Ma la generosa Germania non può fare miracoli
Ha fatto parecchio scalpore la decisione della Germania di aprire le proprie frontiere ai migranti. Una scelta che alcuni hanno visto come un segnale di civiltà di Berlino al resto d’Europa, altri come un gesto obbligato di fronte a un’emergenza che l’Europa non sarebbe stata in grado di accogliere. E adesso...
Enzo Bianchi, l'«umanista ateo» getta la maschera
Nell'ultima, clamorosa, intervista a Repubblica in cui se la prende anche con la Madonna, c'è la sintesi del suo progetto politico e religioso, che punta alla demolizione della Chiesa, per trasformarla in uno dei tanti movimenti “spirituali” che contribuiscono al “nuovo ordine mondiale”. Ma a Roma qualcuno se ne accorgerà?
La strana teoria di Schonborn sulle convivenze
Anche l'arcivescovo di Vienna fa riferimento ai Semi del Verbo a proposito del buono che ci sarebbe nelle convivenze, anche omosessuali. Ma la dottrina dei Semi del Verbo, che risale al secondo secolo, è inapplicabile a situazioni oggettivamente negative, come l'adulterio e la sessualità fuori del matrimonio.
E' ora di superare il Trattato di Dublino
Il Trattato di Dublino (1990) sulla gestione delle "migrazioni non programmate", di fronte all'ondata di immigrati, non permette più di gestire razionalmente l'emergenza. Renzi, alla buon'ora, se n'è accorto. L'Ue potrebbe comunque giocare un ruolo ancora maggiore se contribuisse a stabilizzare la Siria, a partire dalla rimozione delle sanzioni.
"Tavolo delle riforme"? Si torna allo Stato sabaudo
Tutto il dibattito sul "tavolo delle riforme", aperto all'interno del Pd, funziona come una spessa cortina fumogena sul reale intento del governo Renzi: tornare a uno Stato centralista che sopprime le autonomie locali e il principio di sussidiarietà, come ai tempi dei Savoia (e anche di più). Il caso di Roma, affidata a un prefetto, è un primo test.
Vera accoglienza significa fermare la guerra
I vescovi della Siria e dell'Iraq ce lo dicono con insistenza: il nodo centrale di questa crisi non è l'accoglienza dei profughi ma fermare il conflitto alle radici. È ora che prendiamo sul serio questi appelli, perché l'aumento dei profughi significa anche perdere la speranza di un futuro per i cristiani in Medio Oriente.
30 settembre, la Bussola prepara convegno a Roma per il Sinodo
“Permanere nella verità di Cristo” è il titolo del convegno internazionale che si svolgerà a Roma il 30 settembre, in preparazione del Sinodo ordinario sulla famiglia. A promuoverlo sono La Nuova Bussola Quotidiana, il mensile Il Timone, la rivista francese l’Homme Nouveau, la testata online spagnola Infovaticana e il centro di riflessione antropologica Dignitatis Humanae Institute.
Sinodo, lo scisma non è più un tabù
Negli ultimi giorni prima il cardinale Muller, poi il cardinale Kasper, da due punti di vista diversi hanno evocato il rischio scisma nella Chiesa a causa del rapporto tra dottrina e pastorale. Se accadrà non lo sappiamo ma è evidente che già ora nella Chiesa ci sono due posizioni contrastanti e inconciliabili.
Profughi siriani in Germania, la realtà nascosta
Giusta ammirazione per l'accoglienza mostrata da austriaci e tedeschi, ai siriani che erano da giorni bloccati in Ungheria. Ma dietro le emozioni suscitate dalle immagini di questi giorni, stanno problemi che nessuno vuole affrontare, primo fra tutti come fermare questa "fabbrica di profughi" che è la guerra in Siria.
Uno Stato sempre più accentratore
La riforma costituzionale che Renzi vuol portare a termine a tutti i costi disegna un processo di colossale accentramento statalista di ogni scelta di rilievo de jure nelle mani del governo e de facto in quelle dell’alta dirigenza statale e delle magistrature più politicizzate. E' incredibile che questo dibattito non interessi all'opinione pubblica.
Questo Papa che scandalizza liberal e conservatori
Mancano pochi giorni al viaggio apostolico a Cuba e Stati Uniti, un appuntamento importante per il papato di Francesco. I temi sul tavolo sono di grande rilievo (rapporti Cuba-Usa, il discorso all'Onu, la Giornata mondiale a Philadelphia). Poi il ritorno a Roma e quindi l'inizio, il 4 ottobre, del Sinodo ordinario sulla famiglia.
Draghi e cinesi spengono l'entusiasmo di Renzi
Il premier italiano non aveva neppure fatto a tempo a festeggiare la prevista ripresa dell'economia italiana. E subito arriva la doccia fredda di Mario Draghi, dalla Bce: è vero che ci sarà una crescita nell'eurozona, ma più lenta del previsto. Anche per colpa della crisi cinese.