Morto Berlusconi, la sinistra va in frantumi
La segreteria di Elly Schlein sta diventando imbarazzante e si moltiplicano i mal di pancia nel partito e gli addii. E l'abbraccio con Conte sembra essere stato il colpo di grazia. Scomparso il nemico comune, Pd e 5 Stelle sono andati in crisi d'identità.
L'eredità tradita di Leone XIII
A 120 anni dalla morte del Papa fondatore della Dottrina sociale della Chiesa nell'epoca moderna, ben poco rimane del suo approccio e dei suoi princìpi cardine su famiglia, educazione, rapporto con le altre religioni e con lo Stato: sostanzialmente rispettati fino a Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, sono stati completamente contraddetti dall'attuale pontificato.
Un Papa pro-LGBT è un problema
L'ennesima lettera di papa Francesco a padre James Martin è solo la conferma di un costante incoraggiamento dei gruppi LGBT nella Chiesa. Il che solleva un problema enorme, perché significa che un Papa rovescia in modo netto il Magistero di chi l'ha preceduto. Ed è un problema che vescovi e cardinali non possono eludere.
La tragedia greca e quei soccorsi rifiutati
Strage di emigranti nel Mediterraneo, al largo delle coste ioniche della Grecia. La barca era salpata da Tobruk, Libia. La guardia costiera greca si era offerta di aiutare, ma l'aiuto è stato respinto: il trafficante doveva andare in Italia perché temeva le leggi greche. Tutto nasce dall'equivoco fra emigrante illegale e rifugiato e dall'abuso del diritto di accoglienza.
Così la Civiltà Cattolica uccide la Dottrina sociale
Un articolo firmato dal cardinale Czerny esalta la “Chiesa circolare”, vale a dire in un dialogo con il mondo che al mondo la rende subalterna. Così diventa impossibile proporre una dottrina, e la Chiesa rinuncia ad avere una visione originale.
Intelligenza artificiale a scuola? No, grazie
Le scuole sono chiamate a realizzare in tempi strettissimi il «Piano Scuola 4.0», che mira a una digitalizzazione spinta. Un adempimento imposto in barba a qualsiasi principio di autonomia scolastica e di libertà di insegnamento. Il tutto porta dritto allo svilimento del rapporto docente-discente, in favore dell’I.A. a scuola.
Ammissione-beffa dei giudici: lockdown inutili e dannosi
La sconcertante ammissione del tribunale dei ministri che ha archiviato le accuse di epidemia colposa a carico di Conte e Speranza: "Non c'è nesso di causa tra zone rosse e vite salvate" e "lockdown dannosi per diritti costituzionali e economia". Eppure la pandemia è stata costruita su questi presupposti falsi che solo ora, per comodità, si contestano.
Lo spreco dei vaccini rimasti "nel cassetto"
Si stima che in Europa ci siano più di 170 milioni di dosi inutilizzate, scadute o in scadenza, da buttare, di cui almeno 10 milioni in Italia. A circa 20 euro a dose, il costo di questo colossale errore di programmazione è presto fatto. Una cifra enorme per le casse dello Stato, uno spreco vergognoso.
Foti assolto. Perché il "processo Bibbiano" è diverso
L'assoluzione dello psicoterapeuta Foti nell'ambito del processo Angeli e Demoni ha scatenato una reazione emotiva politica volta a negare del tutto l'esistenza del Sistema Bibbiano. Ma la vicenda processuale di Foti è diversa dal dibattimento in corso che vede alla sbarra 17 imputati. E qui le prove si stanno formando con testimoni e periti.
Quando la fraternità della Chiesa è equivoca, l'Onu apprezza
L'incontro mondiale sulla fraternità voluto da papa Francesco e che si svolgerà sabato in piazza San Pietro, vedrà collegata anche la nave "Mare Jonio" della Mediterranea, Ong che fa capo a Luca Casarini, ex leader dei Centri sociali. È il segno più evidente di un equivoco ideologico, che però ha il sostegno dell'Onu.
Ucraina, l'equivoco della «pace giusta»
Il disastro della diga di Kakhovka è l'ultimo esempio della follia di questa guerra in Europa a cui nessuno pare intenzionato a porre fine. Zelensky ripete al cardinale Zuppi che l'unica pace possibile è la sconfitta della Russia e l'incriminazione di Putin. Una strada pericolosa e poco realista.
Roma Pride, l’utero in affitto è la punta dell’iceberg
La Regione Lazio revoca, a seguito dell’attivismo di Pro Vita, il patrocinio concesso al gay pride di Roma. Il nodo: l’utero in affitto. Ma i temi controversi del pride sono tanti altri. E se li si accettano, la maternità surrogata legale sarà la prossima tappa.