Schegge di vangelo a cura di don Stefano Bimbi

Attualità


Germania, cresce la domanda sul senso della vita
EFFETTO COVID

Germania, cresce la domanda sul senso della vita

Come vivono in questa situazione di pandemia i tedeschi? Un sondaggio rileva che il 41% dei cittadini afferma di “pensare di più al significato della vita” rispetto a prima del Coronavirus. Segno che in molti sta riaffiorando un senso religioso.


«È la crisi dell'ideologia globalista: la soluzione non è la finanza, ma il lavoro»
INTERVISTA/TREMONTI

«È la crisi dell'ideologia globalista: la soluzione non è la finanza, ma il lavoro»

«Dopo le guerre abbiamo avuto i razzi, la penicillina, i computer. E dopo il Covid troveremo un mondo meno forsennatamente globalizzato». La Nuova BQ parla con Giulio Tremonti di Europa e di che cosa ci aspetta dopo il Coronavirus: «La follia finanziaria si sta sviluppando, non capiscono che la soluzione non la trovi nella finanza, ma nella realtà e cioè nel lavoro. Prima erano “mercatisti” poi “austeristi” e adesso si riscoprono “debitisti”. Adesso che l'età dell'oro è finita, potrebbe esserci un ritorno delle patrie: famiglie, comunità e tradizioni». 
- TROPPA BUROCRAZIA "RAFFORZA" IL VIRUS di Ruben Razzante
- SAN MARCO IN LAMIS: OBBEDIRE A DIO O ALL'UOMO? di Rino Cammilleri
- SE I PRETI TORNASSERO A EDUCARE ALLA FEDE di Luca Bernardi
- IL DISASTRO DELLA COMUNICAZIONE di Roberto Marchesini


Comunicazione disastrosa, italiani troppo buoni
GOVERNO

Comunicazione disastrosa, italiani troppo buoni

Il modo di comunicare è fondamentale per trasmettere sicurezza e autorevolezza. Tutto il contrario di quanto sta facendo il governo italiano. È voluto o è proprio che non sanno cosa fare? In entrambi i casi è un disastro.


«Solo con Dio al primo posto avremo pace e prosperità»
INTERVISTA DA MEDJUGORJE

«Solo con Dio al primo posto avremo pace e prosperità»

Suor Emmanuel Maillard, residente a Medjugorje e grande apostola della Madonna, spiega alla Nuova Bussola Quotidiana il significato dell'epidemia che sta mettendo in ginocchio «un mondo che si credeva invulnerabile»; i mali della quarantena e i beni a cui attaccarsi; la prova permessa come «segno dell'amore di un Padre che desidera la salvezza dei suoi figli»; la corsa verso Gesù delle pie donne, nonostante il divieto «della polizia del tempo»; il mistero della corredenzione di Maria e di una sofferenza piena di senso. Infine, rivela l'unica via per porre fine al virus.


Parla Bo: «Denuncio i ritardi del regime cinese sul Covid e non è razzista dirlo»
L'INTERVISTA

Parla Bo: «Denuncio i ritardi del regime cinese sul Covid e non è razzista dirlo»

«Non c'è nulla di razzista nel far notare una dolorosa negligenza da parte dei governanti. Il popolo cinese è stata la prima vittima e le nostre preghiere vanno a coloro che hanno sopportato e sono morti». In esclusiva alla Nuova BQ parla Charles Maung Bo, il cardinale birmano che ha per primo puntato il dito contro Pechino per la politica dei ritardi nella diffusione del Coronavirus. «Il Partito Comunista Cinese ha ritardato per motivi politici la condivisione delle informazioni e punito i medici cinesi che hanno cercato di lanciare l’allarme sulla pandemia emergente». 
- QUESTA PASQUA COSI' SIMILE A QUELLA DI 2000 ANNI FA di Benedetta Frigerio
- OLANDA, IL VIRUS FRENA L'EUTANASIA DI STATO, di Tommaso Scandroglio
- UN GOVERNO DEGLI ANNUNCI, TROPPE INCOGNITE, di Ruben Razzante


L'Assemblea dei diritti umani contro il vescovo castrense
ARGENTINA

L'Assemblea dei diritti umani contro il vescovo castrense

È approdata alla Camera argentina la richiesta di abolizione dell’episcopato castrense da parte dell’Assemblea Permanente per i Diritti Umani e di altri organi. Il motivo? «Ragioni di opportunità». In realtà si torna sempre al periodo della dittatura: dà fastidio il vescovo militare Santiago Olivera che ha denunciato la situazione di molti militari arrestati ingiustamente o assolti dopo anni e anni di sofferenze e detenzione preventiva. Si tratta di motivi più ideologici che giuridici. 


