Certaldo: Boccaccio e non solo
Borgo di quindicimila abitanti, Certaldo trae lustro e notorietà dal suo personaggio più celebre. Certaldo non significa solo Boccaccio. Nel borgo di Certaldo alta, fortificata e posta su un colle, si respira la suggestione della vita medioevale. Vi si può accedere attraverso tre porte: Porta al Sole, Porta Alberti e Porta del Rivellino. Sotto al colle il paesaggio è solcato dalla via Francigena.
Alle radici di una storia, Cristo spiegato da don Gius
Don Luigi Giussani è stato un grande educatore di giovani. Il volume Alle radici di una storia, pubblicato nel centenario della sua nascita, ripercorre il cammino del sacerdote di Desio, che spiegava il cristianesimo come un fatto, l’avvenimento di «un uomo che ha detto: “Io sono la salvezza della tua vita”».
Chi è lo psicologo cattolico? Un convegno per spiegarlo
Nella mentalità comune ma anche tra gli addetti ai lavori la definizione di “psicologo cattolico” risulta spesso labile. Eppure, nell’odierno contesto culturale, è quantomai importante capire come tenere insieme vita di fede e professione in ambito psicologico. Di qui il convegno organizzato dall’Associazione di psicologia cattolica con relatori di rilievo. Iscrizioni aperte.
Nella Bibbia la mappa del tesoro della nostra vita
La Bibbia parla di ciascuno e a ciascuno. È lo specchio di noi stessi, un libro che può guidarci nel difficile cammino della vita. Più che essere noi a interrogare la Bibbia, è la stessa Parola di Dio a interrogarci, come osserva Costanza Miriano nella sua ultima fatica: Il libro che ci legge.
Così il Covid ci ha reso sorvegliati e sorveglianti
Negli ultimi due anni e mezzo, le politiche di gestione del Covid hanno indotto i cittadini a cedere pezzi della loro privacy. In un contesto già iperdigitalizzato, è aumentata la sorveglianza sulle persone, divenute a loro volta sorveglianti. Ma cosa aspettarsi per il futuro? È la domanda che si pone il sociologo David Lyon nel suo libro Gli occhi del virus.
A spasso per Verona con Dante e Shakespeare
Dalla basilica di San Zeno all’Arena, da Piazza delle Erbe alla casa di Romeo e Giulietta: la città scaligera è ricca di testimonianze storiche e artistiche che non sono sfuggite all’Unesco. Tra i grandi geni del passato che hanno immortalato la sua bellezza ne spiccano due: Shakespeare e Dante.
La lepre e Marculfo, il “santo dei re”
L’agiografia di Marculfo fa risalire al 538 l’anno in cui, passando per l’episodio del salvataggio di una lepre nel bosco, iniziò una lunga tradizione durata fino a Luigi XIV: quella dei re di Francia che dopo l’incoronazione andavano in pellegrinaggio sulla tomba del santo per chiedere di essere preservati dalla scrofola e guarire i malati lì presenti.
- LA RICETTA: TEURGOULE
Gorbaciov, ecco perché in patria lo ricordano così male
È abbastanza evidente che, al tono celebrativo con cui si commemora Gorbaciov in Occidente, si contrappone un cattivo ricordo da parte dei suoi ex cittadini. Non solo quelli delle repubbliche ex sovietiche, che subirono la sua repressione armata. Ma anche quelli dei russi stessi, che patirono la crisi economica finale.
Giocare con Dio, lo spirito da bambino di papa Luciani
"Giocare con Dio" è un’antologia di testi, aneddoti e stralci di omelie anche inediti di Albino Luciani curata da Nicola Scopelliti. Il volume prende il titolo da uno dei racconti in cui traspare lo spirito da bambino di Giovanni Paolo I, il quale vive il proprio ministero con allegria e fiducia nell’abbraccio di Dio, che è prima di tutto un Padre buono.
Enrico V: dai bagordi alla gloria di Dio
Sei secoli fa moriva Enrico V d'Inghilterra, una figura grande nell'ambito politico e nel cambiamento di vita. Asceso al trono rinnegò la dissolutezza precedente e prese estremamente sul serio il suo ruolo nel drammatico frangente della Guerra dei Cent'anni. Anche il cinema ne tramanda il Discorso di San Crispino, in cui esortava i soldati a dimenticare se stessi per indirizzare ogni azione a gloria di Dio.