La donna è oggi il vero campo di battaglia
Il vecchio femminismo puntava all'emancipazione sociale della donna. La nuova ideologia gender va oltre: punta alla trasformazione fisica, nega la natura femminile, vedendola come un'imposizione. Dall'umano, la nuova rivoluzione vuole arrivare all'essere post-umano, polisessuale e asessuato al tempo stesso.
Terrorismo, anche il cardinale spara sui cattolici
Timothy Dolan, arcivescovo di New York, in una intervista fa una analogia tra l'Isis e l'Ira in Irlanda del Nord, per dimostrare che quello del Califfo non è il vero islam. Un paragone inaccettabile sotto tutti i punti di vista, e una tendenza preoccupante ad attribuire colpe ai cattolici per salvare l'islam.
Ue, l'involontario cabaret sull'immigrazione
L'Unione Europea "accelera" ufficialmente sull'emergenza immigrazione. E si dichiara disposta a trattare anche con le dittature per cooperare sul problema del Mediterraneo. Invece che parlarne a giungo, si anticiperà a maggio. Sarebbe da ridere, se non fosse una tragedia: perché i morti in mare continuano ad aumentare.
Per affermare la verità nella Chiesa ci vuole un Cordileone
Il caso del vescovo di San Francisco, finito nella tempesta per aver chiesto agli insegnanti delle scuole cattoliche di non insegnare ciò che è contrario al Catechismo, mette in rilievo come all'interno della Chiesa prevalga un pensiero mondano che pretende anche di avere il Papa dalla sua parte. Una menzogna da smascherare.
Scuola, si è deciso di non decidere
Niente decreto legge per la riforma della "buona scuola". Si è deciso di procedere con un disegno di legge. Il governo passa la palla al Parlamento. Ci perdono i precari: è bloccato il loro processo di assunzione. Soprattutto ci perdono le scuole paritarie: non si parla più del fondo sperimentale di detrazione delle rette scolastiche.
Sfumature di verità su Famiglia Cristiana
Il settimanale cattolico stronca il film su Pio XII, ma non per la qualità della pellicola bensì per il suo contenuto, ritenuto troppo polemico con certo mondo ebraico. In realtà per alcuni cattolici è insopportabile l'idea che a dover chiedere scusa non sia la Chiesa, ma chi ha calunniato un Papa per oltre 50 anni.
Da Lutero a Hitler: dove porta il pensiero del cardinale Marx
Le recenti, gravi, dichiarazioni del presidente dei vescovi tedeschi («Non siamo una filiale di Roma») a proposito di Sinodo e famiglia, affondano le radici in un complesso anti-romano che nella storia ha già portato numerosi guai alla Germania e all'Europa. Ma sono anche segno della crisi della Chiesa tedesca.
I picconatori del Califfo? Discepoli di Robespierre
L’indignazione per lo scempio a Mosul dei combattenti barbuti del Califfato è stata tanto unanime quanto ipocritamente smemorata. Si è gridato (giustamente) alla barbarie, alla blasfema (in senso laico) profanazione della civiltà e della storia ad opera dello Stato islamico, definito addirittura “sedicente” da Adriano Sofri.
Riforme? La Rai resta nelle mani dei partiti
Nonostante tutto il gran parlare di riforma della Rai, Renzi mantiene il controllo statale sulla Tv pubblica. Quindi: resta nelle mani dei partiti. Semmai sparisce la vecchia tipartizione (Rai 1, 2 e 3) sostituita da un nuovo bipolarismo: un gruppo di testate renziane e uno "sfogatoio" per i suoi oppositori di sinistra.
Il sangue dei cristiani in Siria è anche il nostro
Non è un lamento sul fatto che nessuno si muove per salvare i cristiani, ma solo la constatazione che mentre in analoghe situazioni mille anni fa si promuoveva una Crociata, oggi facciamo anche fatica a uscire di casa per una veglia di preghiera per i cristiani perseguitati. Proviamo a pensare a cosa è cambiato...
Responsabilità civile: fine del "partito dei giudici"
Responsabilità civile dei magistrati. Qualcuno si è accorto che è in vigore dal 1988? No? Le condanne di magistrati si contano sulla punta delle dita di una mano. Con la riforma varata questa settimana, invece, la responsabilità diventa una cosa seria. E finisce così l'alleanza fra Pd e "partito dei giudici".
Cambio di sesso, quando il giudice si sostituisce al chirurgo
Ancora una volta un giudice afferma il diritto a vedersi riconosciuta una nuova identità di genere senza sottoporsi ad intervento chirurgico. E per la prima volta viene riconosciuto "il diritto ad una diversa identità di genere», dove non conta più la biologia ma la psicologia.