«Europa, riscopri la verità e le radici cristiane»
La grave crisi dell'Europa e delle sue istituzioni nasce dal rifiuto di riconoscere le radici cristiane e di aprirsi al trascendente, abbandonando la nozione di verità e degenerando nel relativismo e nel soggettivismo, promossi dagli «imperi invisibili» dei poteri forti, nemici della vita, della famiglia e della libertà religiosa.
Se tocca a un africano riportare ordine nella liturgia
Il cardinale Sarah, nominato prefetto della Congregazione per il Culto Divino, si troverà di fronte due sfide: valorizzare la voglia di sacro ponendo un freno alla liturgia-intrattenimento, e affrontare l'indisciplina diffusa in fatto di riti che mette in discussione la validità dei sacramenti.
Violenza sulle donne, l'unico antidoto è Cristo
La Giornata internazionale che si celebra oggi è figlia del pensiero unico che non le donne ha a cuore, ma la distruzione della famiglia. Basta guardare l'Home page di Repubblica.it per rendersi conto di questa ipocrisia. E chi parla di Asia Bibi, delle milioni di donne abortite in Cina o anche della prof di Moncalieri ingiustamente accusata di essere omofoba?
Dopo le Regionali Renzi comincia a tremare
Ufficialmente canta vittoria, ma le percentuali storiche di astensione alle Regionali di domenica scorsa suonano come un campanello d’allarme per Matteo Renzi. Con Forza Italia a pezzi, il Patto del Nazareno scricchiola e le tensioni sociali non danno tregua.
Pedofili a servizio di sua Maestà: da loro niente scuse
Agenti segreti a servizio di Sua Maestà, ma più spesso complici di orchi pedofili. Se due anni di martellante campagna avevano persuaso il mondo che la spectre dei pedofili fosse il Vaticano, quello che sta succedendo nella civilissima Inghilterra dovrebbe cambiare il corso della storia.
Il caso Forte, le tariffe e... Quanti mugugni tra i vescovi
Molti vescovi, in privato, si dicono “disorientati” dopo le durissime parole pronunciate da Papa Francesco contro preti e segretari parrocchiali rei d’affiggere sulle porte delle chiese i tariffari per i sacramenti. Ma c'è dell'altro, a cominciare dalla bocciatura di Bruno Forte alla vicepresidenza della Cei per il settore Centro.
La Cappella Sistina stravolta dalle visioni delle guide gay
Nei Musei Vaticani e sotto le volte della Cappella Sistina girano anche gruppi di turisti gay. Vi sono tour operator che infatti si rivolgono solo a persone omosessuali. Secondo queste guide, nel capolavoro michelangiolesco ci sarebbero due uomini che si baciano, felici di entrare in Paradiso. E altre scene simili.
Dirigenti scolastici a scuola di omosessualismo
26 e 27 Novembre, convocati a Roma tutti i dirigenti scolastici e del Ministero per un corso di formazione sull'ideologia di genere, preparato dalle associazioni LGBT. Clamorosa smentita alle dichiarazioni del ministro dell'Istruzione Giannini e del suo sottesegretario Toccafondi.
Regionali, con i partiti liquidi la politica annega
Il crollo dei votanti, ben sotto il 50%, è il dato più significativo delle regionali in Emilia Romagna e Calabria. Una disaffezione che non nasce solo dagli scandali ma soprattutto dall'incapacità dei partiti di esprimere una visione del mondo e rappresentare una identità precisa.
Cresce la violenza dei gruppi gay, non si faccia finta di non vedere
Di fronte all'atteggiamento permissivo di autorità locali e forze dell'ordine, i contestatori delle Sentinelle in piedi aumentano la violenza delle loro contro-manifestazioni (illegali). E contro i difensori della famiglia naturale, cominciano a saldarsi varie sigle e gruppi dell'estrema sinistra.
Ma la cattedrale non è il luogo simbolo dell'antimafia
L'arcivescovo di Palermo, Paolo Romero, nega la Cresima in cattedrale al figlio del boss che ha fatto uccidere don Pino Puglisi. Motivo? "Inopportuno" che il ragazzo ricevesse il sacramento nello stesso luogo dove riposano le spoglie del sacerdote assassinato. Insomma, la cattedrale come luogo simbolo della lotta alla mafia.
Canone Rai in bolletta? Bello ma impossibile
Sul tavolo del governo Renzi il "dossier Rai" è tra i più urgenti ed entro fine anno conoscerà importanti evoluzioni. Per combattere l'evasione del canone (600 milioni di euro) Palazzo Chigi immagina di costringere 30 milioni di famiglie a pagarlo inserendolo nella bolletta elettrica e quindi, di fatto, rateizzandolo.