Se anche la Cei fa appello ai girotondi degli "onesti"
Monsignor Angelo Bagnasco, presidente della Cei, invita «il popolo degli onesti” a protestare contro il “male esempio che pare diventato un regime». Il capo dei vescovi si riferisce all'inchiesta sugli appalti delle grandi opere pubbliche. Appello che non si distingue molto da quelli interessati di alcune forze politiche.
Non è indagato, ma per i giornali Lupi è comunque colpevole di Robi Ronza
Netanyahu, le ragioni di una vittoria a sorpresa
Benjamin Netanyahu era dato per sconfitto fino al giorno stesso per le elezioni. Invece, non solo ha vinto, ma ha anche conquistato una maggioranza solida per un governo stabile. Ora però inizia il difficile. Quale politica adotterà per non far scoppiare i rapporti con gli Usa e una guerra con i palestinesi?
Un colpo al cuore della Tunisia
Un colpo al cuore della Tunisia, della sua cultura, delle sue istituzioni e della sua economia fondata sul turismo. I terroristi hanno provocato 24 morti e un danno immenso al Paese, l'unico uscito dalla sua "primavera" con una fragile democrazia. Ora va affrontato di punta il problema dello jihadismo. E l'Europa deve dare il suo contributo.
La cronaca di Stefano Magni
Il divorzio facile ora è anche breve Famiglie sveglia
«Il Senato approva. Applausi dei Gruppi Pd, Fi, Ap (Ncd-Udc), Misto-Sel, Misto». Così il resoconto stenografico dell’aula di Palazzo Madama dopo il voto finale sul cosiddetto “divorzio breve”: 228 voti a favore, 11 contrari e 11 astenuti. Quali sono le novità che hanno meritato tanto entusiasmo dei senatori?
Non è indagato, ma per i giornali Lupi è colpevole
«Lupi al centro della bufera anche se non è indagato»: quando, come accade in questi giorni, in giornali e telegiornali si leggono o si ascoltano titoli del genere significa che non si stanno ricevendo delle notizie, pur variamente interpretate.
San Giuseppe, chiave per interpretare la crisi attuale
Il venir meno della devozione a san Giuseppe coincide con la crisi della famiglia e con l'eclissi del padre nella nostra società. Ma è anche all'origine delle difficoltà di tanti pastori nel concepire la castità nell'amore e la vera responsabilità paterna. Ecco perché è necessario far rinascere questa devozione.
Terrore a Tunisi. Italiani fra le vittime
Colpi di arma da fuoco a Tunisi: a mezzogiorno è iniziata una nuova tragedia del terrorismo. Il museo archeologico Bardo, a due passi dalla sede del parlamento tunisino, viene assaltato da un commando di terroristi travestiti da soldati. La polizia tunisina ha reagito rapidamente con un blitz. Almeno 24 morti, fra cui 4 italiani.
Un colpo al cuore della Tunisia di Valentina Colombo
«Imparate, i bambini ci dicono che siamo tutti figli»
All’udienza generale, proseguendo le catechesi dedicate alla famiglia, dopo avere meditato sugli anziani papa Francesco ha iniziato un ciclo dedicato ai bambini. «Con la loro stessa presenza, soltanto con la presenza», ha ricordato il Papa, «i bambini ci ricordano che tutti noi e ognuno di noi siamo figli».
Quel sottile filo di lana che scalda i prematuri
I bambini nati prematuramente sono troppo piccoli e fragili, dipendono dall'alta tecnologia ospedaliera. E di sicuro non possono essere vestiti, nemmeno la più minuta moda neonatale può calzare sui loro piccolissimi corpi. Così nasce Cuore di Maglia per "dare una carezza" a quei piccoli.
Anno Santo, ecco perché è "straordinario"
Anno Santo del 2015-2016: è il 50mo anniversario del Concilio Vaticano II. Non è la prima volta che un pontefice fissa un Giubileo straordinario in una data non "tonda". Sarà dedicato alla misericordia: di fronte al dramma di una società lontana dalle chiese, il primo annuncio non può che invocare la misericordia.
La Dottrina sociale non è separabile da Chiesa e fede
A Trieste parte una nuova Scuola di Dottrina sociale della Chiesa per la formazione all’impegno sociale e politico. Il vescovo Giampaolo Crepaldi farà una presentazione il 19 marzo, festa di san Giuseppe, e in questa intervista spiega il senso e l’importanza che i cattolici conoscano la dottrina sociale della Chiesa e agiscano di conseguenza.
«Ho 86 anni, mi sento fortunato. Per questi tre motivi»
Io ormai appartengo alla “terza o quarta età” e ho anche la fortuna di poter scrivere. Vi racconto tre esperienze che documentano, come dice il Papa, che «gli anziani sono una ricchezza». Ecco adesso che anch’io lo sono, posso dire di essere stato un uomo e un prete molto fortunato. Per almeno tre motivi.