Educazione cristiana, l'arma contro la violenza
A Chicago, in uno dei quartieri meridionali, incontriamo la comunità dei fratelli educatori Lasalliani e parliamo con fratel Kevin. Che ci spiega come la crisi della famiglia sia all'origine della violenza metropolitana, piaga principale delle grandi metropoli nordamericane. E come l'educazione cristiana aiuti a emancipare i giovani.
Brugnaro caccia il gender dalla Laguna
Il sindaco neo-eletto di Venezia mantiene immediatamente le promesse e in nome del diritto dei genitori ad educare i propri figli, ordina l'eliminazione dei libri gender oriented dalle scuole comunali. Prendano nota, ed esempio, i parlamentari del NCD che ieri hanno votato a favore di un provvedimento che introduce il gender nelle scuole.
Famiglia e scuola, c'è già il primo tradimento
Passa il decreto al Senato sulla Buona scuola con l'emendamento che introduce l'educazione di genere nelle scuole di ogni ordine e grado. Vota a favore anche Area Popolare (unica eccezione Giovanardi) in cambio di promesse (non mantenute) del ministro Giannini sull'impegno a non fare entrare la teoria del gender nella scuola. «Una pagliacciata»
- Venezia: Il neo-sindaco caccia il gender dalle scuole, di A. Zambrano
- VIDEO: IL 20 GIUGNO
La prima prova ha superato l'esame
Ottime la traccia di letteratura e quella sull'educazione. Buona la possibilità per l'analisi di testo. La prima prova scritta per l'esame di maturità è risultata più vicina al mondo dei giovani che in passato. Anche se i ragazzi hanno scelto in maggioranza il tema sull'abusato argomento social network.
Gli "interessi" di certi teologi gay friendly
Nel 1957 Nilla Pizzi cantava a Sanremo di una casetta fatta e disfatta in Canadà. Improbabile che quel motivetto alludesse a qualcosa di reale, tuttavia mi è tornato in mente dopo avere letto le dichiarazioni talora rassegnate, altre volte esortative, rivolte alla regolamentazione (parola chiave usata per introdurre ogni sorta di nefandezza) delle unioni civili, leggi matrimonio con adozione omosessuale dissimulata.
Uno sciopero bianco contro il gender a scuola
Nicoletta Di Giovanni, esponente dell'associazione Rete Liberale e insegnante, ha promosso uno sciopero bianco contro l'introduzione del gender come materia di studio nelle ore scolastiche. "L’ideologia gender tende a sradicare la famiglia spiega la Di Giovanni alla NBQ - e, come la storia insegna, questo tentativo porta alla dittatura"
Basta chiedere allo Stato. Le scuole paritarie facciano da sole
Matteo Borghi ha bene descritto sulla Nuova Bussola Quotidiana (clicca qui) la persistente discriminazione della scuola paritaria presente anche ne "La Buona Scuola" di Matteo Renzi. Ma oggi la situazione è cambiata. Le scuole cattoliche deve uscire dallo Stato perché non producono educazione alternativa.
Via dallo Stato le paritarie. No, qualcosa c'è...
Vale ancora la pena lottare per la parità scolastica? Non sarebbe meglio “uscire dallo Stato” e godere di una vera libertà? Dopo anni di lotta, anche l’ultima riforma ha concesso alle famiglie solo briciole. E poi, c’è l’insegnamento gender che si profila obbligatorio. Dunque, che fare? Rispondono due nostre firme.
No, non si deve cedere. Occorre continuare a lottare
Vale ancora la pena lottare per la parità scolastica? Non sarebbe meglio “uscire dallo Stato” e – pur rinunciando a qualche diritto- godere di una vera libertà? Io dico che qualcosa di positivo è stato fatto e adesso nion bisogna arrendersi.
La rieducazione gender passa dalle vaccinazioni
Succede (per ora) a Biella e in altre sei Asl: porti il bambino (0-3 anni) per le vaccinazioni e ti regalano un kit per la lettura con dentro anche un libro che promuove le famiglie omogenitoriali (Il libro delle famiglie). È un programma pilota sponsorizzato dal Ministero dei Beni culturali, con tanto di lettera di accompagnamento del ministro.
Eccovi la vera Buona Scuola (paritaria)
Anche nella riforma dell'istruzione del governo Renzi prevale la difesa d'ufficio della scuola monopolista statale, a danno di quella paritaria. Ovunque sia stata incoraggiata una maggior competizione delle scuole libere, anche in Svezia, i risultati in termini di risparmio ed efficienza del servizio sono stati notevoli.
Arino: «Io, omosessuale, vivo nella Chiesa e sono felice»
Incontrare, anche se per poco tempo, Philippe Ariño, cattolico, Sentinella in Piedi con tendenze omosessuale, rimane un’esperienza unica. Forse per l’esperienza che la vita in soli trent’anni gli ha dato o forse perché ciò che afferma sui temi dell’omosessualità è così vero da mettere in crisi la “dittatura del pensiero unico” del gender.