Una società atea a caccia di capri espiatori
L'ateismo di massa accorcia la prospettiva dell'uomo, lo spinge a vedere solo obiettivi di breve periodo, a negare la propria responsabilità, a modellare l'etica sulle proprie esigenze personali. Quando poi il danno viene commesso, allora inizia la caccia al colpevole, tipica dei nuovi giacobini. E il capro espiatorio si trova sempre, anche per un terremoto.
Ambasciatore gay, la Santa Sede non può cedere
Per come è maturata, la vicenda della designazione di Laurent Stefanini quale ambasciatore francese in Vaticano e del silenzio-diniego della Santa Sede è ormai una sfida aperta lanciata da Hollande che rischia di far saltare l'insegnamento della Chiesa sull'omosessualità. E il Papa deve resistere a pressioni che arrivano anche dall'interno della Chiesa.
Divina Misericordia, ultima spiaggia
La festa odierna, chiesta da Gesù stesso nelle rivelazioni a santa Faustina Kowalska e istituita da san Giovanni Paolo II, è la risposta di Dio a un'umanità sfinita. Non è un chiudere gli occhi sulla montagna di peccati della nostra generazione, ma l'offerta di un ultimo aiuto alla conversione.
Se comunismo e nazismo pari sono. Per legge
Dal punto di vista della pura contabilità, non ci sono dubbi: ne ha ammazzati di più il comunismo di Stalin e Mao Tse Tung: 100 milioni di vittime, secondo Stephane Courtois, autore del celebre Libro nero del comunismo. Contro “appena” una decina di milioni fatta fuori dai nazisti: sei milioni solo gli ebrei ammazzati nei lager.
«Svegliatevi, quegli studenti sono nostri figli»
«Innanzi al massacro degli studenti dell’University College a Garissa, intellettuali, università, professori e uomini di cultura non possono più tacere». Comincia così, il manifesto- appello che un gruppo di docenti universitari sta diffondendo in queste ore e che tutti possono firmare. ECCO IL MANIFESTO DA SOTTOSCRIVERE
Evasore fiscale, capro espiatorio dei nuovi giacobini
L'economia criminale non costituisce più del 2% dell'intera economia nazionale. Eppure, per Saviano & Co. tutto è Gomorra. Stando al rapporto della Guardia di Finanza, l'evasione fiscale rientra nella categoria dei bruscolini, rispetto alle dimensioni della nostra economia. Eppure è additata dai giornaloni, come la madre dei nostri problemi.
Scuola Diaz, fu vera "tortura"?
La Corte europea dei diritti dell'uomo ha perso il senso delle parole? Ha condannato l'Italia per "tortura", sull'irruzione della polizia nella scuola Diaz di Genova (2001). Ci furono abusi, che sono stati puniti dalla magistratura italiana, ma è difficile parlare di "tortura". Il rischio è quello di riaccendere la stagione incandescente che seguì il G8, quattordici anni fa.
Più tasse e niente tagli. Se questa è una finanziaria...
Oggi verrà presentato il Documento di economia e finanza del governo Renzi. Le anticipazione non fanno ben sperare, perché a fronte di un'elefantiaca spesa pubblica, i tagli che si vogliono effettuare sono ininfluenti (e tutti a danno degli enti locali). Mentre le tasse possono ancora aumentare.
Persecuzione dei cristiani e prospettiva di fede
I carnefici dei cristiani non vengono solo dall’islam ma anche da comunità che la leggenda rosa occidentale rappresentava come miti, pacifiche, fraterne: induisti, buddisti, perfino animisti. Comunque, in una prospettiva di fede il sangue dei martiri è, per il cristianesimo, il seme non solo più prezioso ma anche più fecondo. Dal Corriere della Sera.
È possibile parlare di Cristo risorto
Se andiamo a ricercare i segni della risurrezione nel gran campo del mondo, tutto sembra soccombere nella voragine del male assoluto. Ma il Figlio di Dio, disceso a raccogliere l’umanità fino all’estremo confine della perdizione, risorge per portare a compimento l’opera di ricostruzione dell’umano. Cristo risorto non si è rifugiato nel trono dei cieli ma entra nelle nostre case.
Il rogo del Verbo
Il silenzio che regna in tutta la Chiesa nel giorno del Sabato Santo è un silenzio grave, pieno del presentimento dell’ora in cui l’uomo, di nuovo, ha voluto mettere le mani sull’albero della vita, provocando massacri e abomini da Oriente a Occidente. Ma questo silenzio annuncia già una novità, il deserto presto fiorirà...
Il popolo e la folla
Sulla scena del Calvario, dipinta da Duccio da Boninsegna, stanno due gruppi umani: quelli che ascoltano Gesù, sono fermi e sereni e guardano a Cristo; e quelli che invece si agitano, gridano e sono essi stessi divisi. Quelli che hanno le ragioni, quelli che hanno solo delle reazioni. Proprio come oggi.