Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi
Giovedì Santo a cura di Ermes Dovico

Attualità


Dite pure "buco frontale", ma la realtà non cambierà
GENDER-FOLLIE

Dite pure "buco frontale", ma la realtà non cambierà

È tipico del pensiero politicamente corretto il credere che cambiando i nomi alle cose cambi la realtà delle stesse. Ho chiesto lumi a un chirurgo plastico sul fatto del front hole. Mi ha spiegato che è un fatto puramente estetico: non si prova niente, anzi l’eventuale penetrazione può provocare dolore. Ma allora perché accanirsi?


Mistero sulla nave fantasma trovata vicino ai migranti
CASO DICIOTTI

Mistero sulla nave fantasma trovata vicino ai migranti

Il rapporto della Guardia Costiera sulle operazioni di recupero dei 190 migranti illegali rivela un particolare inedito e che potrebbe avere pesanti ripercussioni nei rapporti tra Italia e Malta. Nel luogo del salvataggio, al largo di Malta, c'era una nave col transponder spento, che dunque non voleva farsi identificare. 


Lo Stato e i privati, il vero pluralismo è senza lobby
IL DIBATTITO DOPO GENOVA

Lo Stato e i privati, il vero pluralismo è senza lobby

Nel nostro Paese sono le lobby più influenti e consolidate a dettare l’agenda dei grandi affari di Stato e a decidere le principali partite economico-finanziarie e produttive. Ma non per questo bisogna buttare il bambino con l’acqua sporca. Se lo Stato rinuncia a svolgere il suo ruolo di regolatore, non per questo bisogna riabbracciare una retorica statalista che tanti danni ha fatto.


Gli immigrati stupratori protetti dal silenzio giacobino
BUONISMO

Gli immigrati stupratori protetti dal silenzio giacobino

Le notizie di stupro commesse da immigrati passano praticamente sotto silenzio, in fondo alle notizie di cronaca. Perché? Per lo stesso motivo per cui gli immigrati stupratori non vengono né incarcerati né espulsi dal paese. Perché così vuole l'utopia giacobina che ancora annebbia le menti della classe dirigente.


Asia Argento, la "pura" epurata dai più puri
ME TOO

Asia Argento, la "pura" epurata dai più puri

Fiera delle ipocrisie. Asia Argento, che ha denunciato il produttore Weinstein per molestie ed è diventata la paladina del movimento femminista #MeToo, si scopre essere molestatrice a sua volta. Cinque anni fa, con un (allora) diciassettenne. Un tempo si chiamava "nave scuola". Oggi non si scherza più. Storia di una vicenda umanissima.


"Predicavo la violenza dell'islam, poi Gesù mi parlò"
INTERVISTA

"Predicavo la violenza dell'islam, poi Gesù mi parlò"

El Masih, pakistano apostata dell’islam, ex militare della “guerra santa”, insegnante di Corano e futuro medico, che dopo la sua conversione perse tutto rischiando la vita, racconta la sua storia alla Nuova BQ. E parla di quanto viene insegnato a "porte chiuse" dall'islam (una religione «basata sulla soddisfazione della carne»), dei paesi arabi che «finanziano l'immigrazione di massa», dell'«apostasia delle chiese occidentali» e di Gesù «che oggi raggiunge numerosi musulmani».


Sciacallaggio e silenzi: la politica mostra il lato peggiore
LE REAZIONI SGUAITE

Sciacallaggio e silenzi: la politica mostra il lato peggiore

Lo sciacallaggio politico è in azione sul caso Genova. Sull'onda dei sentimenti si rischia di allontanare il vero problema: l'Italia è costruita su infrastrutture degli anni '60 e queste ora presentano il conto. Il problema non è il Privato o il Pubblico, ma che ci sia una gestione buona e che a guadagnarci sia lo Stato, non il contrario. E' suo compito controllare il privato. Se non lo fa, è complice del disastro. L'imbarazzante inconcludenza a Cinque Stelle, il premier giustiziere, i sospetti trafficoni sul Pd e il vicepremier in baldoria. Che brutto spettacolo offre la politica in questi giorni. 


I finti programmi in Africa con i soldi dei contribuenti
CASO CONTICINI

I finti programmi in Africa con i soldi dei contribuenti

A proposito dei capitali che i fratelli Conticini pare abbiano stornato e in sostanza intascato: si trattava di un programma di Play Therapy, per la cura di minori in Africa tramite il gioco e le arti creative. Ma la filiale italiana di Play Therapy non era già più riconosciuta dalla casa madre...


Brescia, il batterio killer e i rischi taciuti della Fivet
OMERTA' GENERALE

Brescia, il batterio killer e i rischi taciuti della Fivet

Perché nessuno ha parlato del grado di prematurità del piccolo morto dopo aver contratto il Serratia Marcescens? Perché gli altri neonati della terapia intensiva degli Spedali Civili di Brescia sono vivii? Perché l'ospedale non ha rivelato tutta la verità? Forse perché Paolo era nato tramite fecondazione assistita in un mondo che preferisce diffondere il panico piuttosto che parlare delle conseguenze della provetta.


Tragedia a Genova. Non collettivizzare le colpe
CROLLO DEL PONTE MORANDI

Tragedia a Genova. Non collettivizzare le colpe

Il primo pensiero di fronte alla tragedia di Genova è quello della nostra estrema precarietà e del nostro dovere di essere preparati alla partenza. Il nostro essere incapaci di garantire a noi stessi che tra un’ora o domani saremo ancora qui. E' molto forte la tentazione di buttare la tragedia del crollo del ponte Morandi nella rissa politica. Ma i due "colpevoli" additati, cioè l'austerity e le privatizzazioni, non colgono nel segno. Non è per mancanza di risorse, né per mancanza di investimenti del gestore privato che il cavalcavia è collassato. Si deve cercare il responsabile, che abbia un nome e un cognome. Inutile cercare un colpevole collettivo.  


Come perdere un anno e l'educazione facendo il militare
365 ALL'ALBA

Come perdere un anno e l'educazione facendo il militare

«Vorrei che oltre ai diritti tornassero a esserci i doveri», sì, ma quali? Ricordo in prima persona di un anno buttato nell'esercito di leva, senza addestramento, in preda al nonnismo, in un ambiente in cui la bestemmia e la pornografia sono "virili". E il lavoro lasciato è perduto.


Famiglia Cristiana e i perdenti illuminati
L'ANALISI DELLA COPERTINA/2

Famiglia Cristiana e i perdenti illuminati

La copertina di Famiglia Cristiana è un simbolo del ruolo di minoranza giocato male. Non c’è la comprensione delle ragioni che hanno portato a scelte diverse. E' espressione di questo insopprimibile impulso, da parte di una agenzia che non sembra più maggioritaria nel consenso e nella fioritura vocazionale in Italia, eppure, senza accorgersene, detta la linea invece di esaminare seriamente come mai siamo arrivati all’attuale situazione.