• ANIMALISMO ED ECOLOGISMO

    Botti o clima, l'orso si sveglia sempre

    Prima gli animalisti mobilitati contro i "botti di Capodanno", poi l'orso svegliato dal letargo a causa dei botti. Ma gli anni passati, secondo la stampa, gli orsi si svegliavano per via del riscaldamento globale. Eppure la realtà è molto più semplice....

    • POLITICAMENTE SCORRETTO

    Luci e ombre di un Nobel

    La Montalcini oltre il politicamente corretto: sebbene atea, è stata la prima donna chiamata a far parte della Pontificia Accademia delle Scienze, e aveva una sincera ammirazione per il Papa. Ma era anche schierata con forza a favore di aborto, eutanasia, fecondazione artificiale e ricerca sugli embrioni.

    • ECOLOGIA CANAGLIA

    L'imbroglio delle biomasse "pulite"

    La stampa nazionale tace sui problemi e le contraddizioni che caratterizzano la produzione di energia da biomasse. Troppi e troppo forti sono gli interessi coinvolti nel business. Eppure il processo non si può proprio definire "rinnovabile"...

    • COSTUME

    Occidente e islam divisi dal cane

    Mentre in Italia la presenza dei cani è imposta ovunque, nell'Iran degli ayatollah un giornale viene fatto chiudere per aver ospitato un appello per un cane smarrito. Perché l'islam vieta l'uso dei cani, animali considerati impuri.

    • FOCUS

    L'animalismo ignorante

    Michela Brambilla e Susanna Tamaro si scagliano contro gli allevamenti intensivi, ma con lo stesso criterio bisognerebbe vietare la coltivazione delle piante e i vasi da fiori sul balcone. L'uomo è onnivoro dall'origine, solo la rivoluzione agricola ha introdotto la possibilità di una dieta con maggior apporto di vegetali. 

    • FOCUS

    Fotovoltaico, il grande inganno

    Il grandioso progetto Desertec, con un'enormità di pannelli solari piantati nel Nord Africa e l'energia da esportare in Europa, è già sull'orlo del fallimento: alcune grandi aziende si sono ritirate e mancano i soldi. Finisce il mito della "democrazia energetica".

    • METEOROLOGIA

    Bombe d'acqua? Solo per spaventarci un po'

    Se piove e fa danni oggi si usa l'espressione "bomba d'acqua". Ma è solo una trovata mediatica per creare allarme, per la meteorologia è solo il classico nubifragio. E non c'è nulla di nuovo, come dimostra un romanzo di Carlo Levi.