Vaccini ai bambini, è guerra ai vertici della Chiesa
La raccomandazione a vaccinare i bambini dai 5 anni in su, contentuta originalmente nei Documenti della Pontificia Accademia per la Vita (PAV), era stata fatta togliere all'ultimo momento dalla Segreteria di Stato, ma è rispuntata in un lancio di agenzia e in conferenza stampa. E anche Avvenire sfida la Segreteria di Stato.
Rowling vittima di un mondo senza cavalieri
Per difendere la ragione e la diversità biologica sessuale, particolarmente preziosa per la sua esclusività, nelle donne dalle pretese machiste transessuali, la Rowling sta subendo un vero e proprio assedio senza precedenti, vittima di un mondo dove non ci son più cavalieri.
Mattarella bacchetta i no vax, ma ignora le tele-risse
L’affondo di Sergio Mattarella contro i no vax ha rilanciato la riflessione pubblica sul ruolo dell’informazione. Secondo il capo dello Stato, i no vax avrebbero troppo spazio nei media. Ma non affronta il vero problema dell'infodemia attuale: il dibattito si basa sulle risse, dove le urla prendono il posto della corretta informazione scientifica.
Contro il Covid urge cambiare strategia
A un anno dal trionfale inizio della campagna vaccinale nulla di quanto annunciato all'inizio si è verificato. E ora si parla di tamponi anche per i vaccinati, ennesima negazione di quanto fin qui affermato. Dovrebbe essere chiaro che una strategia che escluda le cure domiciliari precoci e la convivenza con il virus può solo peggiorare la situazione.
Il fact checking è un'opinione. I fatti non c'entrano
“Chi controlla i controllori?” è una domanda che tutti dovrebbero porsi necessariamente, in un periodo di informazione sotto stretta sorveglianza e del fact-checking "indipendente" di Facebook.
Che pena i bimbi attirati nel paese dei balocchi vaccinale
La stucchevole narrazione mediatico-politica dell'avvio della campagna di vaccinazione pediatrica: il governatore, la banda, i medici clown, i palloncini, le siringhe colorate, i genitori addomesticati. E la grave superficialità nel dire che «è sicuro» senza saper dire nulla sulle reazioni avverse e sull'utilità. Propaganda da Istituto Luce sugli ambulatori trasformati in un Paese dei balocchi dove regnano il giocare e il non sapere e in cui il rischio di una sperimentazione è banalizzato.
Il Ddl Zan europeo, segno del nuovo impero UE
La Commissione europea lavora a un documento che vuole includere nei “crimini d’odio” anche la cosiddetta omofobia. Un progetto infettato dal virus del totalitarismo di velluto in cui siamo immersi. E che si impone gradualmente, come ben descritto nella Teoria della dittatura di Onfray, che individua sette fasi, dalla distruzione della libertà fino all'aspirazione all'impero.
Se perfino l’Ue boccia l’ennesima stretta dell’Italia
Le nuove restrizioni introdotte dal Governo per i cittadini europei che entrano in Italia fanno sobbalzare perfino l’Ue, che lamenta la mancata comunicazione per un sistema che dovrebbe essere omogeneo tra gli Stati membri e giudica la scelta italiana non giustificata. Draghi replica con sufficienza. Ma intanto il nostro Paese subisce un altro danno, in primis nel turismo.
E il Sinodo è già un trionfo per la lobby LGBTQ
La battaglia attorno al link di un gruppo LGBTQ americano sul sito del Sinodo - prima messo, poi tolto, infine ripristinato - svela quanto la lobby gay sia ormai influente ai vertici della Chiesa. È il riconoscimento di un gruppo sconfessato dai vescovi americani, condannato dalla Congregazione per la Dottrina della Fede già 22 anni fa, e ora promosso da papa Francesco.
Gratta gratta, scopriamo una democrazia totalitaria
Perché, a parte qualche atto di eroismo, le masse non si ribellano alle politiche sanitarie governative? Perché la Chiesa ha sposato la vulgata dei poteri ufficiali e perchè il nostro Paese è permeato ancora di cultura di Sinistra, dalla scuola ai media. Ma anche perché la democrazia in Italia ha corrotto più che costruito, ha indebolito e fiaccato più che mobilitato e impegnato.
Carmen Consoli, figlio in provetta e nostalgia del padre
La cantautrice siciliana in una intervista al Corriere spiega la sua scelta di un figlio in provetta con un padre scelto dal catalogo. Reificazione delle persone, narcisismo, ma le stesse contraddizioni della Consoli dimostrano come ci sia un ordine naturale impresso nel cuore delle persone.
L'uomo, rifiuto da buttare con la bara dell'eutanasia
La macchina dell'eutanasia introdotta in Svizzera è manifestazione plastica dell’autodeterminazione elevata a potenza: fai tutto tu, non ti devi rivolgere nemmeno ad una clinica. Finisci dentro quel sarcofago 2.0 come se fosse un cassonetto per l’organico. Sei spazzatura da smaltire. La SSP prima di essere uno strumento per dare la morte fisica è allora uno strumento che uccide l’anima delle persone perché disumanizza la stessa morte.