Aspiranti suicidi? Ma per favore!
Un editoriale di Avvenire lancia l'ennesima accusa contro chi non si vaccina, la più maligna: aspirano al suicidio, quindi sono in peccato mortale. Si tratta di una accusa totalmente falsa, che prende per buone certe dichiarazioni che non trovano riscontro in chi i malati di Covid - vaccinati o meno - li cura davvero.
Volantino BR all'asta, una brutta idea
La decisione di mettere all'asta uno dei volantini originali delle Brigate Rosse con la rivendicazione del rapimento di Aldo Moro e l'uccisione dei cinque uomini di scorta, ha suscitato molte polemiche. Ma se eticamente non è condannabile, la scelta appare inopportuna. Ecco perché....
Unica strategia del governo è colpire i non vaccinati
Il governo approva la vaccinazione obbligatoria per gli over 50. La Lega evita il totale lockdown per chi non vuole vaccinarsi, ma è un piccolo contentino perché le restrizioni sono comunque molto pesanti. Ma quel che emerge è l'immagine di un governo non in grado di controllare la pandemia e che si muove per tentativi, usando i non vaccinati come capro espiatorio.
Quirinale in rosa, le contraddizioni non viste
Tiene banco l’appello firmato da donne, tutte di area progressista, che chiedono un presidente della Repubblica in rosa, una variante delle famose “quote”. La cui genesi sta in un’ipotesi di Money, che non valorizza la donna. Privilegiare a priori le donne è una doppia discriminazione, a danno sia degli uomini che delle donne stesse. E non è tutto…
Sui rapporti Chiesa-Stato il vero cambiamento d’epoca
Dalle origini e fino a ieri il potere spirituale della Chiesa non aveva mai accettato di essere posto sullo stesso piano del potere temporale del principe. Ma oggi sei un buon cattolico se sostieni gli obiettivi Onu per il 2030, se ti vaccini, se sostieni la transizione ecologica. È il completamento del processo di secolarizzazione.
Pandemia, ritroviamo l'unità in Gesù
Da tempo le nostre vite sono condizionate da questa misteriosa pandemia, che provoca paura, confusione e perfino odio. Non possiamo permettere che questo ci tolga la pace. Il Bambino di Betlemme c’invita a riprendere in mano la bussola che è il Vangelo e ci chiede di accettarci gli uni gli altri così come siamo e di volerci bene anche se abbiamo idee diverse, sia che tu sia vaccinato oppure no. (Dalla pagina Facebook di monsignor Giovanni D'Ercole).
A Dio, monsignor Negri
Ieri pomeriggio, all'età di 80 anni, è morto monsignor Luigi Negri, arcivescovo emerito di Ferrara-Comacchio, grande amico e sostenitore della Bussola. Una figura straordinaria di vescovo, testimonianza della Presenza di Cristo in una società «impoverita e immeschinita» dalla Sua assenza.
Perché il signor Rossi ha diritto di capire (e anche noi)
Il dovere di comprendere come stiano realmente le cose grava su ciascuno di noi, ma è un dovere assai arduo da soddisfare per più motivi. Il sig. Rossi ha tutto il diritto di essere messo nelle condizioni di capire: condizioni oggi inesistenti.
Messaggio per la pace e visioni di parte
I Messaggi per la Giornata mondiale della pace vogliono parlare a tutti, e quindi si diffondono sulla panoramica dei bisogni attuali più che sui fondamenti. Così facendo, però, quanto viene detto si relativizza e ottiene l’effetto opposto: non tutti vi si riconoscono appunto perché gravato da scelte di parte.
Il cattolico del ma
Concilia gli opposti, trova sempre eccezioni “misericordiose”. Si dice contrario a contraccezione, divorzio, aborto, eutanasia, fecondazione artificiale, unioni civili, ma non sempre… Persegue fini buoni, ma compiendo azioni malvagie e dimenticando gli assoluti morali. Eppure, su altre questioni è intransigente. L’identikit del cattolico del ma.
Decrescita e robot non santificano il lavoro
Per poter santificare il lavoro, il lavoro deve esserci e l’uomo deve poter lavorare. Il sogno gnostico è sempre stato emancipare l’uomo dal lavoro. Oggi non sappiamo cosa sarà il lavoro in futuro, essendo il lavoro umano senza dubbio sempre più sostituito dal lavoro tecnologico-artificiale, cioè dal robot. Se il pensiero ambientalista-gnostico prevarrà, la via di santificazione potrà esser indicata nella protezione dell’ambiente con un modello di decrescita economica.
Natale, parola delegittimata dal pluralismo religioso
Il pluralismo religioso non permette di fondare la legittimità dell’uso della parola Natale. Chi adopera l’argomentazione dell’attuale pluralismo religioso, sia perché attuale sia perché è pluralismo religioso, e, in questo modo, lo valorizza e ne promuove l’estensione nel tempo, condanna la parola Natale a non avere giustificazione alcuna per quanto riguarda il suo uso in pubblico e ad essere eliminata, se non oggi, domani.