L'ironia di Dio più forte dei corvi e di Vatileaks
Quante volte il Vangelo parla di soldi? Negli ultimi giorni è andato a raffica, nelle letture delle messe quotidiane segnate nella programmazione liturgica. Troppo stretta la coincidenza con le notizie sventagliate in Tv e in tutti i media per denunciare i soldi usati o sprecati da prelati o da istituzioni vaticane.
Boeri contro Renzi, scontro nella sinistra chic
Fra Matteo Renzi e Tito Boeri, lo scontro sulla riforma delle pensioni è diventato palese. Il presidente dell'Inps non è l'ennesimo anonimo burocrate, ma è un professore di fame e di famiglia "nobile". E' il tipico esponente dell'aristocrazia di sinistra, un'élite prima amata e poi odiata dal premier.
Quando Paolo VI esortò alla difesa della vera fede
«La condizione presente della fede esige un maggiore sforzo, perché tale parola nella sua pienezza e (...) le opere compiute da Dio siano mostrate senza alcuna adulterazione». Lo scriveva Papa Paolo VI nel 1970, nella sua Esortazione apostolica Quinque iam anni II. Un testo (clicca qui) da meditare anche in questi tempi difficili.
Mannino assolto Ma chi pagherà per l'ingiustizia?
Un cocktail esplosivo di protagonismo di alcune toghe ed esibizionismo di penne alquanto disinvolte ha prodotto l’ennesima persecuzione mediatico-giudiziaria. E ora chi paga, ci sarebbe da chiedersi? Ma c’è da scommettere che anche l’assoluzione dell’ex ministro Mannino per la presunta trattativa Stato-Mafia finirà in niente.
Cari padri del Sinodo, se questi sono i "metodi"
Non vorrei che il Sinodo della famiglia, che da pochi giorni ha chiuso i lavori, passasse senza che fosse fatta una riflessione sul metodo dei suoi documenti e, in particolare, della Relatio finalis. Non quindi sul metodo dei lavori, ma sul metodo della redazione dei documenti. La questione è di grande importanza: ecco perché.
Nuovi Corvi, vecchie strategie
L’arresto in Vaticano di monsignor Lucio Angel Vallejo Balda e di Francesca Immacolata Chaouqui, oltre alla condanna per la fuga di documenti riservati, fa nascere alcune domande: sulla modalità delle nomine in Vaticano ma anche sulla strana prudenza della stampa.
- DOVE OSANO I CORVI, di L. Bertocchi
Sul divorzio erano i farisei a decidere "caso per caso"
Si è letto spesso, di questi tempi, che tra i difensori dell'indissolubilità del matrimonio ci sarebbero molti farisei, i quali sceglierebbero una posizione "rigorista" perché, privi di misericordia, vorrebbero così affermare una loro superiorità morale sul prossimo, chiudendogli così la porta. In realtà, nel Vangelo, c'è scritto il contrario.
La vera santità? É una vita felice
É una cosa strana la santità? Ma la santità non è fatta di cose strane. La santità è fatta di cose buone. L’amore, il perdono, il lavoro, la gioia, la sofferenza, la salute, la malattia, la famiglia, l’amicizia, la carità, la speranza… Questi e altri sono gli ingredienti della santità: gli stessi di cui è fatta la vita. La santità è una vita felice. È felice chi ha una vita aperta, chi vive una possibilità di rapporto senza preclusioni e senza esclusioni.
Tra le tante guerre c'è anche quella alla carne
In nome del clima e della lotta al riscaldamento globale, si criminalizzano allevamenti e allevatori e si soffia sul fuoco degli allarmi alimentari. Il Parlamento europeo ha appena approvato l'introduzione degli insetti e delle carni sintetiche e negli Usa è partita una sottoscrizione per togliere le carni dalle mense scolastiche. Si è perso anche il senso del ridicolo.
Riscaldamento globale? Sono le anime all'inferno
Lettera a mia nipote Olivia nata un mese fa per spiegare il mondo e la Chiesa che troverà tra vent'anni, quando magari penserà di sposarsi. Stiamo assistendo al trionfo della gnosi, con l'annientamento delle autorità morali e la confusione ispirata dagli stessi pastori. Una situazione che fa perdere la strada della salvezza a tante anime.
L’Eucarestia, il peccato e la coscienza: note oltre il Sinodo
Dieci giorni fa Vatican Insider pubblicava un’intervista al teologo domenicano Giovanni Cavalcoli e la stessa intervista è stata ripresentata, con altri elementi, su Avvenire alla vigilia della conclusione del Sinodo. I due testi contengono affermazioni abbastanza forti destinate a far discutere anche dopo il Sinodo.
La lotta all'evasione non è la panacea di tutti i mali
Poco importeranno gli esiti dello scontro fratricida fra Governo e Agenzia delle Entrate. Il problema di fondo rimarrà invariato: una pressione fiscale punitiva, che supera il 50% del Pil italiano, non può più essere sostenuta. E neppure la lotta all'evasione può essere più proposta come metodo per risanare i conti.