Olanda, il virus frena l'eutanasia di Stato
EFFETTI COLLATERALI

Olanda, il virus frena l'eutanasia di Stato

Un'organizzazione di 140 medici e infermieri che praticano l'eutanasia ha sospeso temporaneamente i suoi servizi riconoscendo che in questo momento la priorità è la lotta al Covid-19. Ma attenzione: cosa potrebbero fare quei 140 sanitari così ben motivati, tra i malati di coronavirus?


Nonostante il Covid-19 il Lancet si occupa della salute dei trans
SCIENZA O IDEOLOGIA?

Nonostante il Covid-19 il Lancet si occupa della salute dei trans

The Lancet Public Health dedica il numero di aprile alla salute delle persone transessuali, cercando di dimenticare il coronavirus che per gli alfieri del pensiero unico sta diventando un nemico perché non si parla più di ambiente, immigrati, sovranismi, gay e trans. Il timore che l’opinione pubblica si dimentichi dei cosiddetti diritti civili è alto. Ecco allora occorre porre in campo affinati strumenti di distrazione di massa.


Manzoni vs Camus, l’epidemia con o senza Dio
IL CONFRONTO

Manzoni vs Camus, l’epidemia con o senza Dio

Il romanzo La Peste di Camus conosce, 73 anni dopo, un boom di vendite. L’opera dello scrittore francese rivela l’atteggiamento prometeico dell’uomo che vive senza Dio. Non così I promessi sposi di Manzoni, dove i protagonisti alzano lo sguardo alla croce e a Dio. Dimostrando che la fiducia in Lui mitiga le sofferenze e le rende utili per una vita migliore.


Storia di Giusy, strappata alla eutanasia da coronavirus
IL CASO

Storia di Giusy, strappata alla eutanasia da coronavirus

Arrivata nel Pronto Soccorso di un ospedale in Lombardia con forti dolori toracici, alla signora Giusy, 79enne cardiopatica, viene diagnosticata una polmonite interstiziale. Alla figlia viene spiegato che, date le condizioni, in ospedale verrà accompagnata alla morte con la morfina: «Non si preoccupi, non soffrirà». Ma seguendo la propria intuizione e il consiglio di un medico amico, la figlia si riporta la madre a casa. E ora dopo dieci giorni non solo è ancora viva, ma sta molto meglio. Un racconto impressionante, in prima persona, che apre uno squarcio su quanto sta accadendo almeno in alcuni ospedali.
- IL CASO DI GIUSY, SEGNO DI UNA EUTANASIA DIFFUSA, di Riccardo Cascioli
- L'ULTIMO SACRILEGIO: EUCARESTIA DA ASPORTO, di Luisella Scrosati
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BESTIARIO VIRALE, TRA LOREFICE E RAVASI, di Ermes Dovico
- MANZONI VS CAMUS, L'EPIDEMIA CON O SENZA DIO, di Paul Josef Cordes
- L'EPIDEMIA? NIENTE DI NUOVO PER LA STORIA, di Rino Cammilleri
- SANTO PADRE, CONSACRI IL MONDO ALLA DIVINA MISERICORDIA
- DOSSIER CORONAVIRUS


L'eutanasia dei due coniugi: i sentimenti c’entrano poco
SE L'ANIMA È NEGATA

L'eutanasia dei due coniugi: i sentimenti c’entrano poco

La coppia di anziani triestini che ha chiesto l’eutanasia in Svizzera sosteneva l’Associazione radicale Luca Coscioni. Nella loro scelta la riduzione della persona alla dimensione fisica-psichica e alle sue funzioni. Ma la preziosità dell'uomo riposa soprattutto nell’anima non soggetta a corruzioni, perciò le condizioni di vita non mutano la sua dignità. Egli vale per ciò che è, non per come è o per cosa fa.


Pornografia e quarantena: un connubio devastante
IL BOOM DI CONTATTI

Pornografia e quarantena: un connubio devastante

Il boom di accessi ai siti pornografici (+24%) nel primo mese di quarantena. Vinciguerra (Puri di cuore) spiega alla NuovaBQ: «Alcuni noti siti pornografici hanno annunciato accessi gratuiti durante la pandemia: è un gigantesco esperimento fuori controllo di trasformazione sociale, che mette a repentaglio lo sviluppo armonioso di ogni persona».