.
Ultime dal gender: anche i maschi possono “abortire”
La sezione giovanile del Partito liberale svedese (Luf) pare proprio che voglia candidarsi a vincere le olimpiadi delle proposte di legge più bizzarre. Dopo aver approvato una mozione per legittimare incesto e necrofilia, ora chiede che anche gli uomini possano «abortire legalmente».
Siria, perché la Russia si ritira
L'annuncio del ritiro delle forze russe dalla Siria è giunto come una sorpresa alle orecchie di molti, ma fino a un certo punto. Era chiaro sin da subito, infatti, che gli obiettivi dell'intervento mediorientale di Putin fossero limitati e strettamente collegati a risultati dei negoziati. Ecco quali sono le ragioni che hanno spinto Mosca a dichiarare che la "missione è compiuta".
Un tòcco troppo stretto scatena l’ira di Mugabe
Per ben due volte, è stato costretto a indossare un tòcco fuori taglia, ben più piccolo della sua testa, con grave danno d’immagine. É capitato a Robert Mugabe, il potentissimo presidente dello Zimbabwe, rettore magnifico dell’università di Harare. E adesso la funzionaria responsabile rischia il posto e non solo quello.
AfD, il vento dell'Est contro l'immigrazione
Nelle elezioni regionali tedesche cresce sia all'Est che all'Ovest l'Alternative für Deutschland. La giovane formazione è euroscettica e si oppone alla politica dell'immigrazione illimitata. Raccoglie consensi soprattutto nell'ex Ddr, votata da un popolo uscito dal comunismo che ora si sente schiacciato da un'altra élite occidentale.
Immigrazione, qualcosa sta cambiando in Europa
Il tono dei grandi media sta cambiando. Si riducono le immagini strappalacrime sui migranti. E anche le elezioni in Germania vengono frettolosamente bollate come una "sconfitta" della Merkel. L'atteggiamento dei media riflette un cambiamento di rotta delle maggiori diplomazie europee i cui risultati iniziano a vedersi solo ora, con il ritiro della Russia dalla Siria e l'accordo con la Turchia.
Robi Ronza
COSA E' L'AfD di S. Magni
Iraq: l’arsenale chimico del Califfo
Due attacchi di gas compiuti con armi chimiche dai jihadisti dello Stato Islamico vicino a Kirkuk. Tra i ricoverati in ospedale molti soffrono per bruciature, infezioni e soffocamento. L'Isis ha preso possesso delle tecnologie per produrre armi di distruzione di massa, che possono influire nel conflitto contro la popolazione civile e per attacchi terroristici. E secondo alcune intercettazioni lavora a produrre anche il terribile Sarin
Costa d'Avorio e Turchia, il terrore non ha confini
Due sanguinosi attentati, avvenuti quasi simultaneamente. In Costa d’Avorio, un commando fa una strage sulla spiaggia di Grand Bassam. Ad Ankara, un'autobomba devasta una stazione di autobus.
L'ARSENALE CHIMICO DEL CALIFFO di G. Gaiani
Pedofilia e stupri: fuoco sui caschi blu
L’11 marzo il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha disposto il rimpatrio di tutte le unità di caschi blu di cui fanno parte dei militari accusati di abusi sessuali. È la prima volta che il Consiglio di sicurezza affronta il problema delle violenze sessuali compiute dal personale impegnato in missioni di pace. È da anni che dei peacekeeper vengono accusati di abusi sessuali su donne e bambine. Solo nel 2015 i casi sono stati 69.
Appello dei conservatori cattolici a non votare Trump
I cattolici conservatori americani hanno dichiarato guerra a Donald J. Trump. A rompere il ghiaccio per primo è stato Catholic Vote, poi è seguita una lettera aperta firmata dai grandi nomi del mondo intellettuale cattolico statunitense, fra cui George Weigel, biografo di san Giovanni Paolo II.