La BBC sdogana i satanisti. Perché sono mainstream
“Pensi di conoscere i satanisti? Probabilmente no”, titola la BBC il suo servizio sulla convention della Satanic Temple (legale negli Usa) a Boston. Con un titolo così, cosa potrebbe andare storto? Invece che limitarsi a documentare, finisce per sdoganare il Male, che usa temi ormai mainstream, dai diritti Lgbt all'aborto.
La storia gloriosa dei mercedari
Nel recente saggio Mercanti di anime, Maria Bianca Graziosi ripercorre la gloriosa storia dei mercedari, così chiamati in onore a Nostra Signora della Mercede. Fondato all’inizio del Duecento da Pietro Nolasco tale ordine si è da subito dedicato al riscatto e alla redenzione di chi cadeva schiavo del potere islamico, con l’obiettivo di salvare le anime che rischiavano di rinnegare la fede e perdere così la salvezza eterna.
Suetta: «La cultura nichilista confonde delitti e diritti»
Parole chiare del vescovo di Sanremo in tempi in cui persino uomini di Chiesa cedono su aborto, gender ed eutanasia. In vista della Giornata Studio su etica e bioetica che si terrà nella città ligure il 3 giugno, il presule ribadisce la dignità e l'indisponibilità della vita umana.
Scegliamo la Vita, in 40mila contro l'aborto e per le donne
In 40mila sono scesi in piazza a Roma per la manifestazione Scegliamo la Vita. Non solo aborto, ma anche una difesa a tutto tondo della donna, anche dall'utero in affitto e dalle teorie gender. Pieno sostegno di Fontana e del cardinal Zuppi (che però non contesta la legge 194).
L'enciclica Humanae Vitae, antidoto all'anti-umanesimo
L'evento organizzato a Roma dalla Cattedra Internazionale di Bioetica Jérôme Lejeune ha sottolineato l'audacia dell'insegnamento di San Paolo VI sulla sessualità, sempre più valido di fronte ai tentativi di strumentalizzare il corpo e manipolare la nascita, non più "dono" ma pretesa e "prodotto".
Contestazione alla Roccella: io c'ero e vi racconto
Eugenia Roccella non ha potuto presentare, al Salone del Libro di Torino, il suo ultimo libro Una Famiglia Radicale. È stata infatti bloccata da una violenta contestazione di femministe ed ecologisti radicali. Il racconto di don Salvatore Vitiello, spettatore della vicenda.
Rita da Cascia: la rosa e la spina, segni della Passione
Il "prodigio" del Venerdì Santo 1432 e un desiderio, apparentemente assurdo, espresso durante la malattia: due episodi miracolosi che si manifestano nei due simboli che rinviano ai dolori di Cristo e tuttora caratterizzano l'iconografia ritiana.
La carta Zuppi per l'Ucraina: obiettivo "allentare la tensione"
La Santa Sede conferma il presidente della Cei come inviato del Papa per avviare "percorsi di pace" tra Russia e Ucraina, ma saranno diverse le personalità coinvolte nella missione voluta da papa Francesco. Don Stefano Caprio e il professor Giovanni Codevilla spiegano alla Bussola le prospettive.
Il visconte dimezzato: l'occasione di scoprirsi incompleti
Il celebre romanzo del 1952 narra le vicende di Medardo di Terralba che, colpito da una palla di cannone, si ritrova diviso in due: una parte buona e una cattiva. Questa condizione lo conduce a una visione diversa della vita, fraternizzando «con tutte le mutilazioni e le mancanze del mondo».
Bakhmut in mano russa, dal G7 coro unanime: no a negoziati
Malgrado le confuse smentite ucraine, la città di Bakhmut appare definitivamente caduta, mettendo in difficoltà anche gli alleati di Kiev, che ora minimizzano. E dal G7 si risponde con la decisione di inviare gli aerei F-16 e addestrare i piloti ucraini, ma ci vorranno un paio d'anni per la consegna.
- "Allentare la tensione", il Papa gioca la "carta Zuppi", di Nico Spuntoni
La conservazione della creazione - Il testo del video
La conservazione della creazione è una creazione continuata (creatio continua), che si protrae. Tutte le creature hanno bisogno di essere conservate da Dio. Creazione immediata e creazione mediata. Il modo corretto di intendere «l'autonomia delle realtà create». Due errori: il deismo e il panteismo.
Lo scientismo elimina l'uomo e la sua libertà
La modernità ha elevato la scienza a criterio ultimo per conoscere la realtà, riducendo anche l'uomo a mero oggetto. Ma l’uomo oggettivato non è più soggetto, non è più uomo. E ora al culmine della modernità la scienza, particolarmente con la genetica e la neurobiologia, si erge per divorare la libertà dell’uomo.