Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
San Marco a cura di Ermes Dovico

Attualità


L’Ue fa la democratica, ma il futuro è senza radici
CONFERENZA SULL'EUROPA

L’Ue fa la democratica, ma il futuro è senza radici

La Presidenza della “Conferenza sul Futuro dell’Europa” ha presentato la piattaforma digitale per presentare le proprie idee. Ma dietro una parvenza di democrazia si nasconde un disegno ideologico che mira a distruggere le radici del vecchio continente per un futuro senza famiglia naturale né attenzione ai figli.


L'opposizione a Draghi la fa il partito dei virologi
VIROLOCRAZIA

L'opposizione a Draghi la fa il partito dei virologi

Dopo le prime timide - e inutili - aperture, i virologi fanno le barricate con proclami di sventura dai toni apocalittici. È una virolocrazia alimentata da giornali e tv, che vengono meno al loro ruolo di mediatori della notizia. Il Festival della virologia a reti unificate non è informazione di pubblica utilità, ma solo spettacolarizzazione dell’emergenza sanitaria.


In carcere per aver difeso la figlia dalle iniezioni ormonali
SCENARI DA DDL ZAN

In carcere per aver difeso la figlia dalle iniezioni ormonali

Robert Hoogland, canadese che si oppone alle terapie di transizione sessuale a cui è sottoposta la figlia minorenne, è stato condannato a 6 mesi di prigione e 30.000 dollari di ammenda. L'uomo è stato ritenuto colpevole di violenza familiare per essersi rifiutato di riferirsi alla ragazza come fosse un maschio e per aver denunciato il sistema scolastico e i medici che usano questi bambini come cavie. La legge canadese dimostra che il Ddl Zan porterà agli stessi risultati.

PURE LEONARDO BISEX? di Rino Cammilleri


Caos amministrative, i timori (fondati) della sinistra
ELEZIONI 2021

Caos amministrative, i timori (fondati) della sinistra

Il 10 e 11 ottobre si terrà il primo turno delle elezioni amministrative in 1300 comuni di cui 21 capoluoghi di provincia. Comunque vada, il risultato sarà decisivo per comprendere gli equilibri che si formeranno nel futuro governo.


Nella guerra tra vaccini, vince il più pericoloso
RAPPORTO AIFA

Nella guerra tra vaccini, vince il più pericoloso

Sorpresa da Rapporto Aifa: i vaccini Pfizer e Moderna hanno provocato più decessi rispetto ad AstraZeneca. Eppure sono quelli destinati a rimanere soli sul mercato. Effetto di una guerra commerciale senza esclusione di colpi. E Bill Gates, che ha interessi con Pfizer, ha finanziato uno studio, pubblicato sul New England Journal of Medicine, che demolisce l'efficacia di AstraZeneca


Africa, un debito ecologico con se stessa (e con la Cina)
SVILUPPO

Africa, un debito ecologico con se stessa (e con la Cina)

Il Papa e il debito ecologico occidentale nei confronti dell'Africa. Se mai esistesse e venisse davvero calcolato dovrebbe essere rimborsato al netto degli aiuti umanitari e degli investimenti riversati. Senza considerare che tutte le materie prime africane finiscono sui mercati asiatici, per primo quello cinese. 


Basta la salute! Davvero? - IN DIRETTA
I VENERDì DELLA BUSSOLA

Basta la salute! Davvero? - IN DIRETTA

Attualità 16_04_2021


Impennata di morti per Covid, ma i conti non tornano
VIRUS E STATISTICHE

Impennata di morti per Covid, ma i conti non tornano

Malgrado la vaccinazione degli ultra-ottantenni abbia raggiunto una buona percentuale, i dati ufficiali riportano un'impennata di decessi: le prime due settimane di aprile +38% rispetto al mese precedente. E solo nei primi tre mesi del 2021 si sarebbero raggiunti la metà dei decessi per Covid di tutto il 2020. Dato inverosimile, tanto più che anche i dati Istat sulla mortalità generale rendono impossibili le cifre fornite dal governo sui morti per Covid. Qualcuno evidentemente sta barando.
- CON LA PANDEMIA AUMENTA LA MORTALITÀ DEI FETI, di Tommaso Scandroglio


La mortalità dei feti aumenta con la pandemia: + 25%
DATI CHOC

La mortalità dei feti aumenta con la pandemia: + 25%

Aumento della mortalità materna e perinatale, della depressione postnatale e dell'interruzione delle gravidanze ectopiche durante la pandemia. Lancet pubblica un'analisi di 40 studi su 6 milioni di gravidanze. In particolare la mortalità perinatale è cresciuta più del 25%. E' il risultato delle cattive gestioni governative della pandemia che hanno terrorizzato i cittadini, costringendoli a rimanere a casa.


«Cure date tardi»: così uno tsunami abbatte il plasma
LO STUDIO CONTROVERSO

«Cure date tardi»: così uno tsunami abbatte il plasma

L'insuccesso di TSUNAMI, lo studio dell'Istituto Superiore di Sanità, è il risultato della solita somministrazione tardiva di plasma iperimmune su pazienti Covid già con polmonite e in ospedale. La denuncia arriva dagli stessi trasfusionisti che hanno lavorato su un protocollo nato "zoppo". «In Europa, Usa e Argentina il successo è in fase precoce a domicilio, lo studio italiano ha una colpa perché rischia di danneggiare il futuro delle terapie al plasma». Parlano alla Bussola Perotti (Pavia), Franchini (Mantova) e Focosi (Pisa). 
- MASCHERINE E BAMBINI: C'È UN GIUDICE IN GERMANIA di Luisella Scrosati 


La Rete che vorrei, al tempo della webcrazia
IL LIBRO

La Rete che vorrei, al tempo della webcrazia

“La rete che vorrei”, a cura di Ruben Razzante, raccoglie i contributi di esperti della comunicazione digitale che si interrogano intorno «alla metamorfosi irreversibile delle dinamiche di sviluppo di individui, imprese, pubbliche amministrazioni e collettività organizzate, alla luce della ‘webcrazia’ che si sta sempre più affermando come cifra identitaria del nostro tempo».


Mascherine, sentenza tedesca: “Violano i diritti dei bambini”
TRIBUNALE DI WEIMAR

Mascherine, sentenza tedesca: “Violano i diritti dei bambini”

L’obbligo delle mascherine e il distanziamento a scuola violano «numerosi diritti dei bambini e dei loro genitori», in particolare «il diritto al libero sviluppo della personalità» e la libertà educativa. Il Tribunale di Weimar accoglie il ricorso di una madre di due figli di 8 e 14 anni, riconoscendo sproporzionate, sulla base del parere di tre esperti, le misure anti-Covid per persone senza sintomi. E ricorda che l’onere della prova spetta alle autorità che limitano i diritti.