Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Brigida di Svezia a cura di Ermes Dovico

Esteri


Ultimatum dell'Ue all'Iran. Accordo sul nucleare in crisi
DIPLOMAZIA

Ultimatum dell'Ue all'Iran. Accordo sul nucleare in crisi

Se Teheran continua a violare l'accordo sul nucleare (Jcpoa), l'Ue minaccia di ritirarsi. Si negozia ancora, ma è un serpente che si morde la coda: Teheran continuerà a non rispettare i suoi impegni se gli Usa non ritireranno le sanzioni e gli Usa non le ritireranno se Teheran non tornerà a rispettare gli impegni presi con il Jcpoa.


E infine è arrivata la richiesta di impeachment per Trump
USA

E infine è arrivata la richiesta di impeachment per Trump

Impeachment. La procedura istituzionale per incriminare il presidente degli Stati Uniti è stata messa in moto. Si tratta di un evento raro, che merita tutta l’attenzione del mondo. La causa dell’impeachment è però una telefonata da cui, per ora, non si trova la prova del tradimento.

LA SVOLTA DI TRUMP ALL'ONU di Ermes Dovico


Londra, la chiusura del Parlamento è "illegale"
BREXIT

Londra, la chiusura del Parlamento è "illegale"

La Corte Suprema giudica illegale la sospensione del Parlamento chiesta dal premier Johnson alla regina Elisabetta II. Si crea un precedente molto pesante: secondo i conservatori è un'ingerenza della magistratura nel potere legislativo. Sarà un caso, ma questo intervento dei giudici supremi facilita la causa dell'Ue contro la Brexit.


Aggressione iraniana ai sauditi? Niente è certo
GOLFO

Aggressione iraniana ai sauditi? Niente è certo

È appena iniziata l'indagine internazionale sull'attacco ai siti petroliferi sauditi, condotto con droni il 14 settembre scorso e rivendicato dalle milizie sciite degli Houthi. La monarchia saudita e i suoi alleati, soprattutto gli Usa, ritengono l'Iran direttamente responsabile. Ma non ci sono ancora prove e la dinamica è ancora fitta di misteri.


Dalla Tomba alla libertà: testimonianza di Lorent Saleh, prigioniero di Maduro
VENEZUELA

Dalla Tomba alla libertà: testimonianza di Lorent Saleh, prigioniero di Maduro

 “Mi chiedo tutti i giorni come il Venezuela sia potuto arrivare fino a questo punto. Quelli della generazione dei miei genitori sono nati nella libertà e non immaginavano di poterla perdere. La davano per scontata. Una volta che hai perso la libertà, è però molto difficile recuperarla”, ci dice Lorent Saleh, 30 anni. Lui, la libertà, l’ha persa per quattro anni. Ci racconta il suo inferno nelle carceri venezuelane, la famigerata Tomba ed El Helicoide. È stato perseguitato perché guidava la protesta studentesca contro il regime di Chavez e Maduro. Ed è una vittima collaterale del processo di pace fra le Farc e la Colombia, che in cambio della mediazione venezuelana lo ha consegnato ai suoi carcerieri nel 2014.

- VENEZUELA, EDEN DEL DIAVOLO, di Fabio Piemonte

 


L'Eden del Diavolo: miseria del Venezuela e come uscirne
IL LIBRO

L'Eden del Diavolo: miseria del Venezuela e come uscirne

Il libro di Marinellys Tremamunno, vaticanista italo-venezuelana e collaboratrice de La Nuova Bussola Quotidiana, raccoglie in un coro a più voci le parole di vescovi locali sulla drammatica situazione che il Venezuela sta vivendo, tracciando una strada percorribile per portare il Paese fuori da una condizione di estrema miseria.


Il piano per combattere il jihad senza mai nominarlo
CONTINENTE NERO

Il piano per combattere il jihad senza mai nominarlo

Esteri 21_09_2019 Anna Bono

Vertice straordinario dell’Ecowas (Stati dell’Africa occidentale): nuovo piano di intervento contro le organizzazioni armate jihadiste. Si intendono affrontare anche i problemi del tribalismo e della criminalità organizzata, in cui gli jihadisti nuotano. Ma il tutto è a spese "della comunità internazionale". E mai si legge la parola "jihad" o "islam".


Trudeau vittima del suo stesso antirazzismo
CANADA

Trudeau vittima del suo stesso antirazzismo

Le elezioni in Canada si terranno il prossimo 21 ottobre. Il premier uscente, il liberal Justin Trudeau, è nei guai. Il Time Magazine ha scoperto un capitolo oscuro del suo passato. Non si parla né di tangenti, né di scandali sessuali. In questo caso di oscura c’era solo la tinta del suo volto: Trudeau si era travestito da nero a feste in maschera


Israele, Netanyahu ha perso la scommessa
ELEZIONI

Israele, Netanyahu ha perso la scommessa

Il premier Netanyahu aveva voluto le elezioni anticipate per modificare in modo a lui favorevole l'equilibrio uscito dalle elezioni dello scorso aprile. Ma il voto offre una situazione ancora più complicata della precedente e probabilmente apre la strada all'uscita di scena del leader conservatore.


Il Vaticano benedice le nuove elezioni farsa in Venezuela
SOCIALISMO REALE

Il Vaticano benedice le nuove elezioni farsa in Venezuela

Dopo aver abbandonato in agosto il negoziato con l'opposizione, promosso dalla Norvegia, il regime di Maduro ha firmato un accordo a Caracas con una "finta" opposizione, accordo finalizzato a nuove elezioni, ovviamente pilotate. Processo illegittimo per gran parte della comunità internazionale, Unione Europea inclusa, ma non per la Santa Sede: alla firma dell'accordo era presente il nunzio apostolico, monsignor Giordano, preceduto da dichiarazioni concilianti a Roma del generale dei Gesuiti, il venezuelano padre Arturo Sosa.
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Terrorismo, l'Inghilterra ha la soluzione: non parlatene
L'ANALISI

Terrorismo, l'Inghilterra ha la soluzione: non parlatene

Nessuna proposta viene avanzata per contrastare l'emergenza inglese, ed europea, del terrorismo islamico. Anzi, proprio il Regno Unito, sembra indicare una sola alternativa: smettere di parlarne, così passerà.


L'attacco al petrolio saudita può essere partito dall'Iran
TENSIONE NEL GOLFO

L'attacco al petrolio saudita può essere partito dall'Iran

L'attacco con droni a lungo raggio che ha colpito le installazioni petrolifere in Arabia Saudita, il 14 settembre, è stato rivendicato dagli Houthi, ma potrebbe non essere opera loro. Si potrebbe celare, infatti, la mano dell'Iran, con un lancio dal Sud dell'Iraq o direttamente dal territorio iraniano. Un passo in più verso la nuova guerra nel Golfo