La sconfitta del terrorismo è nelle mani dei musulmani
La delegittimazione dell’estremismo islamista, è innanzitutto un compito degli stessi musulmani di buona volontà. È venuto il momento che costoro non si limitino più a deprecare l’estremismo ma si impegnino anche a combatterlo attivamente. Parla mons. Onaiyekan, Nigeria.
Bolzano, laboratorio della "nuova Chiesa"
Stanno facendo rumore le conclusioni del Sinodo diocesano di Bolzano-Bressanone, da cui parte la richiesta a Roma di aprire ai preti sposati, al sacerdozio per le donne, alla comunione per i divorziati risposati. Ma è questo che Gesù ci ha insegnato?
- Bolzano rompe gli argini, di Lorenzo Bertocchi
Cassazione e nozze gay: una sentenza a due facce
Non è discriminazione vietare il matrimonio omosessuale, dice la Cassazione. Bene. Ma poi dà una lettura ideologica dell'articolo 2 della Costituzione inserendo anche le unioni di fatto - incluse quelle gay - tra le «formazioni sociali dirette allo sviluppo della personalità umana».
Crisi in Ucraina Ripartire dagli accordi di Minsk
Iniziamo dalla questione centrale: perché tale scetticismo e questo crescente pregiudizio tra Russia e Europa? Forse è a causa di recenti decisioni della Russia sulla Crimea, forse ci sono diversi interessi economici e speculativi ad aumentare i pregiudizi sulla Russia, forse i nazionalismi ucraini e russi sono in crescita?
Crisi Ucraina, la soluzione è nelle mani della UE
Il sostanziale fallimento dell'iniziativa di Merkel e Hollande che venerdì hanno incontrato Putin, dovrebbe far capire che è l'Unione Europea in quanto tale che ha il dovere di affrontare le due crisi ai propri confini: nel bacino del Dnepr e nel Vicino Oriente, dove la Russia gioca un ruolo chiave.
«Crocefiggeteli!» Se questo è l'islam moderato
Fanno discutere i metodi brutali suggeriti dall'imam Ahmad al Tayeb, imam della moschea di Al Azhar del Cairo, cuore dell'islam sunnita, contro i terroristi dell'Isis. Ma dietro le dure prese di posizione c'è anche la realtà di governi arabi che si sfilano dalla guerra al Califfo, per il timore delle proprie opinioni pubbliche, simpatetiche con lo Stato Islamico.
AAA, politica estera europea cercasi
Inizia oggi i suoi lavori l’annuale sessione della Conferenza per la Sicurezza, che dal 1963 vede riuniti a Monaco di Baviera nei primi giorni di febbraio capi di stato e ministri degli Esteri di ogni parte del mondo. L'Ue si presenta in ordine sparso. Eppure confiniamo sia con il conflitto ucraino che con quello siriano. Mai come oggi avremmo bisogno di una politica estera comune.
Battuto il Golia I "Passeggini" travolgono Marino
Quanti passeggini hanno le divisioni di Davide? Cento? Duecento? Siamo generosi e arriviamo a trecento. Comunque pochi e mal attrezzati, rispetto alle legioni di vigili urbani, impiegati part time, attaché di settimo livello e burosauri comunali a disposizione dell’imperatore Marino, il Golia che spadroneggia in Campidoglio.
Nuove famiglie numerose: un figlio, tre genitori
Via libera dalla Camera dei Comuni britannica alla fecondazione in vitro con tre genitori biologici. Un figlio nato in provetta potrà avere due mamme e un papà. In teoria serve ad evitare malattie genetiche (anche se il rischio di malformazioni è alto). In pratica nasce la nuova famiglia numerosa. Dove il numero di genitori supera quello dei figli.
Due o tre cose che il cristiano Adinolfi non sa
I cattolici democratici, sodalizio a cui è sempre appartenuto il nuovo Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, non esistono più come corrente politica organizzata ma come cultura è decisamente dominante nel mondo cattolico. E non dimentichiamo che le peggiori leggi italiane sono state firmate da cristiani. Sulla Legge 40 poi...
«Viva Mattarella»? Per qualcuno è obbligatorio. Per noi no
Nessuno mette in discussione fede e retti costumi del capo dello Stato, ma il "cattolicesimo democratico" è subalterno alla cultura laica post-illuminista. E i direttori di Avvenire e La Croce, che brindano e fanno tifo da stadio, provino a leggere i motivi dell'esultanza di Eugenio Scalfari.
Giornata per la vita, le cifre spiegano perché ci vuole
Di tutte le tragedie ci si occupa, ma sull'aborto cala il silenzio. Eppure, se nel 2014 i migranti morti nel Mediterraneo sono stati 3.419, le vittime dell'aborto sono sate 30 volte di più. E se in 2.500 anni di guerre i morti sono stati 445 milioni, in soli 40 anni nel mondo l'aborto ha fatto un numero di vittime 4 volte maggiore.