2030, l'anno in cui spariranno i matrimoni religiosi
In Italia, dal 1963 abbiamo perso circa 6.000 matrimoni religiosi all’anno, se andiamo avanti così fra circa 15 anni non ci saranno più matrimoni religiosi. Le causa? La secolarizzazione, certo, ma pure la Chiesa e i sacerdoti hanno grandi colpe. Lo dice don Renzo Bonetti, consultore del Pontificio Consiglio per la Famiglia.
É un caldo record? Se ci credete allora leggete qui
Davvero è stato l'anno più caldo della storia? Facciamo pure finta di credere che lil 2014 sia stato il catastrofico anno più caldo degli ultimi due secoli, quello che ci preannuncia l’inizio dell’arrosto a causa delle emissioni di anidride carbonica. Ma chiediamoci: quali eventi sono avvenuti nel pianeta in contemporanea a confermare le tesi?
Arabia Saudita, il terrorismo che non fa notizia
Il Califfato e Boko Haram fanno giustamente impressione per il modo brutale con cui applicano la legge coranica sui cittadini sottoposti al loro dominio. Ma c'è un altro Stato che si comporta allo stesso modo con i suoi sudditi, non fa scalpore e, anzi, fa regolarmente parte della coalizione contro l'Isis: è l'Arabia Saudita.
Il muro di cui nessuno parla di Gianandrea Gaiani
Prove tecniche di intesa. E Berlusconi torna in campo
Le votazioni al Senato sull’Italicum potrebbero rappresentare uno spartiacque per la legislatura. Il “lodo Esposito” (il senatore Pd che l’ha proposto), ha fatto emergere, durante la discussione a Palazzo Madama, una nuova maggioranza costituita dal Pd renziano, da Forza Italia senza i fittiani e da Ncd e centristi.
Arabia Saudita, il muro di cui nessuno parla
L'Arabia Saudita è notoriamente in prima fila, fra i paesi arabi e islamici, quando si tratta di condannare il "muro antiterrorismo" israeliano. Pochi sanno, però, che l'Arabia Saudita ne ha costruito uno simile, lungo un migliaio di chilometri, al confine con lo Yemen. E ora ne ha costruito un altro al confine con l'Iraq, per paura dell'Isis.
Le mani sulle banche popolari
Le banche popolari finora si sono rivelate una realtà sana. I crediti alle aziende non sono mai cessati, nemmeno in tempo di crisi. Soprattutto sono realtà democratiche, in cui i soci votano per testa e non per quota. Renzi vara un decreto che ne stravolge la natura, trasformandole in Spa. Una mossa che sa tanto di appropriazione.
Una petizione contro l'ideologia gender nelle scuole
L'educazione alla dottrina gender (secondo cui il genere non è di nascita, ma si sceglie) inizia nelle scuole, viene spacciata come se fosse un programma anti-discriminazione e le famiglia non ne sono consapevoli. ProVita Onlus, Age, Agesc e i Giuristi per la Vita lanciano una petizione contro l'introduzione delle dottrine gender.
Caro Papa, noi "conigli" siamo tanto felici...
Sono un “coniglio” irresponsabile. E per la verità non me ne vergogno nemmeno, dato che ho passato tutta la mia vita matrimoniale con la colpevole complicità di mia moglie ad accogliere i figli che Dio ci ha donato, come dice la striminzita formuletta che oggi sembra tanto desueta. Abbiamo 4 figli che ci riempiono la vita e anche lei dice che va bene così: una “coniglietta” senza giarrettiera felice e irresponsabile.
«Le famiglie numerose sono la nostra speranza»
Nell'udienza generale il Papa è tornato sulla visita nello Sri Lanka e nelle Filippine, rievocandone i momenti salienti e precisando - rispetto alle rapide battute in aereo - il suo pensiero sulle famiglie numerose, che non sono causa della povertà - anzi, questa è una «opinione semplicistica» - ma ragione di «consolazione e speranza».
#WhyWeMarch, la più grande marcia per la vita
#WhyWeMarch, perché marciamo, è l'hashtag di lancio della più grande manifestazione del mondo in difesa dei diritti umani. Si tiene domani a Washington, come tutti i 22 gennaio degli anni scorsi, nell'anniversario della sentenza Roe Vs. Wade quella che legalizzò l'aborto senza neppure passare dal voto.
Veltroni il gaffeur, l'uomo giusto per il Quirinale
Tra i papabili alla Presidenza (o si dovrebbe dire presidentabili?), che sono ancora una volta tutti di sinistra, c’è, chissà perché, Veltroni. Doveva andare in Africa, poi ci ripensò, fece libri (senza pensarci) e si distinse anche come critico cinematografico. Con qualche svarione indimenticabile. L'uomo giusto per il Colle.
Perché al Foglio certi convegni non piacciono?
Che certi argomenti non piacessero al Foglio l’avevamo capito da tempo. Che Sentinelle in Piedi, legge Scalfarotto, dittatura gender e, più in generale, tutto ciò che trova rubrica sotto “iniziative pro family” non gli stavano più tanto simpatici ce lo aveva segnalato lo stesso Ferrara. E ieri, a cannoneggiare sul recente convegno sulla famiglia è intervenuto il suo vice direttore, Maurizio Crippa.