Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Mauro a cura di Ermes Dovico

Esteri


Captain Tom, il centenario che mobilita il Regno Unito
GUERRA AL COVID-19

Captain Tom, il centenario che mobilita il Regno Unito

Le immagini del quasi centenario che percorre 2,5 km girando intorno alla propria casa con il deambulatore per raccogliere soldi per combattere il Covid-19 hanno fatto il giro del mondo. Voleva raccogliere mille sterline, ne sono arrivati 30 milioni. Tom Moore, veterano di guerra, compie oggi 100 anni, e tutta la nazione gli rende onore. Un fenomeno spiegabile solo con l’inno alla vita e alla speranza che Captain Tom ha personificato.


Kim Jong-un è morto? Il suo Paese sta molto male
COREA DEL NORD

Kim Jong-un è morto? Il suo Paese sta molto male

Le speculazioni sulla sorte di Kim Jong-un stanno continuando da almeno due settimane. Il dittatore della Corea del Nord è stranamente assente da tutte le cerimonie pubbliche. È malato? È morto? È in quarantena? Fra le varie speculazioni, emerge una domanda più inquietante: come sta il suo Paese? Molto male, questo è certo.


Se l'Ue si auto-censura per compiacere la Cina
PROPAGANDA VIRALE

Se l'Ue si auto-censura per compiacere la Cina

Se la Cina appare come vincitrice della lotta al coronavirus, nonostante sia stata la prima a diffonderlo, la colpa è anche dell’Unione Europea. La propaganda cinese è martellante, ma anche a Bruxelles, a quanto risulta, avrebbero deciso di assecondarla, nel nome del quieto vivere. Lo rivela un'inchiesta del quotidiano New York Times. 


Processo dei media a Trump e Johnson, presunti stregoni
LE VERE FAKE NEWS

Processo dei media a Trump e Johnson, presunti stregoni

Donald Trump è sotto attacco dai media di tutto il mondo per aver consigliato agli americani, come cura per il coronavirus, di… iniettarsi del disinfettante? Ha davvero detto una cosa così enorme? No. Ma intanto il polverone si è creato ed è questo che importa. Idem per Johnson che non ha mai parlato di immunità di gregge. 


Libia, battaglia a Tripoli. Il rischio che riprenda il traffico
MEDITERRANEO

Libia, battaglia a Tripoli. Il rischio che riprenda il traffico

In Libia continua la controffensiva lanciata a metà aprile dal Governo di accordo nazionale (GNA) con l’aiuto di truppe e mezzi turchi e soprattutto di circa 4.500 mercenari siriani arruolati da Ankara. Il GNA sta riprendendo il controllo delle coste e liberando i trafficanti di esseri umani, col rischio che riprenda il traffico di migranti verso l'Italia


Paesi poveri: decimati dall'assenza dell'Occidente colpito dal virus
CRISI SU CRISI

Paesi poveri: decimati dall'assenza dell'Occidente colpito dal virus

Esteri 25_04_2020 Anna Bono

Il 20 aprile il direttore esecutivo del Programma alimentare mondiale ai paesi in crisi elencati dall’Ocha, David Beasley, ha affermato che l’umanità rischia una carestia di “proporzioni bibliche”. Le persone che soffrono di malnutrizione e denutrizione potrebbero passare da 135 a 265 milioni: «Nel giro di pochi mesi fino a 30 milioni di persone, e forse anche più, potrebbero morire se non verranno assicurati finanziamenti». 


Come l'epidemia ha stravolto le elezioni presidenziali Usa
COVID E POTERE

Come l'epidemia ha stravolto le elezioni presidenziali Usa

Con 46.771 morti, gli Stati Uniti sono, in termini assoluti, il Paese più colpito dall’epidemia di Covid-19. L’epidemia arrivata dalla Cina ha completamente stravolto l’agenda delle elezioni presidenziali. Per ora avvantaggia il Democratico Joe Biden. Ma anche Trump ha ancora molte frecce al suo arco. 


Come Taiwan, boicottata dall'Oms, ha battuto il virus senza lockdown
INTERVISTA/ANDREA SING-YING LEE

Come Taiwan, boicottata dall'Oms, ha battuto il virus senza lockdown

Nonostante l'isolamento internazionale, il boicottaggio dell'Oms e lo stesso atteggiamento dell'Italia, che la disconosce a favore di Pechino, Taiwan è riuscita a prevenire il dilagare del virus e a contenere l'epidemia meglio di ogni altro Paese. Ha iniziato a prendere contromisure quando la Cina ancora non ammetteva l'esistenza dell'epidemia. Ora ha registrato solo 6 morti su una popolazione di 23 milioni di abitanti, senza mai costringere i suoi abitanti (salvo gli infetti) a restare a casa. In questa intervista, Andrea Sing-Ying Lee, rappresentante diplomatico in Italia di Taiwan (Repubblica di Cina), ci spiega i segreti del successo di questa piccola Cina democratica.
- CORR: «IL DIRETTORE DELL'OMS DOVREBBE DIMETTERSI», di Aurelio Porfiri
- NOI NONNI IN QUARANTENA di Graziano Motta
- LA BUONA MORTE di Giovanni Barbieri
- DOSSIER CORONAVIRUS
- ORE 12.45: ROSARIO IN DIRETTA FACEBOOK DALLA REDAZIONE DELLA BUSSOLA


La Commissione assolve Orban. Allora era persecuzione
UNGHERIA

La Commissione assolve Orban. Allora era persecuzione

La Commissione Europea, per bocca della vice-presidente Vera Jurova, ha di fatto assolto l'Ungheria dall'accusa di tradimento dei valori democratici europei. Quindi tutta la campagna che è stata montata in questi giorni contro Orban per la sua presunta svolta autoritaria? Era solo un capro espiatorio, per nascondere di peggio.  


Corr: «Il direttore dell'OMS dovrebbe dimettersi»
INTERVISTA

Corr: «Il direttore dell'OMS dovrebbe dimettersi»

La Cina è la principale responsabile del disastro mondiale provocato dal coronavirus: per compensare le loro perdite, i paesi colpiti da COVID-19 dovrebbero fare causa dinanzi ai propri tribunali nazionali, nonché a quelli internazionali, contro Pechino. L'OMS è sotto l'influenza di Pechino ed è complice di quanto è successo. Parla Anders Corr, editore del Journal of Political Risk


Come Xi Jinping strangola l'autonomia di Hong Kong
CINA

Come Xi Jinping strangola l'autonomia di Hong Kong

Non appena i riflettori si sono allontanati dalle proteste di Hong Kong, Pechino ha iniziato ad eliminare ogni residua autonomia all'ex colonia britannica e ad arrestare i maggiori oppositori. Per Chris Patten, ultimo dei governatori britannici della città, Pechino ha compiuto “ancora un altro passo per seppellire il principio di un Paese, Due Sistemi”


«Stop alle Messe, ecco come lo viviamo in Sri Lanka»
INTERVISTA/CARDINALE RANJITH

«Stop alle Messe, ecco come lo viviamo in Sri Lanka»

Oggi è il primo anniversario dei tragici attentati jihadisti che il 21 aprile 2019 colpirono lo Sri Lanka, con un bilancio di 250 morti. Per sicurezza le chiese restarono chiuse per tre settimane. A distanza di un anno le Messe sono ancora sospese, stavolta per il coronavirus. Parla l'arcivescovo di Colombo.