Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Giovanni Evangelista a cura di Ermes Dovico

Editoriali


E la grande stampa racconta 
il Papa che vuole
EDITORIALE

E la grande stampa racconta il Papa che vuole

Tutti i titoli dei siti dei principali quotidiani titolano sulla "denuncia della corruzione" chiesta dal Papa ai vescovi italiani. Nessun riferimento invece all'azione chiesta contro la teoria del gender; né si è dato spazio alle parole forti sulla responsabilità dei laici nella società senza l'ombra dei vescovi-piloti.


Una ripresa piccola piccola
CASO ITALIA

Una ripresa piccola piccola

I dati congiunturali, finalmente, sembrano orientati al positivo: crescono la produzione e l'occupazione, in modo sensibile. Ma attenzione, però, perché per recuperare i livelli del 2007 occorrono anni. E le cause della crescita rivelano una fragilità pericolosa, sia in ambito finanziario che produttivo.


Le condanne
non fermano
gli islamisti
ISLAM

Le condanne non fermano gli islamisti

Editoriali 17_05_2015

La condanna a morte dell'ex presidente Morsi e di altri leader dei Fratelli Musulmani (fra cui il predicatore Qaradawi) fa infuriare la comunità internazionale. E non serve a fermare il movimento. Servirebbe, piuttosto, un contrasto alla cultura islamista di cui l'Egitto è pregno.


Mariam e Mariele prime due santedella Palestina
CANONIZZAZIONE

Mariam e Mariele prime due santedella Palestina

Editoriali 16_05_2015

Domani saranno proclamate sante due donne palestinesi, Marie Alphonsine Ghattas, di Gersualemme, e Mariam Baouardy, della Galilea. A rendere l'evento ancor più significativo è il fatto che una delle due, Marie, è la fondatrice delle Suore del Rosario, l'unica congregazione religiosa autoctona della Terra Santa.


Insulti islamici
alla processione.
Non si può dire
«So' ragazzi»
EDITORIALE

Insulti islamici alla processione. Non si può dire «So' ragazzi»

Conselice (Ra), la processione con la statua della Madonna è oggetto di insulti partiti dalla sede del locale centro islamico. "Una ragazzata", dice il sindaco, chiusa con una lettera di scuse. Eppure le cose non sono così semplici, è un campanello d'allarme che va preso molto sul serio.


Il Vaticano riconosce
la Palestina?
A certe condizioni
MEDIO ORIENTE

Il Vaticano riconosce la Palestina? A certe condizioni

Editoriali 14_05_2015

Il Vaticano riconosce il futuro Stato della Palestina e non è una novità, ma il frutto di un percorso iniziato subito dopo gli accordi di Oslo del 1993. La nuova intesa prevede un riconoscimento a fronte di intese ben precise, sul riconoscimento palestinese dello Stato di Israele e sulla garanzia della libertà di religione.


Qualche consiglio
per convincere 
senza annoiare
DIALOGO

Qualche consiglio per convincere senza annoiare

Quando l’ingiustizia diventa legge, la resistenza diventa dovere. La frase è di Bertolt Brecht, di certo non un baciapile. Eppure chi non la condivide? Non serve essere un filosofo del diritto cattolicissimo per capire che se una legge comanda un atto aberrante questa legge può e deve essere disobbedita.


Il cardinale
e il "tassinaro"
EDITORIALE

Il cardinale e il "tassinaro"

Assemblea di Caritas Internazionalis, il cardinale Maradiaga porta come prova del riscaldamento globale l'impressione di un tassista. E aggiunge altri esempi totalmente fuori centro. È il segno di un approccio ideologico a questioni pur serie, che spingono la Chiesa su posizioni che finiranno per ritorcersi contro quei poveri che a parole si dice di amare.


Immigrazione,
il piano Mogherini
fa acqua
EDITORIALE

Immigrazione, il piano Mogherini fa acqua

Editoriali 12_05_2015

Il piano in 4 punti presentato ieri alle Nazioni Unite è vago e fondato su intenzioni impossibili da realizzare. L'impressione è che alla fine si prepari una accoglienza di massa che andrà ad arricchire ulteriormente i trafficanti di esseri umani. E il peso ricadrà soprattutto sull'Italia.


Scuola, l'ultima roccaforte
del sindacalismo
EDITORIALE

Scuola, l'ultima roccaforte del sindacalismo

Sia il ministro Boschi che il Corriere della Sera, dunque il governo e il principale quotidiano, iniziano a mettere in dubbio il modello scolastico statale finora dominante. La reazione dei sindacati è istantanea e disperata. Perché la scuola è la loro ultima roccaforte corporativa, al servizio del personale e non delle famiglie.


Mani mozzate 
a chi dirà che
l'erba è verde
LA PROFEZIA

Mani mozzate a chi dirà che l'erba è verde

«Un giorno il mondo si svegliò e si scoprì ariano». Lo scrive Sant’Agostino: la fede nel Dio unico in tre persone e nella divinità di Gesù Cristo si trovò improvvisamente perduta. Solo l’ardimento combattivo di Sant’Atanasio, che si rifaceva ai Vangeli e al cuore del popolo cristiano, riportò la barca della Chiesa al porto della vera fede. 


Se il Comune
obbliga tutti a 
pensare gender
TRIESTE

Se il Comune obbliga tutti a pensare gender

Cosa pensereste se un Comune obbligasse tutti  i propri dipendenti a frequentare in orario di lavoro un corso sull’omofobia e la transfobia, danno un’unica versione del problema? E chiamando pure relatori assolutamente di parte e finanziando la cosa con i soldi dei cittadinii, ossia di tutti, anche di coloro che non la pensano in quel modo?