Sara che sa quanto costa dire no alla vita
Sara ed Emily arrivano senza appuntamento nel mio studio al Centro di aiuto alla vita Mangiagalli. Sara ha 31 anni, due figli già nati e ne aspetta un terzo di cui è al sesto mese di gestazione. Sara non viene per se stessa, ma per accompagnare Emily 24 anni a sei settimane di gravidanza che vuole assolutamente interrompere...
Divorzio sprint e tanti saluti ai diritti dei figli
Il metodo è questo: sui temi etici si solleva clamore mediatico su una legge che non c’è, e intanto si approvano ulteriori attacchi alla famiglia. Così, mentre su giornali e tg si discettava di unioni civili, la Commissione Giustizia del Senato ha approvato la legge “taglia-liti”, che trasforma il matrimonio in un contratto di natura privatistica.
Si chiama unione Ma in realtà è "matrimonio" gay
Il disegno di legge che il governo si appresta a varare sulle unioni civili, stando alle anticipazioni, altro non è che un "matrimonio" gay nascosto sotto altro nome.
Silvio e Luxuria: Ferrara se ci sei batti un colpo di Luigi Santambrogio
Il Concilio, il modernismo e i cattolici nel '68
Il Concilio, la modernità e i “cattolici inquieti” nel terribile Sessantotto. Ne ha parlato in diverse occasioni Paolo VI che domenica in piazza San Pietro verrà proclamato beato da Papa Francesco. Per l’occasione, pubblichiamo alcuni interventi che ne chiariscono il magistero su questi temi, anche oggi di grande attualità.
Le "aspirine" di Gabrielli e una proposta per ripartire
La nuova alluvione che ha messo in ginocchio Genova racconta la storia di amministratori incoscienti e di quei 35,7 milioni di euro per mettere in sicurezza il fiume, bloccati e spariti. Gabrielli, capo della Protezione Civile, dice che deve combattere un guerra, ma ha solo aspirine. Una proposta per ripartire.
Il disastro della burocrazia "legale e trasparente"
Settimana segnata dall'alluvione a Genova. Il cardinal Angelo Bagnasco punta il dito contro l'"inaccettabile e macchinosa burocrazia" che "per assicurare legalità e trasparenza fa affondare nel fango chi ha perso tutto". Legalità e trasparenza sono la nuova ideologia italiana. Ad essa si sacrifica tutto il resto.
Cari padri sinodali, non rubateci la speranza
Cari padri sinodali,
è proprio perché siamo peccatori che abbiamo bisogno di avere chiaro cosa è male e cosa è bene. Stabilire per principio che nella situazione di peccato si può permanere essendo contemporaneamente in stato di grazia, non è un atto di misericordia, è l’assassinio della speranza.
In missione per Cristo, non per i poveri
Malgrado la chiarezza di papa Francesco, i suoi commentatori intendono la missione alle genti non come una missione verticale che porta gli uomini a Cristo e a Dio, ma una missione orizzontale orientata ai poveri; per liberare gli uomini non da ogni peccato, ma dalla cupidigia di denaro e delle ricchezze materiali!
Katia, il sacrificio di chi dà la vita per un'altra vita
Tante donne sono arrivate al Centro di Aiuto alla Vita Mangiagalli in questi trent’anni! Pensare a loro, ricordarle, mi riempie di emozioni, a volte molto forti. Di tante so del coraggio con cui riescono ad affrontare una situazione difficile e Katia è una di queste. Le loro storie rimangono dentro di me in modo indelebile.
Quanti equivoci sull'accoglienza ai gay
È sconcertante che al Sinodo l'accoglienza di queste persone suoni come una novità. Ma allo stesso tempo il Magistero distingue tra la persona e le sue eventuali tendenze omosessuali: l'accoglienza della persona non implica l'accettazione delle tendenze. Ma alcuni padri sinodali sembrano totalmente ignorare il Magistero.
É Forza Gay il nuovo partito di Berlusconi?
Forza Italia o Forza Gay? Il dubbio era già serpeggiato durante l’estate e in tanti si erano fatti la domanda: ma Berlusconi ci è o ci fa? Oggi, dopo il diktat del ministro Alfano sul registro dei matrimoni gay, non ci sono più dubbi: Silvio ci fa, eccome se ci fa. Ne sa qualcosa Mara Carfagna...
L'ignavia non è una virtù
Le violenze perpetrate nelle città italiane da attivisti gay contro chi manifestava silenziosamente e dignitosamente, dicono di una situazione per cui i margini di libertà sono ridottissimi. È il filo rosso della vergogna che si appresta a diventare una struttura di potere. Ma mentre succedono queste cose, troppi cristiani guardano da un'altra parte.