Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Santa Brigida di Svezia a cura di Ermes Dovico

Esteri


Socialisti perdenti e aggrappati al potere dalle Ande alle Alpi
SINISTRA ED ELEZIONI

Socialisti perdenti e aggrappati al potere dalle Ande alle Alpi

Le elezioni che si sono svolte in questo fine settimana sono sia conferme che sorprese, ma hanno tutte una caratteristica comune: i socialisti e i partiti di sinistra in Svizzera non sfondano, in Canada calano, in Portogallo sono in minoranza, e Morales è alle strette in Bolivia. Ma in nessun caso la sinistra rinuncia al governo.


I disordini in Cile? Figli del castro-chavismo
LE RAGIONI DEL CAOS

I disordini in Cile? Figli del castro-chavismo

Altro che spettro di Pinochet. Le manifestazioni violente che hanno prodotto fin qui 11 morti e oltre 1.500 arrestati sono legate al Partito Comunista. E si inseriscono nel solco di una più ampia regia di matrice castro-chavista che sta sconvolgendo altre regioni dell’America Latina, come la Colombia e l’Ecuador. E il dittatore venezuelano Maduro dice ai suoi che «il piano va avanti».


Brexit ancora sospesa dal Parlamento britannico
UE

Brexit ancora sospesa dal Parlamento britannico

Si sapeva già che la bozza di accordo con Bruxelles per l’uscita del Regno Unito dall’Ue avrebbe avuto vita dura nel Parlamento britannico. Ma non così dura. Sabato, un Parlamento frammentato ha rinviato la scelta sull'accordo proposto da Johnson per la Brexit e ieri lo speaker John Bercow ha bloccato una seconda votazione. 


Masih Alinejad, i mercoledì bianchi contro il velo iraniano
INTERVISTA ALLA DISSIDENTE

Masih Alinejad, i mercoledì bianchi contro il velo iraniano

Intervista a Masih Alinejad, giornalista e dissidente iraniana, esule volontaria negli Stati Uniti, lotta contro lo hijab obbligatorio, il velo imposto a tutte le donne in Iran sin dal 1979. Promuove le proteste del "mercoledì bianco", giorni in cui le donne si levano il velo in pubblico, sfidando il pericolo degli arresti e delle rappresaglie.


Morales sfida la Costituzione per un quarto mandato
Elezioni in Bolivia

Morales sfida la Costituzione per un quarto mandato

Oggi la Bolivia affronta un giorno decisivo per la sua democrazia: 7,3 milioni di elettori hanno la responsabilità di eleggere l’undicesimo Presidente del Paese e decidere tra l’alternanza democratica e la rielezione del Presidente socialista Morales che, sfidando la Costituzione “indigenista” voluta da lui stesso, pretende di rimanere per un quarto mandato. L'intervista esclusiva della Nuova BQ all'ex presidente Quiroga


Siria, tracce di un accordo fra Erdogan, Assad e Putin
GUERRA INFINITA

Siria, tracce di un accordo fra Erdogan, Assad e Putin

La tregua nel Nord della Siria per ora regge. La prontezza con cui le truppe regolari siriane e i russi sono subentrati agli americani in ritirata, impedisce ai turchi di occupare tutto il territorio che desideravano e mette in sicurezza 2 milioni e mezzo di civili curdi. Ma proprio quella prontezza è un indizio dell'esistenza di un piano concordato


Brexit, accordo a sorpresa. Ma resta il nodo irlandese
UE

Brexit, accordo a sorpresa. Ma resta il nodo irlandese

A Bruxelles un accordo sulla Brexit pare, di nuovo, a portata di mano, dopo che era apparso una missione impossibile. Ma a Londra gli Unionisti nordirlandesi annunciano battaglia: temono di essere fagocitati dall'Ue, dunque dalla Repubblica di Irlanda.


Curdi, a frenare i turchi sono Assad e Putin
MEDIO ORIENTE

Curdi, a frenare i turchi sono Assad e Putin

Le truppe siriane hanno passato l'Eufrate affiancando le forze curde e fronteggiando quelle turche, mentre i militari russi stanno pattugliando la linea di contatto tra gli eserciti di Siria e Turchia. Così, mentre gli Usa si ritirano e la UE è assente, Assad e Putin appaiono come i veri vincitori.


Siria, l'invasione turca sta risvegliando l'Isis
L'INVASIONE

Siria, l'invasione turca sta risvegliando l'Isis

L'invasione turca del Nord della Siria investe l'area in cui erano imprigionati i jihadisti dell'Isis. Una volta sconfitti i curdi, gli jihadisti tornano a piede libero. Altre formazioni islamiste dichiarate combattono dalla parte dei turchi. Una di queste ha assassinato Havrin Khalaf, la leader del partito Futuro della Siria

TUNISIA, IL NUOVO PRESIDENTE ISLAMICO di Souad Sbai


In Tunisia vince Kais, il presidente islamico anti-corruzione
ELEZIONI

In Tunisia vince Kais, il presidente islamico anti-corruzione

Tunisia, vince Saied Kais con il 72,53% delle preferenze. Il giurista, noto per le sue campagne anti-corruzione, è teoricamente indipendente. In realtà è sostenuto dai Fratelli Musulmani, di cui condivide il programma islamista. Il suo avversario, l'imprenditore Nabil Karoui è stato in carcere per quasi tutta la campagna elettorale


Polonia felix, il successo di un programma cristiano
IL VOTO

Polonia felix, il successo di un programma cristiano

I risultati ottenuti dall’attuale governo polacco sono davvero straordinari: crescita oscillante tra il 4,5 e il 5% (l’eurozona e l’Italia sono allo zero virgola qualcosina); piena occupazione (in Italia la disoccupazione è intorno al 10%); stop all’emigrazione; riduzione del tasso di povertà (meno del 20%, in Italia sfioriamo il 30%); aumento del tasso di fertilità.


Spartizione siriana: vantaggi per tutti, tranne i curdi
L'INTERVENTO TURCO

Spartizione siriana: vantaggi per tutti, tranne i curdi

È facile prevedere la vittoria dei turchi sulle deboli milizie curde nel Nordest della Siria. La Turchia (come gli Usa e la Coalizione) è una presenza illegale in Siria. La reazione debole di Russia e Usa all'Onu fa intendere però che la mossa turca fosse concordata. Una spartizione che avvantaggia tutte le parti, tranne i curdi.