- diplomazia
Parolin sulla "correzione" al Papa: dialogo
- 28-09-2017
Il cardinale Segretario di stato dice che sul "dissenso" rappresentato dalla lettera di correzione al Papa si deve "cercare di capirsi". E dialogare.
Il cardinale Segretario di stato dice che sul "dissenso" rappresentato dalla lettera di correzione al Papa si deve "cercare di capirsi". E dialogare.
La rivista dei gesuiti La Civiltà Cattolica pubblica un colloquio tra Francesco e i gesuiti di Colombia, avvenuto durante il suo viaggio apostolico. Rinvia al mittente le critiche ad Amoris laetitia e invita a parlarne con il cardinale Christoph Schönborn.
La firma del Superiore generale della Fraternità fondata da monsignor Lefevbre apre un nuovo capitolo sul possibile accordo con la Santa sede. C'è ancora spazio per un rientro nella piena comunione?
Il "ministro degli esteri" del Patriarcato di Mosca è intervenuto a Londra a una conferenza organizzata dall'ambasciata russa. "I cristiani d’Europa si devono stringere a difesa dei valori sui quali per secoli è stato costruito il continente"
L'ex Revisore dei conti d'Oltretevere convoca alcuni giornalisti e racconta la sua versione dei fatti. Ha poi chiesto più volte di vedere Francesco senza successo. La Sala stampa vaticana risponde accusandolo di reati.
Cresciuto alla grande Scuola Romana, il teologo pratese è morto venerdì a 92 anni. Canonico della basilica di San Pietro, fu postulatore della causa di beatificazione di Pio IX
Clochard sotto il colonnato del Bernini solo la notte e presidio dei bagni chimici voluti da Francesco. Gendarmeria e poliziotti in azione per ragioni di "buon senso" e "sicurezza"
Esce un libro inchiesta di Emiliano Fittipaldi basato su un documento uscito dal Vaticano. Attesterebbe che la Santa Sede teneva la contabilità di un crimine. Ha tutta l'aria di un falso.
L'elogio dell'enciclica di Giovanni Paolo II del vescovo di Philadelphia sulla rivista First thing. "Un baluardo contro il relativismo morale"
Il papa della "Pacem in terris" dichiarato patrono dell'esercito italiano. Per Pax Christi è una "roba da matti", ma per l'ordinario militare è "un dono speciale".